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A. Lange & Söhne Datograph: primo tra pari
L'A. Lange & Söhne Datograph è uno dei migliori cronografi di manifattura al mondo. L'orologio di lusso è disponibile anche con calendario perpetuo e tourbillon. Il Triple Split, limitato a 100 esemplari, registra intervalli di tempo fino a 12 ore.
Questa pagina contiene informazioni su:
- 5 buoni motivi per acquistare un Datograph
- Datograph: il migliore cronografo di A. Lange & Söhne
- Panoramica dei prezzi
- Quanto costa un Datograph?
- Il Datograph Up/Down con indicazione della riserva di carica
- Un capolavoro artigianale con tourbillon
- Doppia e tripla funzione rattrapante
- La riunificazione segna la rinascita della manifattura
5 buoni motivi per acquistare un Datograph
- Modello Triple Split limitato a soli 100 esemplari
- Disponibile con calendario perpetuo e tourbillon
- Cronografo flyback con grande data e calibro di manifattura
- Riserva di carica fino a 60 ore
- Cassa in oro o platino
Datograph: il migliore cronografo di A. Lange & Söhne
L'orologio Datograph della manifattura tedesca A. Lange & Söhne è diventato ben presto una vera e propria icona orologiera. Il nome del modello rivela la sua particolarità: "Dato" allude alla grande data tipica di Lange. Questo tipo di datario ricorda il famoso orologio a cinque minuti del Teatro dell'Opera di Dresda. La parte del nome "graph" viene dal termine "chronograph" (cronografo), che permette di misurare intervalli di tempo. L'orologio Datograph è disponibile anche con calendario perpetuo e tourbillon. Dal 1999 il Datograph fa parte della serie di modelli Saxonia, che A. Lange & Söhne ha presentato nel 1994 insieme alle linee Arkade, Tourbillon "Pour le Mérite" e Lange 1.
Una delle peculiarità del segnatempo è il meccanismo flyback. Con un cronografo tradizionale è necessario arrestare la misurazione prima di poter azzerare la lancetta ed avviare un nuovo cronometraggio. Con il Datograph invece è possibile fare tutto ciò premendo il pulsante solo una volta. Lasciando andare il pulsante, la lancetta del cronografo inizia una nuova misurazione.
La cassa del Datograph è realizzata in oro 18 carati oppure in platino. A seconda del modello, il diametro è compreso tra 39 e 43,2 mm. Il quadrante è nero, grigio o argento e, a seconda dell'edizione considerata, presenta due o tre quadranti ausiliari. Un elemento tipico è la grande data a ore 12. Sul bordo del quadrante è presente una scala tachimetrica stampata, che serve a registrare le velocità su un tragitto di riferimento. Gli indici applicati indicano le ore. I modelli meno recenti presentano numeri romani a ore 2, 6 e 10.
Panoramica dei prezzi
Modello (materiale della cassa) | Prezzo | Calibro | Caratteristiche |
Datograph Perpetual Tourbillon (Platino) | 270.000 euro | L952.2 | Calendario perpetuo, tourbillon |
Triple Split (oro bianco) | 140.000 euro | L132.1 | Tripla funzione rattrapante |
Double Split (platino) | 100.000 euro | L001.1 | Doppia funzione rattrapante |
Datograph Perpetual (oro bianco) | 80.000 euro | L952.1 | Calendario perpetuo |
Datograph Up/Down (platino) | 60.000 euro | L951.6 | Grande data, indicatore della riserva di carica |
Datograph (platino) | 38.000 euro | L951.1 | Grande data |
Datograph (oro rosso) | 33.000 euro | L951.1 | Grande data |
1815 Chronograph (oro bianco) | 32.000 euro | L951.5 | Scala pulsometrica |
Quanto costa un Datograph?
Solo pochi produttori di orologi di lusso sono in grado di realizzare cronografi di manifattura: di questa cerchia ristretta fa parte anche A. Lange & Söhne. I modelli di seconda mano e ben conservati con cassa in platino sono disponibili a circa 38.000 euro. Quelli di seconda mano con cassa in oro rosso costano circa 33.000 euro. I cronografi si allacciano con cinturini in pelle di coccodrillo di colore marrone oppure nero.
Il Datograph senza indicatore della riserva di carica è animato dal calibro a carica manuale L951.1 interamente progettato da Lange. Il movimento dispone di una riserva di carica di 36 ore. Il L951.1 si contraddistingue per la lancetta del contatore dei minuti che salta letteralmente da un minuto all'altro: così è possibile visualizzare con precisione il numero dei minuti trascorsi. Molti altri cronografi hanno invece contatori con lancette che girano in modo continuo. Lange ha fatto brevettare sia il suo contatore dei minuti saltanti sia la grande data, costituita da due dischi. È possibile effettuare la modifica rapida della data tramite un pulsante rettangolare posizionato sul lato sinistro della cassa, tra le ore 9 e 10.
Un' alternativa al Datograph è rappresentata dalla collezione 1815. I cronografi flyback di questa linea hanno un design completamente differente, caratterizzato da numeri arabi e da una scala pulsometrica. Il calibro L951.5 a carica manuale è formato da 306 componenti e dispone di piccoli secondi e di un contatore dei minuti; la sua autonomia di carica è pari a 60 ore. Il prezzo di un 1815 Chronograph in oro bianco o rosso è di 32.000 euro.
Il Datograph Up/Down con indicazione della riserva di carica
A. Lange & Söhne ha presentato il modello Datograph Up/Down nel 2012. La cassa misura 41 mm di diametro e la grande data è stata ingrandita del 4% per adattarla a tale dimensione. Tradizionalmente la marca indica la riserva di carica con le parole Up/Down (in tedesco AUF/AB). "Up" significa che l'orologio è carico, mentre "Down" vuol dire che l'autonomia è esaurita. Posizionata a ore 6, l'indicazione della riserva di carica si contraddistingue per la sua forma circolare. Una piccola freccia indica l'autonomia residua.
