30.11.2016
 6 minuti

Orologi a confronto: Rolex Datejust vs Omega Seamaster Aqua Terra

di Robert-Jan Broer

Audi vs. BMW, Apple vs. Windows, Coca Cola vs. Pepsi. Alcuni marchi sono condannati ad essere paragonati a vicenda per tutta la loro vita. Nel caso degli orologi, ci sarà sempre un dibattito Rolex contro Omega in corso. Ma come nel caso di tutti i dibattiti di questo tipo, bisognerebbe sempre distinguere i fatti dai racconti. Sarebbe ancora più imprtante non farsi trascinare dalle opinioni altrui, bensì acquistare ciò che di più rispecchia la propria personalità ed il proprio gusto, ciò che davvero piace! Tenendo a mente questa massima, vogliamo presentarvi brevemente questi due marchi e i loro celebri modelli di fama mondiale: il Rolex Datejust e l’Omega Aqua Terra.

I Rolex sono di gran lunga i segnatempo di lusso più desiderati al mondo. Ma se c’è un marchio capace di tenergli testa, questo è Omega. Durante gli ultimi 10-15 anni si sono impegnati a sbarazzarsi dell’immagine negativa dovuta alla crisi del quarzo negli anni ’70 e alla mancanza di idee innovative negli anni ’80. Coloro che credono che Omega sia lo stesso marchio di quello in circolazione prima del 2000 dovrebbero informarsi di più. Rolex non ha mai avuto questo problema. Perfino il Datejust e il Day-Date al quarzo erano fatti talmente bene (con scappamenti meccanici) da attirare tantissimi appassionati sin dal loro lancio.

Datejust & Aqua Terra – Un po’ di storia

Il Rolex Datejust e l’Omega Aqua Terra vengono offerti in molteplici variazioni. In entrambi i casi ci concentreremo su quelle in acciaio, quindi niente quadranti con oro, diamanti o madreperla. Trattandosi infatti di versioni universali abbinabili sia ad abiti eleganti che a jeans e pantaloncini, essi non devono necessariamente condividere il guardaroba con altri orologi, badando però che questo non è mai raccomandabile. In quanto a sportività, possono essere indossati per attività acquatiche o per partite a golf; in quanto ad eleganza, si adattano perfettamente ad un abito da sera.

Le origini del Datejust risalgono alla metà degli anni ’40, quando Rolex lo introdusse come il primo orologio al mondo con indicazione della data. Da allora le cose sono cambiate, ma confrontando l’originale del 1946 con un Datejust della collezione attuale si noterà una certa somiglianza. L’Aqua Terra fa parte della famosa famiglia Seamaster di Omega ed è una linea indipendente, basata sugli Omega sportivi degli anni ’50 con anse a lira curvate e quadranti che ricordano il ponte in teak di una barca. Il nome Aqua Terra fu introdotto solo nel 2003 e da quel momento divenne parte della famiglia Seamaster, nonché un’importante fonte di guadagno per Omega.

Gli aspetti tecnici

Il Rolex è animato dal calibro di manifattura 3136 basato sul movimento 3135, che fu utilizzato per diversi decenni. Questo calibro è preciso e robusto, paragonabile ad un motore BMW 530D che non si rompe mai. Mentre Omega si è a lungo affidata ai movimenti ETA, dal 1999 ha cominciato ad utilizzare lo scappamento Co-Axial e nel 2007 ha introdotto il calibro di manifattura 8500. Quest’ultimo, dotato del famoso movimento innovativo Co-Axial di George Daniels, viene utilizzato nella maggior parte delle collezioni di Omega, garantendo meno attriti e maggiore accuratezza.

Movimento Co-Axial dell'Omega Seamaster Aqua Terra

Movimento Co-Axial dell’Omega Seamaster Aqua Terra, Foto: Auctionata

Anche Rolex ha molta fiducia nei propri movimenti ed ha aumentato il periodo di garanzia a cinque anni. Gli orologi Omega con movimento di manifattura Co-Axial hanno una garanzia di quattro anni. Ma tra i due non esiste quello buono e quello meno buono, dato che entrambi sono calibri di manifattura prodotti in un processo industriale di massa, che li rende particolarmente resistenti ed affidabili. Secondo la nostra opinione, quello dell’Aqua Terra, visibile tramite il fondello trasparente, ha un aspetto leggermente migliore. Sicuramente quello del Datejust non è affatto male, ma è nascosto dal fondello in acciaio. Un’altra caratteristica del movimento Omega è la sua resistenza ai campi magnetici fino a 15.000 gauss.

