15.08.2022
 7 minuti

Cosa dice il vostro Omega Seamaster su di voi

di Sebastian Swart
HEADER1ZU2

Dal 1957 la serie Seamaster è parte integrante del catalogo Omega. Anche se ci sembra un’epoca remota, come orologio subacqueo professionista il Seamaster è arrivato più tardi di altri. Il Fifty Fathoms di Blancpain risale infatti al 1953 e il Rolex Submariner al 1954. In questa triade orologiera il Blancpain Fifty Fathoms deve accontentarsi di esistere come prodotto di nicchia, mentre tutto il successo se lo contendono da sempre i più famosi Submariner e Seamaster. Come molti indossatori di un Seamaster, anche voi in un certo momento vi sarete chiesti: “meglio questo o un Sub?” Dal punto di vista tecnico il Seamaster non ha nulla da invidiare al Submariner, anzi. Ma se parliamo di appariscenza e prestigio, la spunta (come sempre) il marchio coronato. 

A dettare il ritmo è sempre Rolex anche se andiamo a guardare ai prezzi, spesso gonfiati da chi gli orologi li vede dal lato speculativo. In tema di costi è come paragonare una Marcedes-Benz S 500 ad un’Audi di media cilindrata. Anche voi avreste di certo preferito un orologio realizzato dalla manifattura ginevrina, ma avete tirato le giuste somme vista l’enorme dissonanza tra prezzo e prestazione. Quindi avete acquistato un bellissimo segnatempo di Omega, senza però poter godere degli sguardi invidiosi di chi, guardando il Sub al vostro polso, si sarebbe chiesto quale banca avete rapinato per averlo.  

A quale categoria di indossatore del Seamaster appartenete? Vi vedete nei panni di James Bond? Con uno sguardo ironico vogliamo mettere in luce il vostro vero carattere. 

300M Quarz: è lecito chiamarlo Seamaster?

Sfoggiate al polso il primo e ufficiale Bond-Seamaster 300M (ref. 2541.80.00) presentato nel film del 1995 GoldenEye? Allora vi sarete sicuramente accorti che si tratta di un modello al quarzo. Un sacrilegio per i puristi e amanti sia della meccanica che dei film di Bond. Un più degno compagno di polso della spia di Sua Maestà era quello indossato cinque anni prima da Timothy Dalton in 007 – Vendetta privata, ovvero un Rolex Submariner 16610, naturalmente con movimento di manifattura automatico e certificato di cronometro. Davvero vogliamo paragonare quest’ultimo ad un orologio blu di secondo rango con calibro ETA al quarzo? Per di più, se il suo look anni ’90 riesce a malapena a spacciarsi per sportivo? Il diretto responsabile di questa “meraviglia” è l’ex CEO della maison Jean Claude Biver. Da allora la serie Seamaster 300M non è cambiata più di tanto: nemmeno i numerosi modelli successivi si sono lasciati alle spalle l’ormai superato stile anni ’90 con lunetta a vite e un luccicante bracciale a cinque maglie. 

Voi tuttavia siete tipi pragmatici e queste critiche vi fanno un baffo. L’orologio lo indossate fino in fondo, dopotutto è da vent’anni che non vi ha mai dato problemi e vi rasserena ancora di più l’idea di non dover affrontare i costi di manutenzione. Se poi pensiamo al seducente sorriso dell’elegante Pierce Brosnan, ci viene da dire che l’orologio la sua bella figura al polso dell’agente la fa da ben 30 anni. Voi magari non siete così perspicaci, eloquenti e spavaldi come Bond, ma non c’è motivo di gettare la spugna. Prima di rincorrere il sogno non ancora raggiunto del distintivo da 007, vi consiglio tuttavia di cercarvi prima un degno successore del Seamaster dotato di certificato METAS. Allora sì che avrete un vero orologio da tipi tosti. Che ne pensate di questo? 

Omega Seamaster Ref. 2541.80.00: il primo e ufficiale Bond watch. Ma attenzione: con meccanismo al quarzo!