Il Datograph Up/Down è animato dal calibro a carica manuale L951.6. A. Lange & Söhne ha prolungato di 24 ore la riserva di carica del movimento: l'orologio dispone così di un'autonomia complessiva di 60 ore. Anche la massa oscillante è stata rinnovata: per la prima volta il Datograph può vantare un bilanciere dotato di spirale interamente sviluppata dalla manifattura.Il calibro L951.6 è composto di 451 elementi, che si caratterizzano per una finitura elaborata, proprio come le componenti del movimento L951.1. Ad esempio, il ponte del bilanciere presenta delicate incisioni realizzate a mano. Il fondello in vetro zaffiro permette di ammirare il movimento raffinato, che incarna la grande maestria artigianale della manifattura. Il Datograph con indicatore della riserva di carica è disponibile in oro o in platino; entrambe le varianti costano circa 60.000 euro.
Un capolavoro artigianale con tourbillon
Il cuore pulsante di questo orologio di lusso è il calibro a carica manuale L952.2 dotato del dispositivo brevettato di arresto dei secondi. In combinazione con la molla del bilanciere, questo meccanismo permette di impostare l'orario con precisione. Il movimento L952.2 è composto da 729 elementi ed è racchiuso da una cassa in platino di 41,5 mm di diametro.
Per il suo calendario perpetuo, il Datograph Perpetual Tourbillon utilizza due sotto-quadranti. Quello di sinistra non solo svolge la funzione dei piccoli secondi, ma indica anche il giorno della settimana tramite una lancetta. A destra, il contatore dei minuti permette di visualizzare i minuti cronometrati, il mese e se l'anno attuale è bisestile. A ore 6 si trova l'indicazione delle fasi lunari, che presenta un'imprecisione di un giorno ogni 122,6 anni. È possibile modificare il calendario perpetuo e l'indicazione delle fasi lunari tramite tre pulsanti. Quello posizionato a ore 10 corregge tutte le indicazioni contemporaneamente. Se l'orologio dovesse rimanere fermo per un giorno intero, la correzione rapida permetterebbe di reimpostarlo correttamente in un batter d'occhio. Sul bordo del quadrante sono presenti la scala tachimetrica e l'indicazione della riserva di carica con l'iscrizione Up/Down (in tedesco "AUF/AB"). Il Datograph Perpetual Tourbillon è limitato a 100 esemplari e costa circa 270.000 euro.
Se stai cercando un cronografo con calendario perpetuo e preferisci rinunciare al tourbillon, il Datograph Perpetual rappresenta un'ottima alternativa. Il movimento L952.1 è formato da 556 componenti, e consente di utilizzare una cassa di 41 mm. Particolarmente raffinati sono i modelli con cassa in oro bianco e quadrante grigio, acquistabili da nuovi a 80.000 euro. La versione in oro rosso del Datograph Perpetual si situa nella stessa fascia di prezzo.
Il Datograph Perpetual Tourbillon combina tre grandi complicazioni:
- Calendario perpetuo
- Cronografo flyback
- Tourbillon
Doppia e tripla funzione rattrapante
Nel 2004 A. Lange & Söhne ha presentato il Double Split, il primo cronografo meccanico con doppia funzione rattrapante. Tale cronografo rattrapante, infatti, mostra i tempi intermedi non solo sul contatore dei secondi ma anche su quello dei minuti. Il conteggio non è quindi limitato a 60 secondi come nei comuni cronografi rattrapanti, bensì può raggiungere i 30 minuti. La cassa di 43,2 mm di diametro contiene il calibro L001.1, formato da 465 componenti. La caratteristica grande data viene sostituita dall'indicatore della riserva di carica. Gli esemplari sono disponibili con numero romani oppure solo con gli indici delle ore. Il Double Split ha un costo che supera i 100.000 euro ed è disponibile in platino o in oro rosso.
Con il lancio del Triple Split nel 2018, la manifattura di Glashütte ha ancora una volta superato sé stessa: il cronografo possiede un contatore aggiuntivo per la funzione rattrapante, che estende le capacità di misurazione fino a 12 ore. Ciò consente ad esempio di effettuare cronometraggi durante lunghi eventi sportivi come il Tour de France o le Olimpiadi. L'indicatore della riserva di carica si sposta alle 6 facendo spazio al contatore delle ore, collocato alle 12. Pur ospitando molte lancette, il quadrante grigio risulta ordinato e spazioso. Il movimento L132.1 è stato riprogettato apposta per il Triple Split: A. Lange & Söhne è qui riuscita a combinare le 567 componenti in modo da mantenere una cassa grande quanto quella del Double Split. Questo orologio in oro bianco limitato a 100 esemplari può essere acquistato a circa 140.000 euro.
La riunificazione segna la rinascita della manifattura
Walter Lange ha istituito la Lange Uhren GmbH il 7 dicembre 1990, rendendo omaggio al bisnonno Ferdinand Adolph Lange; proprio lo stesso giorno di 145 anni prima quest'ultimo aveva fondato la manifattura A. Lange & Cie, inaugurando così la tradizione orologiera di Glashütte. Successivamente alla seconda guerra mondiale, tutte le aziende orologiere situate a Glashütte furono nazionalizzate e si fusero nella VEB Glashütter Uhrenbetriebe. Questo segnò la fine della lunga tradizione della marca A. Lange & Söhne, poi ripristinata nel 1990. La riunificazione consentì infatti di ridare vita all'azienda.