Cassa, quadrante e lancette

La cassa del Datejust è tipica di Rolex, così come la cassa dell’Aqua Terra è senza dubbio di Omega. Il Rolex Datejust è disponibile con cassa di 36 mm e 41 mm (nome ufficiale: Datejust II) e l’Omega Aqua Terra ha varianti di 38,5 mm e 41,5 mm. Mentre i 36 mm potrebbero essere un po’ pochi per alcuni polsi (maschili), 38,5 mm di solito è la misura adatta. 41 mm e 41,5 mm sono probabilmente dimensioni molto buone per polsi maschili, specie nel caso di un segnatempo universale per l’uso giornaliero. Per quanto riguarda il materiale della cassa, Rolex utilizza un tipo di acciaio di una categoria superiore (904L invece di 316L). Il 316L è l’acciaio più utilizzato dai produttori di orologi, Omega incluso. Il 904L è utilizzato da Rolex per via della maggiore resistenza alla corrosione, anche se un acciaio di questo tipo deve essere esposto all’acqua marina per lungo tempo per giustificare il suo utilizzo. Quando si discute dei vantaggi e svantaggi dei due orologi, l’impiego dell’acciaio 904L è sicuramente degno di essere menzionato.

Come già menzionato, tutti i modelli Aqua Terra vantano un quadrante che ricorda la coperta in legno teak di una barca. I quadranti di questo modello sono reperibili in diversi colori. Nero, argento e blu sono le combinazioni più comuni. Alcuni modelli specifici, come l’edizione PGA Golf, hanno accenti di colore che li rendono più interessanti. I quadranti del Rolex Datejust offrono più varietà, non solo nel caso di colori e motivi ma anche per quanto riguarda gli indici delle ore. Gli indici a bastone rimandano a un look sportivo, mentre i numeri romani conferiscono uno stile più formale.

Le lancette di entrambi gli orologi sono una reinterpretazione moderna di quelle dei loro antenati: a forma di frecce nell’Omega Aqua Terra e di bastoni nel Rolex Datejust. Tutt’e due le versioni utilizzano il materiale luminescente Superluminova, per garantire la leggibilità dell’orario al buio.

Cinturini

Rolex non soltanto produce uno degli orologi più riconosciuti, anche i suoi cinturini sono ben noti per il loro design e la qualità. Anche se fino a pochi anni fa alcuni si sono lamentati della scarsa innovazione dei braccialetti, non c’è molto di cui Rolex debba rimproverarsi. L’Oyster è una categoria più sportiva, mentre il Jubilee è un cinturino più raffinato e molto confortevole, che alcuni potrebbero considerare un po’ troppo classico. Qualunque scegliate (il Datejust di 41 mm è solo reperibile con cinturino Oyster), non potete di certo sbagliare.

Omega ricorre ad un cinturino con un design simile al modello Oyster di Rolex, con una maglia centrale lucida e due maglie laterali satinate. La chiusura dell’Omega ha una regolazione molto raffinata, ma quella del Rolex è nettamente migliore. In ogni caso, una volta che è stata impostata correttamente non dovrebbe più essere un problema, tranne forse durante il cambio di stagione, quando con il cambiamento di temperatura si vuole aggiustare il bracciale per un maggiore comfort.

Conclusione e prezzi

Come ci si poteva aspettare, esiste una differenza di prezzo tra i due orologi. L’Omega Seamaster Aqua Terra è reperibile per 1.150 euro in meno rispetto al Rolex Datejust, o potrebbe essere addirittura più economico. Il prezzo esatto dipende da fattori quali nuovo o usato, dimensioni grandi o ridotte, colore delle lancette e luogo di vendita.

Bisogna però chiedersi se il prezzo è davvero l’aspetto più importante nell’acquisto di un orologio. Il nome del marchio, che si tratti di Rolex o Omega, ha tutt’oggi un significato importante per molte persone. Entrambi hanno un’eredità che fa invidia a molti altri marchi ed entrambi producono orologi di alta qualità dotati di movimenti di manifattura. Qualora siate in grado di acquistarli a una cifra buona, il deprezzamento non dovrebbe essere un problema. In realtà è tutta questione di gusti: bisogna chiedersi quale orologio sia più adatto alla propria personalità. Il Rolex Datejust e l’Omega Aqua Terra sono entrambi un’ottima scelta, basta decidere quale sia quello giusto!

Nota: L’Omega Aqua Terra è disponibile con diverse complicazioni, come un calendario annuale e un cronografo. Questi modello non sono inclusi in questo articolo di confronto.


Sull'autore

Robert-Jan Broer

Robert-Jan è il fondatore di Fratello Magazine e scrive di orologi dal 2004. La sua passione per i segnatempo è però nata molti anni prima. Ha addirittura venduto la …

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