IWC Da Vinci
"IWC Da Vinci: il dress watch versatile
Nel corso degli anni, la manifattura IWC Schaffhausen ha apportato numerose modifiche alla collezione Da Vinci. Sono rimasti invariati il design elegante, i materiali pregiati e le complicazioni elaborate come il tourbillon o il calendario perpetuo.
5 motivi per acquistare un IWC Da Vinci
- Calibri di manifattura con tourbillon, calendario perpetuo o cronografo flyback
- Da Vinci Beta 21: uno dei primi orologi svizzeri al quarzo
- Casse rotonde, tonneau o squadrate in acciaio, oro o platino
- Numerosi pezzi da collezione ideali come investimento
- Raffinati modelli da donna con cassa tempestata di diamanti
Eleganti orologi di lusso squadrati o tonneau
Gli orologi chiamati Da Vinci sono una collezione indipendente che fa parte del catalogo di IWC Schaffhausen dal 2017. Le sue origini affondano però nel passato: già nel 1969 la manifattura svizzera di orologi di lusso presentava un orologio esagonale al quarzo dallo stesso nome del celebre genio italiano.
Nel corso degli anni sono apparsi sempre nuovi modelli con la denominazione Da Vinci. Questi orologi erano molto diversi tra loro: alcuni con cassa tonda, altri con cassa tonneau o squadrata. La cosa che li accomunava era il design elegante e le elaborate complicazioni selezionate da IWC. Un esempio è il Da Vinci Perpetual Calendar Chronograph IW3750, presentato nel 1984, che oltre al calendario perpetuo dispone della funzione cronografo e delle fasi lunari.
In occasione del nuovo millennio, la serie si è arricchita di nuovi segnatempo con cassa tonneau. Ne è un esempio il Da Vinci Chronograph IW376601 con funzione flyback; la sua cassa in titanio e ceramica contiene un calibro di manifattura.
Nel 2017 IWC è tornato ai design rotondi. La più grande differenza rispetto agli orologi delle gamme Portugieser o Portofino è data dalle caratteristiche anse a filo mobili. La collezione Da Vinci continua ad offrire modelli con complicazioni, ad esempio orologi con tourbillon, cronografi con funzione flyback o segnatempo con calendario perpetuo. Oggi questa linea ospita anche numerosi orologi da donna.
Quanto costa un IWC Da Vinci?
Modello | Prezzo (approssimativo) | Numero di ref. |
Da Vinci Tourbillon Rétrograde Chronograph | 110.000 euro | IW393101 |
Da Vinci Perpetual Calendar Chronograph | 32.000 euro | IW392101 |
Da Vinci Perpetual Calendar Digital Date Month | 20.800 euro | IW376107 |
Da Vinci Perpetual Calendar Chronograph Rattrapante | 15.700 euro | IW3751 |
Da Vinci Beta 21 | 8.900 euro | IW3501 |
Da Vinci Automatic Moon Phase 36 | 6.300 euro | IW459306 |
Da Vinci Automatic 36 | 4.200 euro | IW458312 |
Modelli vintage con rari calibri al quarzo
Il primissimo Da Vinci è il modello con numero di referenza IW3501. Questo orologio con cassa esagonale e bracciale integrato è conosciuto dagli appassionati anche con il nome di Da Vinci Beta 21. Il nome fa riferimento al calibro in esso contenuto, il movimento al quarzo Beta 21. Si tratta del primo calibro al quarzo mai prodotto in serie da un'azienda svizzera. Il Centre Electronique Horloger (CEH), una federazione formata da 20 case orologiere svizzere, ha ideato questo movimento alla fine degli anni '60 per potere tenere testa alla competizione giapponese ed americana in fatto di tecnologia al quarzo.
Di questo orologio sono state realizzate solo alcune centinaia di esemplari: oggi è quindi un raro pezzo da collezione. Gli esemplari in acciaio inox sono particolarmente difficili da reperire e costano circa 2.500 euro. Più facili da reperire sono le edizioni in oro giallo o bianco, dal prezzo compreso tra 8.900 e 12.000 euro.
IWC ha riportato in vita questo design nell'ambito della Vintage Collection, lanciata nel 2008 con il numero di referenza IW5461: questa volta, però, con il calibro di manifattura automatico 80111 e un cinturino in pelle. Un modello nuovo con cassa in acciaio inox ha un prezzo di circa 4.200 euro; gli orologi di seconda mano costano circa 1.000 euro di meno. Gli esemplari in oro rosso o bianco vanno dagli 8.900 ai 9.700 euro, mentre la variante in platino ha un costo compreso tra 18.100 e 23.400 euro.
Modelli degli anni '80 con modulo calendario di Kurt Klaus
Negli anni '80 e '90 il Da Vinci è diventato un orologio con cassa rotonda. Il modello principale di questo periodo è il Da Vinci Perpetual Calendar Chronograph IW3750 , animato da un Valjoux 7750 con l'aggiunta di calendario perpetuo e indicatore delle fasi lunari. A ideare questo modulo è stato l'allora direttore tecnico di IWC, Kurt Klaus. Il vantaggio? Tutte le funzionalità del calendario possono essere regolate tramite la corona. L'IW3750 con cassa in acciaio inox e cinturino in pelle è disponibile da usato e in buone condizioni a circa 7.800 euro; la variante in oro ha invece un costo compreso tra 8.700 e 10.100 euro.