Seamaster 300M No Time to Die: sulle orme di Craig

Negli ultimi decenni, Omega non ha mai sbagliato le sue strategie di marketing o mosse pubblicitarie. Sean Connery, Roger Moore e altri indossavano un Rolex per puro caso, mentre Omega è ormai da anni partner ufficiale del super agente segreto. Non stupisce quindi che la manifattura di Bienne abbia realizzato numerose edizioni speciali in onore di 007. Ci metteremmo troppo ad elencarle tutte, ecco perché ci limiteremo a parlare della referenza 210.92.42.20.01.001 – No Time to Die

Chi indossava il primo Seamaster di Bond comparso in GoldenEye poteva benissimo affermare di possedere un qualsiasi modello di serie, senza necessariamente ricollegarlo all’agente segreto. Non voi: da fan affiatati di James Bond siete andati a caccia del vostro modello. Già in tenera età stavate incollati al televisore mentre Sean Connery in veste di 007 castigava ripetutamente i suoi acerrimi rivali. Appena comparivano i titoli di coda, vi sentivate invincibili come il protagonista. Eravate proprio voi Bond! Nel corso degli anni, le varie pellicole prodotte da Broccoli (in collaborazione con Omega) hanno continuato ad entusiasmarvi e la vostra mania per Bond ha iniziato a mostrare segni di dipendenza.  

Che Omega fungesse da sponsor dei film di Bond non vi era nuovo. Ma solo nel momento in cui Daniel Craig ha iniziato a indossare i panni del famoso sorseggiatore di Martini avete deciso di entrare in possesso di un Seamaster. Duro ma di bell’aspetto, forte e astuto, ammaliante e cinico. Questi tratti riassumono il carattere di Daniel Craig e sono quelli che vorreste utilizzare per descrivere voi stessi, visto che fanno impazzire le donne. Per completare questa vostra (eccessiva) autodescrizione, avevate solo bisogno del compagno di polso ideale. Tratti distintivi: impermeabilità di 300 m (30 bar), 42 mm di diametro, cassa in titanio, movimento con scappamento Co-Axial certificato METAS e soprattutto la freccia Broad Arrow rivolta verso l’alto su quadrante e fondello. Quest’ultima è la prova inconfutabile che l’orologio è di proprietà del governo britannico. Sorge spontaneo chiedersi: perché spendere circa 8.000 euro per un orologio che neanche ci appartiene? 

Craig-cool and METAS-certified: the Omega Seamaster 300M ref. 210.92.42.20.01.001
Con certificato METAS e il fascino di Daniel Craig: l’Omega Seamaster 300M Ref. 210.92.42.20.01.001

Aqua Terra: né carne né pesce

Avete deciso che il Seamaster Aqua Terra 150M è l’orologio che fa per voi? Allora siete una di quelle persone che non riescono mai a scegliere tra due opzioni e che causa irritazione tra la gente che la circonda. Lo si nota già con le alternative più semplici. In un ristorante, ad esempio, avete bisogno di almeno mezz’ora per studiare il menu. Su sollecitazione dei vostri amici scegliete finalmente una pizza comunicandolo con esitazione al cameriere, che aspetta solo voi. Poco prima che quest’ultimo scompaia in cucina con la comanda, ci avete ripensato. Lo bloccate e gli dite che preferite la pasta. Ma sarà stata davvero la scelta giusta? Il discorso si complica con le decisioni di portata più grande: vacanza al mare o trekking in montagna? Alla fine andrete di nuovo in campeggio. 

