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Audemars Piguet vs Piaget: due colossi a confronto

di Barbara Korp
26 aprile 2024
4 minuti
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Audemars Piguet vs Piaget: due colossi a confronto

Audemars Piguet e Piaget hanno due nomi simili, proprio come la loro storia. Audemars Piguet fu fondata nel 1875, mentre gli inizi di Piaget risalgono al 1874. Le due manifatture hanno alle spalle un’evoluzione avvincente: entrambe nate come produttrici di orologi da tasca, ben presto cominciarono a realizzare segnatempo da polso. Piaget si concentrò su modelli ultrapiatti e orologi-gioiello, mentre Audemars Piguet si specializzò in complicazioni particolarmente raffinate.

Ancora oggi le due case orologiere si differenziano in modo significativo per lo stile e l’immagine. I modelli di Audemars Piguet si possono acquistare solo nelle boutique della marca e dopo una lunga attesa, mentre i modelli di Piaget sono disponibili presso concessionari autorizzati, senza liste d’attesa.

Ma quale delle due marche è la migliore? Rispondiamo a questa domanda nel nostro confronto definitivo.

Design e stile

Lo stile di Audemars Piguet è perfettamente rappresentato dall’iconico Royal Oak, il modello più popolare della marca fin dalla creazione per mano del rinomato designer Gérald Gent, la cui popolarità è in crescita costante. Attualmente la collezione di Audemars Piguet ruota principalmente intorno a questo orologio leggendario: sportivi, tecnologici o eleganti, quasi tutti i modelli (esclusi i dress watch classici) presentano in egual misura il DNA di Genta.

Audemars Piguet Royal Oak
L’Audemars Piguet Royal Oak.

I protagonisti del catalogo di Piaget sono invece gli orologi per il jet set. Che siano tempestati di pietre preziose, ultrasottili o in oro massiccio, gli orologi della marca sono estremamente affascinanti. Non spiccano solo per l’eleganza sobria, ma anche per lo scintillio e lo splendore. In casa Piaget la maestria nella lavorazione di pietre preziose e gioielli va di pari passo con l’arte orologiera.

Ad accomunare le due manifatture sono gli elevati standard di qualità che rendono ogni orologio un vero capolavoro. Siete attratti dall’eleganza del Royal Oak di Audemars Piguet oppure subite di più il fascino di sfavillanti orologi-gioiello? Seguite il cuore e scegliete la marca più in linea con la vostra personalità.

Qualità e artigianato

Come appassionata di orologi ho difficoltà a esprimere un giudizio in questa categoria. Entrambe le marche sono esperte nel proprio campo e danno prova di grande abilità con ognuno dei loro modelli. Ma devo essere equa e dire che non è un caso che Audemars Piguet appartenga alla crème de la crème dell’orologeria.

La marca offre quel qualcosa in più che distingue l’eccellenza dall’unicità. Ed è questo che ha reso possibili collaborazioni con maestri di altri settori, come l’orafa Carolina Bucci.

Audemars Piguet – Royal Oak Frosted Gold Carolina Bucci
Il Royal Oak Frosted Gold è il frutto della collaborazione tra Audemars Piguet e Carolina Bucci.

Collezioni e modelli di orologi

Le collezioni più famose di entrambe le marche sono linee di orologi sportivi: l’iconico Royal Oak di Audemars Piguet e il Polo di Piaget. Quest’ultimo è un modello sportivo-elegante, che tuttavia è ben lontano dalla popolarità del Royal Oak. Va però ricordato che il fiore all’occhiello di Audemars Piguet prende così tanto spazio in catalogo, che la marca offre soltanto un’altra linea caratterizzata da orologi tradizionali, ovvero la Code 11.59.

Piaget sceglie un’altra strada e oltre al Polo propone numerosi orologi da donna e gioiello. Ricordiamo per esempio la collezione Limelight o la linea Altiplano con esemplari stravaganti che fondono il confine tra orologio e gioiello. Piaget compensa la mancanza di un modello iconico con un’offerta più diversificata e femminile.

Piaget Limelight
Il Piaget Limelight.

Funzionalità e tecnologia

Nonostante il modello più rappresentativo di entrambe le marche sia un orologio sportivo, bisogna tenere a mente che si tratta di un capolavoro di artigianato e non di un semplice smartwatch. I modelli di entrambe le manifatture sono innanzitutto oggetti di lusso, quindi è necessario trattarli con cura, e con ciò non intendo dire che bisogna prestare eccessiva attenzione o indossarli solo in determinate occasioni, ma sicuramente che è meglio lasciarli a casa quando si gioca a tennis o si praticano attività a rischio di urti e scossoni.

In compenso entrambe le marche impiegano tecnologie interessanti. Mentre Audemars Piguet è magistrale nel campo dei movimenti automatici, Piaget è rinomata per la perfezione dei suoi calibri ultrasottili. L’innovazione è dunque un valore per entrambe le due case orologiere. Personalmente amo che Piaget si superi sempre con un orologio nuovo e sempre più sottile, per questo trovo che i suoi calibri ultrapiatti siano semplicemente unici.

Piaget Altiplano G0A39111
Il Piaget Altiplano G0A39111 ultrasottile.

Prezzi e stabilità del valore

Il costo dei segnatempo di lusso è sempre un tema delicato: perché il valore di un orologio è così elevato se uno smartphone può indicare l’orario con maggiore precisione? Tralasciando questo piccolo dettaglio, non c’è dubbio che le due maison valgono quanto costano. Entrambe vantano una lunga storia e una straordinaria maestria artigianale, e questo ha il suo prezzo. Non dimentichiamo che i modelli entry-level di Piaget sono nettamente più economici di quelli di Audemars Piguet, e quindi la prima per me vince in termini di accessibilità.

Per quanto riguarda la stabilità dei prezzi vince Audemars Piguet. Soprattutto negli ultimi anni, la richiesta di modelli ben precisi della marca è cresciuta così tanto da far lievitare il valore subito dopo l’acquisto. D’altro canto, gli orologi di Piaget sono immediatamente disponibili e non bisogna aspettare diversi anni per aquistarli.

Conclusioni: Audemars Piguet o Piaget?

Sia che scegliate Audemars Piguet che Piaget, entrerete in possesso di un vero capolavoro. Io sono appassionata di orologi sportivi, quindi per me Audemars Piguet avrà sempre una marcia in più. Se però dovessi decidere di cambiare stile e scegliere un modello più elegante, ad esempio un orologio-gioiello, Piaget sarebbe la mia prima scelta perché so che troverei esattamente ciò che sto cercando.

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Sull'autore

Barbara Korp

Barbara Korp

Gli orologi mi hanno conquistato nel momento in cui ho capito che sono molto più di semplici gioielli: mi sono innamorata del loro affascinante lato tecnico. Tuttavia subito dopo è arrivata la prima delusione, infatti la maggior parte dei modelli era troppo grande per me. Ma io non mi sono arresa e ho coltivato un interesse di nicchia.

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