I modelli con numero di referenza IW3751 possiedono inoltre una funzione rattrapante e possono quindi cronometrare i tempi intermedi. Sul lato sinistro della cassa, a ore 10, è presente un terzo pulsante per tale funzione. Il cronografo rattrapante in oro ha un costo di circa 15.500 euro.
I modelli al quarzo risalenti a questo periodo sono decisamente più economici. Un Da Vinci Chronograph Quartz ref. IW3728 in acciaio inox con calibro 630 di Jaeger-LeCoultre è reperibile a partire da 2.390 euro da usato e in buone condizioni. La variante da donna Da Vinci Chronograph Lady ref. IW3736 è animata dal calibro 631 di JLC, che regala all'orologio un indicatore delle fasi lunari. Il prezzo è di circa 2.950 euro.
Orologi di forma dei primi anni 2000
Nel 2007 il Da Vinci ha subito una nuova trasformazione: questa volta i designer di IWC hanno optato per una cassa tonneau. Con il Da Vinci Chronograph Ceramic IW3766, un modello dal look sportivo è entrato per la prima volta a fare parte della famiglia Da Vinci. La cassa è realizzata in ceramica nera e titanio lucidato; il cinturino è in tessuto nero. L'orologio monta il calibro di manifattura automatico 89360: questo movimento cronografico con funzione flyback indica le ore e i minuti cronografici in un quadrante ausiliario a ore 12. I piccoli secondi e la data sono collocati alle 6. Gli esemplari nuovi costano circa 8.800 euro e quelli usati circa 2.000 euro in meno.
Anche il modello Da Vinci Perpetual Calendar Digital Date Month IW3761 ha una cassa tonneau, realizzata però in oro o in platino. il calibro di manifattura 89800 offre alcune complicazioni aggiuntive: il cronografo flyback viene completato da un calendario perpetuo, mentre la data e il mese sono inseriti in due ampie finestre rispettivamente a ore 3 e 9. È presente anche un'indicazione per l'anno bisestile. Un esemplare nuovo in oro rosso o bianco è acquistabile a circa 20.700 euro; gli orologi usati ben conservati costano circa 16.700 euro. Se preferisci l'edizione in platino, dovrai pianificare una spesa di circa 30.000 euro.
Dal 2017: orologi da donna rotondi in primo piano
Nel 2017, IWC ha reso Da Vinci una collezione indipendente. Per gli orologi è stata scelta nuovamente una forma rotonda; le anse a filo sono mobili, a differenza degli altri modelli della collezione. Sono naturalmente presenti numerosi segnatempo con complicazioni; il focus è però sugli orologi da donna classici ed eleganti.
Uno di questi modelli è il Da Vinci Automatic 36 con referenza IW4583. La cassa di 36 mm, realizzata in acciaio inox o in oro rosso, ospita un calibro automatico basato sul Sellita SW300-1. Grazie a quest'ultimo, l'orologio solo tempo raggiunge un'autonomia di 42 ore e dispone di un datario collocato in una finestra rotonda alle 6. I prezzi partono da circa 4.200 euro per gli esemplari nuovi in acciaio inox e arrivano ai 28.700 euro delle edizioni con cassa tempestata di diamanti.
Anche il movimento del Da Vinci Automatic 36 Moon Phase IW4593 si basa su un Sellita SW300-1. A differenza dell'Automatic 36, questi orologi presentano un indicatore delle fasi lunari al posto della data, a ore 12. Il modello in acciaio inox costa circa 6.300 euro, mentre la variante in oro rosso è reperibile a circa 12.600 euro. In alternativa è possibile optare per un modello con cassa in acciaio inox e diamanti, che comporta una spesa di circa 10.700 euro.
Modelli complicati con tourbillon e calendario perpetuo
A chi ama le complicazioni elaborate consigliamo il Da Vinci Tourbillon Rétrograde Chronograph IW3931 . La cassa di 44 mm in oro rosso ospita il calibro di manifattura 89900, che offre un tourbillon volante a minuti alle 6 e un cronografo flyback con totalizzatori combinati di minuti e ore alle 12. Un'altra particolarità è il datario retrogrado che si estende ad arco dalle 8 alle 10. Il costo di questo gioiello è di 110.000 euro.
Il Da Vinci Perpetual Calendar Chronograph IW3921 ricorda il modello ideato da Kurt Klaus negli anni '80. Come nel suo predecessore storico, anche qui è presente un totalizzatore a ore 12 che riunisce il contatore del cronografo e le fasi lunari. Anche la data a lancetta a ore 3, il quadrante ausiliario del giorno settimanale alle 9 e l'indicazione dell'anno alle 7:30 sono ispirati all'originale. Nella ref. IW3921 è contenuto tuttavia il calibro di manifattura 89630 , che offre anche la visualizzazione di piccoli secondi e mese a ore 6.
La variante in acciaio inox di questo orologio è disponibile da nuova a circa 23.000 euro; gli esemplari di seconda mano costano intorno ai 18.600 euro. È necessario spendere circa 10.000 euro in più se si desidera un esemplare in oro rosso, mentre per l'edizione in platino l'investimento è compreso tra 39.000 e 42.700 euro.