Breitling Chrono-Matic

Nel 1969 Breitling presentò con il nome Chrono-Matic una serie di cronografi dotati per la prima volta di calibro cronografico automatico. La manifattura svizzera aveva progettato il movimento rivoluzionario per l'epoca con Heuer, Büren e Dubois Dépraz. Chiamato calibro 11, questo movimento venne utilizzato da Breitling, Heuer e altre marche.

Caratteristico del calibro 11 è il cosiddetto design bicompax con totalizzatori a ore 3 e a ore 9. Particolarmente interessante è la corona che si trova sul lato sinistro della cassa. I pulsanti del cronografo, invece, si trovano come di consueto a destra. Questi due particolari elementi di design conferiscono al Chrono-Matic un carattere inconfondibile. In seguito Breitling utilizzò anche versioni modificate del calibro 11 per i suoi cronografi e in particolare il calibro 12.

Uno degli orologi più rappresentativi del Chrono-Matic porta il numero di referenza 2110. In realtà anche le referenze 2111, 2112 e 2114 sono molto amate dai collezionisti. Con i numeri di referenza 1806 e 8806 Breitling ha proposto due versioni del Navitimer con calibro Chrono-Matic.

A seconda delle condizioni e del corredo, puoi trovare un Chrono-Matic come la referenza 2111 già a 2.500 euro circa. A questa cifra puoi acquistare un orologio della marca con un innovativo calibro e un design inconfondibile. Il 2114 costa 2.800 euro circa. Ami il Navitimer? Allora la referenza 8806 fa al caso tuo. La variante in acciaio inox costa sui 5.500 euro circa. Se invece preferisci una variante con cassa in oro giallo, il prezzo sale sensibilmente. A febbraio 2023 il costo di un esemplare di questo tipo si attesta sui 12.000 euro circa.

Breitling presentò il primo Chrono-Matic nel 1969 con il numero di referenza 2110. L'orologio realizzato in oro è caratterizzato da un diametro di 39 mm. Oggi questo modello si trova usato anche con quadrante bianco e nero. Mentre i totalizzatori nella versione con quadrante bianco sono rimasti neri (Panda Dial), sono bianchi nelle versioni con quadrante nero (Reverse Panda Dial). Sul quadrante dei due modelli si trovano indici applicati. Grazie alla scala tachimetrica sul bordo del quadrante è possibile misurare distanze e velocità. A non passare inosservati sono i tocchi di colore sui quadranti: le lancette arancioni per ore, minuti, secondi cronografici e contatore dei 30 minuti. Solo la lancetta delle 12 ore è bianca o nera, a seconda del quadrante. Non manca neppure il datario che si trova ore 6. Nella referenza 2110 Breitling ha incluso anche una lunetta girevole con scala per immersioni per misurare i tempi sott'acqua.

Un modello di questo tipo costa attorno ai 4.000 a seconda delle condizioni e del corredo originale.

Chrono-Matic con cassa quadrata: la referenza 2111

Negli anni '70 il design del Chrono-Matic subì importanti modifiche. In questi anni di casse squadrate e quadranti dal design spigoloso, Breitling creò il Chrono-Matic 2111. La cassa dell'orologio è evidentemente spigolosa e per questo viene anche definita "cassa a forma di TV". Le superfici non sono lucide bensì caratterizzate da una satinatura grossolana. Il fascino degli anni '70 traspare anche dal quadrante che può essere nero o bianco, con totalizzatori a ore 3 e a ore 9. A differenza dei Chrono-Matic precedenti, qui i totalizzatori sono posizionati all'interno di un ovale che domina il centro del quadrante estendendosi da ore 3 a ore 9. Questo elemento ricorda il cosiddetto quadrante Zorro utilizzato da Breitling nello stesso periodo per il suo cronografo Top-Time.

Una referenza 2111 in buone condizioni costa 2.500 euro circa. Se cerchi un 2111 particolarmente stravagante puoi dare un'occhiata anche alla referenza 2111-15. Questo modello monta il calibro 15 basato sul calibro 11. Qui il team di Breitling è riuscito a posizionare i piccoli secondi tra le 9 e le 10. Inoltre, la finestra della data si trova a tra le 6 e le 7. Il prezzo di questo esperimento di design si colloca nella stessa fascia di quello del 2111 standard.

Breitling dota di calibri Chrono-Matic anche il Navitimer. Una referenza famosa è quella del Navitimer 1806. Negli anni '70 Breitling produsse questa variante in acciaio inox anche per l'aeronautica militare irachena. L'orologio è caratterizzato da un diametro di 48 mm e ha quindi una certa presenza. Il quadrante è molto ricco, come sempre avviene nei Navitimer. Oltre alle diverse scale per calcolare velocità, consumo di carburante e tasso di cabrata e picchiata, anche qui si trova il tipico design bicompax del calibro 11 e la corona a sinistra. Il quadrante resta nero mentre i totalizzatori sono bianchi. In più il tocco di colore è dato dalla lancetta dei secondi cronografici e dalla lancetta dei 30 minuti a ore 3 che sono arancioni.

Un Navitimer 1806 in buone condizioni costa 4.500 euro circa.

Chrono-Matic Navitimer 8806

Breitling realizza la cassa da 41 mm del Navitimer 8806 in acciaio inox o oro giallo. La configurazione del calibro richiede anche in questo caso la corona a sinistra. Il quadrante è organizzato per offrire tutte le diverse funzioni che ci si aspetta da un Navitimer. A differenza del 1806, nel 8806 Breitling rinuncia ai tocchi di colore. Il quadrante è sempre nero mentre lancette, totalizzatori, disco della data e scala tachimetrica sono di colore bianco.

Per un Navitimer 8806 in acciaio inox devi calcolare una spesa di 4.500 euro circa. Se la cassa è realizzata in oro il prezzo sale a 12.000 euro circa (dato di febbraio 2023).