Glycine

La forma segue la funzione: non c'è modo migliore per descrivere gli orologi strumento di Glycine, azienda fondata nel 1914 e dedita alla produzione di segnatempo funzionali. L'orologio da pilota Airman è il modello più noto e fa parte del catalogo dal 1953. Si tratta anche di uno dei primi orologi con display delle 24 ore e secondo fuso orario: è quindi ideale per accompagnare i piloti durante il volo. Attualmente i modelli principali della collezione Airman sono in bronzo e indicano tre fusi orari contemporaneamente. Gli amanti degli orologi vintage hanno a disposizione alcune varianti dal gusto retrò ispirate ai modelli storici dell'Airman. Alcune di queste edizioni sono limitate, come ad esempio l' Airman 40 No1 , che esiste in soli 1000 esemplari.

Il Combat è la seconda colonna portante della collezione Glycine. In questa serie sono presenti soprattutto orologi subacquei con lunetta girevole e impermeabilità di 200 m (20 bar). I modelli principali sono impermeabili fino a 500 m (50 bar) e sono dotati di una valvola dell'elio per le immersioni in saturazione. Sono disponibili anche dress watch sportivi ed eleganti, perfetti per l'ufficio, con cinturino in pelle o effetto oro.

Dagli anni '50 in poi, l'Airman è stato uno dei modelli di maggiore successo di Glycine. Già all'inizio degli anni '60 l'azienda fabbricava ogni anno circa 60.000 esemplari di questo orologio da aviatore. Ai tempi, molti membri dell'Air Force statunitense facevano parte della clientela di Glycine e indossavano l'Airman.

L'idea di un orologio da pilota con display delle 24 ore e due fusi orari venne a Samuel W. Glur durante un volo da Bangkok a Calcutta, quando egli iniziò a parlare di orologi con i piloti del DC-4 sul quale si trovava. Secondo i piloti, l'orologio da aviazione ideale doveva essere a carica automatica, impermeabile, avere un display delle 24 ore e una lunetta con secondo fuso orario. L'allora proprietario dell'azienda Glycine, Charles Hertig, prese sul serio questi suggerimenti e creò l'Airman, che dal 1953 fa parte dell'offerta della maison.

Oggi la serie Airman è composta da numerosi orologi da uomo, alcuni orologi da donna e da orologi retrò ispirati ai modelli storici. Tutti gli esemplari sono accomunati dalla corona a vite aggiuntiva a ore 4, che serve a bloccare la lunetta. Svitando la corona è possibile ruotare la lunetta in entrambe le direzioni. La corona a ore 3 serve invece ad impostare l'orario e la data. Per quanto riguarda la cassa è possibile scegliere tra un diametro più ridotto, pari a 36 mm, due intermedi di 40 e 42 mm e infine due di grandi dimensioni, di 44 e 46 mm.

I cronografi Airman Airfighter sono i fiori all'occhiello della collezione; sul lato sinistro della cassa presentano una speciale leva per avviare, arrestare ed impostare il cronografo.

Gli orologi in bronzo sono molto apprezzati da alcuni anni: è per questo che anche l'offerta di Glycine comprende segnatempo di questo tipo. L' Airman 44 Bronze è realizzato proprio in questo materiale, che con il tempo acquista una patina assolutamente unica. Il produttore originario di Bienne offre questo modello con quadrante e cinturino marroni oppure blu. Come gli esemplari in acciaio inox, anche quelli in bronzo hanno un display delle 24 ore, un datario a ore 3 e una lunetta girevole con scala graduata delle 24 ore. Al loro interno è contenuto il calibro GL293, che si basa sull'ETA 2893-2 o sul Sellita 330-1 ed offre un'autonomia di 42 ore. Un esemplare nuovo con quadrante e cinturino color marrone costa circa 1.300 euro. L'edizione blu è più economica: si trova infatti anche a meno di 1.000 euro. Gli esemplari di seconda mano permettono di risparmiare ancora di più.

Se stai cercando un orologio Glycine Airman di ispirazione vintage, ti consigliamo di dare uno sguardo alla serie Airman Vintage. Al suo interno sono disponibili sia varianti di 40 mm che esemplari di 36 mm. Questi ultimi riprendono le misure dei modelli risalenti agli anni '50. Il segnatempo più vicino alle primissime edizioni è l' Airman No1 , disponibile anche con diametro di 40 mm. Inoltre l'orologio retrò esiste in una versione con quadrante nero o argento opaco, e con o senza lancetta GMT. Se opti per una variante con lancetta GMT, potrai visualizzare tre fusi orari contemporaneamente: il primo segnalato dalle normali lancette di ore e minuti, il secondo sulla lunetta delle 24 ore e il terzo mediante la lancetta delle 24 ore. Di ciascun Airman No1 esistono soli 1000 esemplari al mondo. Con un po' di fortuna potrai aggiudicarti un orologio nuovo a meno di 1.000 euro. In questa fascia di prezzo vi sono anche i modelli Airman Vintage "The Chief" e Airman "DC 4", che non sono edizioni limitate.

