Con l’ampia gamma di tecnologie presenti nel suo portafoglio e le innumerevoli varianti di quadrante, ispirate alla natura e alla cultura giapponese, non è facile determinare quali siano i migliori orologi Grand Seiko. Ecco perché ho scelto modelli che coprono tutte e tre le principali tecnologie della marca e che sono chiaramente distinguibili tra loro e adatti a diverse occasioni.
Le tre tecnologie chiave di Grand Seiko
Come marca di orologi di lusso, Grand Seiko è una delle protagoniste di un settore che è stato in grado di conquistare il pubblico di appassionati soprattutto reinterpretando l’orologio meccanico come bene di lusso, di pregio e da collezione. Di conseguenza, i modelli con calibri meccanici, in particolare automatici, ma in alcuni casi anche manuali, occupano una posizione chiave nel catalogo della marca. Gli orologi che sfruttano un cristallo di quarzo artificiale e sono composti principalmente da platine, circuiti e bobine, hanno un ruolo secondario in questo segmento di mercato. Solitamente vengono impiegati nei modelli entry-level o negli orologi da donna particolarmente compatti, ma questo non è il caso di Grand Seiko. Poiché il primo orologio da polso al quarzo si deve a Seiko, anche Grand Seiko è orgogliosa di questa tradizione e utilizza movimenti al quarzo particolarmente accurati e con finiture sofisticate in modelli dedicati. Come caratteristica distintiva della sua offerta, Grand Seiko propone anche orologi con movimenti proprietari Spring Drive, una tecnologia ibrida che combina la precisione di un orologio al quarzo con la struttura tradizionale di un calibro meccanico. Tale risultato si ottiene adottando in gran parte l’architettura del movimento meccanico, mentre lo scappamento, il cuore dell’orologio che ne determina la marcia e la precisione, è regolato da un circuito ad alta precisione al quarzo. Alcuni dei modelli più famosi della marca utilizzano la tecnologia Spring Drive e non hanno nulla da invidiare agli orologi meccanici in termini di prestigio, come conferma la loro presenza sul mercato e l’apprezzamento da parte degli appassionati. Ora che abbiamo presentato i tre motori che possono animare un orologio Grand Seiko, la domanda rimane: ma quali sono i modelli più desiderabili? Rispondiamo a questa domanda concentrandoci volutamente su modelli adatti all’uso quotidiano ed escludendo modelli speciali molto complessi o particolarmente costosi.
I migliori Grand Seiko meccanici
Il 2020 è stato un anno di cambiamenti per Grand Seiko sia con l’introduzione di nuove generazioni di calibri meccanici e Spring Drive, che con la nuova filosofia di design presentata nella collezione Seiko Evolution 9. Grand Seiko era e rimane nota per la superficie delle sue casse finemente rifinita a mano. Questa collezione ne è l’ulteriore dimostrazione: la forma della cassa si ispira nei dettagli alle forme storiche e popolari degli anni ’60, ma con un minor rigore geometrico.

Dotati del modernissimo movimento automatico 9SA5 ad alta frequenza, i modelli SLGH possono certamente essere considerati i Grand Seiko meccanici degli anni 2020. Che si tratti dell’ormai quasi iconico SLGH005 White Birch, del più semplice SLGH019 o del limitato SLGH021, un SLGH incarna la meccanica Grand Seiko in forma moderna e purista. Se la linea Evolution 9 è troppo discreta per voi, potete optare per le forme storiche delle casse del 62GS o del 44GS, più appariscenti. Ad esempio, il modello SBGH341, che interpreta la forma della cassa del 62GS in modo moderno, e in titanio come il bracciale, è un’altra specialità di Grand Seiko. In termini di riserva di carica, con 72 ore i modelli “vecchi” sono appena al di sotto delle 80 ore della nuova generazione, in compenso il bilanciere opera a parsimoniosi quattro hertz, con una conseguente lieve flessione della precisione.

I migliori modelli Spring Drive di Grand Seiko
Il 2020 ha segnato anche l’introduzione di una nuova generazione di orologi Spring Drive, animati da movimenti di nuova concezione. Se in precedenza i movimenti ibridi Spring Drive sembravano quasi indistinguibili dai movimenti meccanici automatici, le nuove iterazioni di Grand Seiko hanno iniziato a differenziarsi.

L’SLGA025, un modello della nuova generazione Spring Drive, è stato presentato nel 2024 e si distingue dai quadranti tipici della marca, che raramente hanno deluso. La superficie strutturata verde smeraldo cambia a seconda dell’angolo di osservazione, si distingue piacevolmente dai modelli Spring Drive già affermati e ha tutte le carte in regola per diventare un nuovo modello di culto. Inoltre, i nuovi calibri garantiscono una riserva di carica di 120 ore grazie a due bariletti, con la ben nota alta precisione a livello di quarzo. L’indicazione della riserva di carica del movimento 9RA2 è posizionata in modo discreto sul retro del movimento dal design essenziale.

Anche gli orologi Spring Drive possono facilmente affidarsi a movimenti di vecchia generazione, anche se la riserva di carica di 72 ore è notevolmente inferiore a quella dei loro moderni successori. Una scelta classica potrebbe essere il leggendario Snowflake SBGA211 con cassa in titanio, anche se personalmente preferisco i modelli SBGA375 e soprattutto SBGA373 con cassa in acciaio e design 44GS.
I migliori orologi al quarzo Grand Seiko
Mentre la meccanica e lo Spring Drive hanno visto una marea di innovazioni e modelli negli ultimi anni, il contenuto numero di movimenti al quarzo e la loro tecnica non sono cambiati per molto tempo. Il sito web di Grand Seiko elenca circa 14 modelli diversi (a inizio 2025). Chi ama i modelli superequipaggiati può scegliere al massimo la funzione GMT e l’indicazione della data, mentre chi preferisce gli orologi essenziali può optare per un modello con movimento 9F61, che assicura quadranti particolarmente ordinati grazie all’assenza di complicazioni.

L’SBGX347 è un modello particolarmente purista con cinturino in pelle. Tre lancette, logo Grand Seiko, nessuna scritta superflua e niente finestrella del datario. Indici applicati e quadrante bianco. Con un diametro di 34 mm, è un eccellente modello unisex, anche alla luce della tendenza degli orologi da uomo più piccoli, e infatti viene pubblicizzato come tale. Il movimento al quarzo a compensazione termica, davvero bello, è nascosto da un fondello pieno decorato, che se da un lato è un peccato, dall’altro enfatizza l’impressione generale di purismo. L’SBGX347 è un perfetto accessorio understatement per gli amanti di Grand Seiko.
I migliori orologi Grand Seiko: le mie conclusioni
Che si tratti di un classico segnatempo meccanico, di un orologio al quarzo dei pionieri di questa tecnologia o dell’esclusiva tecnologia Spring Drive: Grand Seiko offre orologi con un’enorme grado di integrazione verticale, sempre dotati di movimenti in-house rifiniti secondo standard elevati. Il tutto a un prezzo in grado di tenere testa alla concorrenza più industrializzata della Svizzera, anche se la qualità, soprattutto nella finitura delle superfici, è spesso di livello superiore.