Posso solo immaginare il grado di lacerazione interiore causato dalla scelta del vostro Seamaster Aqua Terra. In principio volevate solo un orologio dalle funzionalità pratiche, ma quali esse fossero non vi era chiaro. Vi piacciono gli orologi subacquei, ma le immersioni non fanno al caso vostro. Anche i cronografi sono belli, ma in fondo non registrate mai i tempi. Funzione GMT? Estremamente pratica, ma i viaggi fuori dal vostro fuso orario sono a loro volta estremamente rari. La lista continua. Purtroppo non vi rimane che constatare che l’unica funzionalità che davvero usate è la semplice indicazione del tempo con datario. È quindi bastato un solo sguardo nella vetrina del negozio di orologi per farvi capire che eravate di nuovo punto e a capo. Dopo un’eternità trascorsa a calcolare il vostro budget vi siete accorti che un modello coronato come un Oyster Perpetual non poteva fare al caso vostro. Breitling: nulla di interessante. Forse TAG Heuer, Longines o un Rolex di seconda scelta, ovvero Tudor? Dopo mesi di ricerche e consultazioni presso i rivenditori la scelta è finalmente ricaduta sull’Omega Aqua Terra 150M. L’orologio impermeabile di 150 m (15 bar) equivale a un piatto vegetariano: non è né carne né pesce. Perfino nel film Bond Spectre l’Aqua Terra ha recitato in un ruolo secondario, rimanendo all’ombra del Seamaster 300. La scelta sarà stata davvero quella giusta? 

A great choice on both sea and land: the Seamaster ref. 220.10.41.21.01.001
Vuole essere più Aqua o più Terra? Il Seamaster ref. 220.10.41.21.01.001

Planet Ocean 600M: in attesa dell’Ultra Deep

Per la vita spericolata che trascorrete in ufficio, in auto e in giardino non vi può bastare un semplice Seamaster 300. Pensiamo solo a quello che potrebbe succedere se vostro figlio vi facesse lo sgambetto e dal prato inglese della vostra villetta di proprietà scivolaste dritto in piscina. Uno come voi che pensa alla sicurezza non può che fare affidamento su un Omega Seamaster Planet Ocean 600M. Meno male che questo modello è dotato di una massiccia valvola di scappamento dell’elio. Grazie a quest’ultima, le molecole di elio possono fuoriuscire in tutta sicurezza dall’orologio impermeabile fino a 600 m, mentre siete alle prese con l’esplorazione in saturazione delle profondità immense della vasca di 80 cm che chiamate piscina.  

Oltre all’impermeabilità e alla valvola dell’elio, il vostro Planet Ocean doveva visibilmente distinguersi dagli altri modelli della stessa gamma. Per una vistosa presenza al polso avete deciso di acquistare la referenza 215.30.44.21.04.001 con quadrante bianco, lunetta arancione, 43,5 mm di diametro e 16,5 mm di spessore. Il vostro polso misura soli 17 cm e quindi l’orologio che indossate ha più le sembianze di una lattina di Coca Cola legata al braccio. D’altronde, però, è un’ottima zavorra per sprofondare negli abissi. 

Un po’ di tempo fa avete sentito che Omega lancerà sul mercato un nuovissimo Planet Ocean. La notizia degli incredibili 6000 m (600 bar) di impermeabilità del Planet Ocean Ultra vi ha fatto venire le lacrime agli occhi. Finalmente la piscina fuori terra di 80 cm verrà rimpiazzata da un modello interrato profondo ben 160 cm. Le misteriose profondità del giardino di casa saranno il prossimo traguardo da esplorare con al polso un macigno di 45 x 18 mm. 

Apparire ad ogni costo: l’Omega Seamaster Planet Ocean 215.30.44.21.04.001

Sull'autore

Sebastian Swart

Sono utente privato di Chrono24 da molti anni: lo utilizzo per comprare e vendere, ma anche per fare ricerca. Gli orologi mi affascinano da sempre. Già da adolescente …

Vai all'autore

Ultimi articoli

ONP-489-Omega-Values-2-1
02.08.2023
Omega
 6 minuti

Gli orologi di Omega hanno un valore stabile?

di Jorg Weppelink
Omega-Swatch-MoonSwatch-Magazin-2-1
24.04.2023
Omega
 5 minuti

I migliori modelli Speedmaster a meno di 5.000 euro

di Donato Emilio Andrioli
ONP-385-One-BrandC-Omega-2-1
19.04.2023
Omega
 6 minuti

Collezione di orologi monomarca: Omega

di Thomas Hendricks