Agli appassionati di cronografi da pilota consigliamo il modello Glycine Airman Airfighter. La versione scheletrata con il numero di referenza GL0051 costa circa 1.900 euro da nuova. I cronografi con rivestimento nero in PVD e lancetta GMT sono disponibili a circa 3.000 euro.

Glycine vanta nel suo catalogo anche un tipico orologio subacqueo, il Combat Sub. Con un'impermeabilità di almeno 200 m (20 bar), una lunetta girevole unidirezionale e lancette e indici ricoperti di sostanza luminescente, questo segnatempo ha un look inconfondibile. La cassa è disponibile in acciaio inox o in bronzo; alcuni modelli presentano un rivestimento PVD nero o dorato. Esistono anche varianti bicolori con un fascino tipico degli anni '80. Il diametro della cassa va da 42 a 48 mm, ed è quindi adatto a varie misure di polso. I cinturini sono in pelle, tessuto o silicone; i bracciali sono in acciaio inox.

Le varianti con diametro di 42 mm e bracciale a maglie in acciaio inox costano circa 500 euro da nuove e sono quindi ottimi orologi di prima fascia. I modelli di 48 mm sono poco più costosi, con un prezzo di circa 700 euro. Gli orologi in bronzo si aggirano intorno agli 800 euro, come anche quelli interamente placcati in oro.

Il Combat Sub Aquarius è uno degli orologi subacquei più importanti della collezione: è impermeabile fino a 500 m (50 bar) e dispone di una valvola dell'elio. Quest'ultima serve ai sub professionisti durante le cosiddette immersioni in saturazione. Nel Combat Sub Aquarius la valvola si trova sul lato sinistro della cassa, a ore 7, ed è avvitata. La lunetta girevole è in ceramica antigraffio; il vetro bombato è zaffiro. L'orologio monta l'affidabile calibro ETA 2824-2 con datario. Il cinturino di caucciù integrato nella cassa mantiene saldamente l'orologio al polso. Gli esemplari nuovi e usati sono acquistabili a circa 900 euro.

Il Combat 6 è uno degli orologi più eleganti di Glycine: si abbina perfettamente all'abbigliamento da ufficio. Con un'impermeabilità di 50 m (5 bar), è ideale per le attività quotidiane. La cassa in acciaio inox è bicolore o interamente rivestita in oro. La cassa è disponibile con un diametro di 43, 40 o 36 mm. Quest'ultima variante, che strizza l'occhio al pubblico femminile, ha un rivestimento in PVD dorato che la rende particolarmente raffinata. La referenza GL0247 possiede inoltre un indicatore delle fasi lunari a ore 6 e un datario a ore 3.

L'indicazione corretta di tempo, data e fasi lunari è affidata al calibro automatico GL280, che a carica completa raggiunge un'autonomia di 38 ore. La referenza GL0247 costa circa 800 euro da nuova; il prezzo di un esemplare nuovo di 43 mm a tre lancette e con datario è di circa 600 euro.

Glycine offre orologi svizzeri di qualità a prezzi accessibili. Il produttore ha alle spalle oltre 100 anni di esperienza nella fabbricazione di orologi ed impiega movimenti meccanici robusti e affidabili, che animano anche segnatempo più costosi realizzati da altre marche. Grazie all'ottimo rapporto qualità-prezzo, i modelli di Glycine sono un ideale primo passo per accedere al mondo degli orologi meccanici subacquei e da aviazione.

Eugène Meylan fondò Glycine nel 1914 nella località svizzera di Bienne. Già negli anni '20 l'azienda cominciò a produrre raffinati movimenti che venivano poi esportati prevalentemente in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Negli anni '30 fu la volta dei primi orologi automatici e cronometri. Dal 1938 la maison espone le sue creazioni presso la fiera di orologeria oggi conosciuta come Baselworld, una delle più importanti del settore.

Negli anni '50 Gylcine lanciò sul mercato i cronometri Vacuum, orologi da polso dall'alta impermeabilità e robustezza. L'azienda riuscì a superare la crisi del quarzo degli anni '70 passando alla produzione di orologi al quarzo durante gli anni '80. L'imprenditore Hans Brechbühler acquisì Glycine nel 1984. Durante gli anni '90 l'offerta si arricchì di nuovi orologi meccanici. Nel 2011 l'azienda elvetica Altus Uhren Holding AG ha acquisito Glycine nominando Stephan Lack in qualità di amministratore delegato. Dal 2016 il business è in mano all'azienda statunitense Invicta.