Essere green è più importante che mai. Tutti vogliono ridurre la propria impronta di carbonio riciclando in modo giusto, guidando auto elettriche o semplicemente vivendo una vita con meno sprechi. Per fortuna, sempre più brand orologieri si stanno impegnando per la causa. Ma è una semplice mossa di marketing o davvero uno sforzo sentito? Ognuno la vede a modo suo, noi pensiamo sia la seconda opzione. Ecco perché vogliamo parlare di alcune manifatture famose e delle loro iniziative. Più in particolare, analizzeremo quelle che si concentrano sui mari e sui corsi d’acqua.
1. Blancpain Fifty Fathoms Bathyscaphe Sylt Edition
Per Blancpain gli orologi subacquei sono il pane quotidiano. La leggendaria officina svizzera di orologi è nota soprattutto per i suoi segnatempo legati all’esplorazione degli oceani. Pertanto i problemi che riguardano mari e relativi macrocosmi sono doverosi. Solo pochi mesi fa, Blancpain ha presentato il Fifty Fathoms Bathyscaphe Sylt Edition, un orologio di soli 25 pezzi creato in collaborazione con il rivenditore locale della marca sull’isola tedesca di Sylt. Sebbene l’isola sia nota soprattutto come località di villeggiatura amata dall’alta società tedesca, è anche l’habitat di molti uccelli migratori. Queste specie percorrono ogni anno decine di migliaia di chilometri. La riserva di Rantumbecken a Sylt è il loro luogo di riposo e di accoppiamento, conservarla è quindi cruciale per il futuro. Le organizzazioni no profit aquatil e Jordsand Association hanno avviato una collaborazione per proteggere l’area e creare un habitat per questi uccelli. Blancpain fornisce un sostegno finanziario e sensibilizza l’opinione pubblica rispetto a questa causa importante.
2. Maurice Lacroix Aikon #tide
Maurice Lacroix non sarà un’azienda prestigiosa come Blancpain, ma la sua iniziativa è altrettanto lodevole. La campagna è dedicata alla pulizia degli oceani e al riciclo dei rifiuti. Non si tratta di una novità, visto che altri hanno già intrapreso azioni simili: l’azienda #tide è specializzata nel riciclo della plastica dei mari e collabora da molti anni con altri nomi del settore. Ma questa campagna di Maurice Lacroix è diversa.
Innanzitutto, la marca non si accontenta di usare i rifiuti riciclati per creare scatole o cinturini in nylon, e li usa per realizzare anche la cassa e il cinturino del Maurice Lacroix Aikon #tide. Interessante è anche l’imballaggio: l’Aikon #tide è venduto in una tazza per il caffè da asporto in plastica riciclata, a sua volta inserita in una piccola borsa firmata #tide, utile per custodire il telefono o il portafoglio. La scatola esterna è in carta riciclata. Inoltre, l’orologio non è accompagnato da un manuale, ma da un codice QR stampato sul supporto per risparmiare carta.
3. Oris Aquis New York Harbor Limited Edition
Non possiamo presentarvi una selezione di brand ecosostenibili senza citare Oris. Da decenni la manifattura svizzera è un punto di riferimento per altre marche in questo ambito. Oris sostiene molti progetti e organizzazioni benefiche, dal ripristino della barriera corallina (Oris Aquis Carysfort Reef Limited Edition) alla pulizia degli oceani (Oris Aquis Clean Ocean Limited Edition). Uno dei nostri progetti preferiti è l’Oris Aquis New York Harbor Limited Edition. In collaborazione con l’organizzazione no profit Billion Oyster Project, l’obiettivo è riportare un miliardo di ostriche nel porto di New York entro il 2035. Le ostriche sono un ottimo filtro naturale e in grandi quantità contribuiscono a preservare la biodiversità marina, oltre a proteggere le coste dalle mareggiate. Oris Aquis New York Harbor è una collezione di 2.000 pezzi per sensibilizzare l’opione pubblica e sostenere il Billion Oyster Project di New York. E questo è solo uno dei molti segnatempo Oris che contribuiscono a rendere il nostro pianeta migliore e più pulito.
Fortunatamente nel settore orologiero esistono altri ottimi esempi di iniziative di questo tipo. Se è giusto ricordare da dove viene una marca, rendendo onore alla sua tradizione con delle edizioni limitate, è parimenti importante sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto ai problemi sociali ed ecologici che affliggono il mondo oggi. Speriamo di vedere ulteriori progetti di questa natura anche in futuro!
