31.07.2017
 4 minuti

Orologi in metalli pregiati: platino, oro bianco, palladio

di Robert-Jan Broer

Come menzionato in un articolo apparso di recente, gli orologi d’oro sono tornati di moda. Ma l’oro giallo e l’oro rosso (o rosa) non soddisfano certo tutti i gusti. Oltre all’acciaio e al titanio, esistono diversi metalli bianchi tra cui scegliere.

Stesso colore, valori diversi

Vi chiederete sicuramente: perché scegliere un metallo nobile di color bianco quando si potrebbe benissimo ricorrere all’acciaio, dall’aspetto tra l’altro molto simile? Come spesso accade con i prodotti di lusso, non si tratta di scegliere in modo oggettivo bensì emotivo. Un intenditore riconoscerà subito la tonalità di un metallo bianco pregiato se messo a confronto con l’estetica “fredda” dell’acciaio. Mentre l’acciaio o il titanio sono i materiali più adatti ad un orologio sportivo, l’oro bianco o il platino, per esempio, conferiscono a segnatempo eleganti di Patek Philippe, Vacheron Constantin o Lange & Söhne un ulteriore tocco di esclusività.

I metalli pregiati sono i materiali ideali per i modelli di alta orologeria, poiché non garantiscono solamente una rifinitura ideale e straordinaria della cassa, ma aumentano anche il valore della corona e della fibbia (o della chiusura pieghevole). Se possedete un orologio con sola indicazione dell’ora, un rivestimento bianco e prezioso potrebbe far sì che siate l’unica persona ad apprezzarlo e a conoscerne il vero valore.

Questo ci porta al prossimo punto: la visibilità. Potete sicuramente immaginare quale sia la differenza tra un Rolex Day-Date in oro bianco e uno in oro giallo. Un Day-Date o un Daytona risulteranno più discreti se la cassa è rivestita in oro bianco o platino e non in oro giallo. D’altro canto, sebbene molti non conoscano marche come Lange & Söhne o F.P. Journe, un orologio in oro rosa o giallo attirerà decisamente più sguardi, talvolta anche quelli con cattive intenzioni. Lo stesso modello fabbricato in un metallo prezioso di color bianco vi farà quindi passare inosservati, perlomeno se non vi imbattete in appassionati di orologi.

Prezioso, non perfetto

I metalli nobili bianchi hanno anche degli svantaggi? Certamente. Anzitutto, c’è la questione dei costi. L’oro bianco costa quanto l’oro giallo e il platino è ancora più caro. Non solo il platino possiede un grado di purezza maggiore rispetto all’oro bianco (l’oro bianco 18 carati è composto del 75% di oro puro, mentre la purezza del platino è del 95%), ma per i produttori di orologi è anche più difficile da lavorare. Il platino è più duro dell’oro e, di conseguenza, gli strumenti impiegati per il trattamento del materiale sono sottoposti ad una maggiore usura. Gli orologi fabbricati in metalli pregiati costano normalmente il doppio o addirittura il triplo di quelli fatti in acciaio.

Un altro svantaggio è la scarsa resistenza ai graffi. Per fortuna, è anche più facile lucidare questi materiali e rimuovere così graffi e ammaccature. Un ulteriore aspetto da considerare è il peso del platino. Ritenuto un vantaggio per alcuni e uno svantaggio per altri, questo metallo pesa molto di più rispetto all’acciaio e all’oro bianco.

L’altro metallo pregiato

Oltre all’oro bianco e al platino esiste anche il palladio, un materiale prezioso che non si vede spesso. Anche se l’estetica è più o meno simile al platino, il palladio pesa molto di meno. Appartiene comunque allo stesso gruppo del platino e, oltre ad essere utilizzato per gli orologi, viene impiegato per le tecnologie odontoiatriche e nell’ambito dell’elettronica. Il palladio costa meno sia del platino che dell’oro e alcuni marchi lo hanno utilizzato per i propri orologi; tra questi annoveriamo Ulysse Nardin, Cartier, Vacheron Constantin e H. Moser & Cie. Sebbene non sia così caro come il platino o l’oro bianco, si tratta di un elemento molto raro.

Diverso sotto molti aspetti

Che la vostra scelta ricada su di un modello in palladio, in oro bianco o perfino in platino, l’orologio avrà comunque un’estetica preziosa. Sebbene un segnatempo di questo tipo sia più delicato di un orologio in acciaio, i metalli pregiati aggiungono quel tocco di lusso in più. Alcuni collezionisti non potrebbero mai immaginarsi di possedere un orologio dotato di tourbillon racchiuso da una cassa in acciaio. Siate sempre accorti quando indossate un segnatempo realizzato in un materiale raffinato: anche se i graffi e le ammaccature possono essere rimosse durante la riparazione, andrebbero comunque evitate. La fibbia o la chiusura pieghevole sono spesso fabbricate dello stesso materiale della cassa e i costi di sostituzione di questi componenti, a cui si possono aggiungere corona, pulsanti, lunetta, ecc., diventano molto alti se prodotti in un metallo diverso dall’acciaio.

Orologi sportivi in oro o platino

Alcuni affermano che gli orologi sportivi debbano sempre essere in acciaio. Altri preferiscono la libertà di possedere un orologio sportivo iconico realizzato in un metallo nobile. Persino Apple ha deciso di lanciare l’Apple Watch in oro. Avrebbe senso acquistare un segnatempo sportivo in oro bianco anche se disponibile in acciaio?

Alcuni marchi ricorrono a metalli preziosi per fabbricare le edizioni speciali dei propri segnatempo sportivi, come i modelli precedenti dell’Omega Speedmaster. Marchi come Rolex, che offre il Submariner e il GMT-Master in oro giallo e bianco, offrono ai propri clienti la possibilità di acquistare gli orologi in qualsiasi variante o materiale essi desiderino. Potete incontrare persone che non sopportano gli orologi subacquei in oro poiché, sebbene più resistenti all’acqua salata, sono più sensibili agli urti e ai graffi. Altri invece non si prendono affatto cura dei propri segnatempo raffinati e li trattano come se non ci fosse un domani.

A ciascuno il suo – questo è quello che rende gli orologi e i loro materiali così affascinanti. La scelta è davvero ampia ed è facile immaginarsi qualcuno che indossi prima un A. Lange & Söhne Lange 1 in platino per una riunione in azienda e poi un Rolex Submariner in oro giallo sul campo da golf.

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Sull'autore

Robert-Jan Broer

Robert-Jan è il fondatore di Fratello Magazine e scrive di orologi dal 2004. La sua passione per i segnatempo è però nata molti anni prima. Ha addirittura venduto la …

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