Sinonimo di affidabilità, innovazione e ottimo rapporto qualità-prezzo, Seiko è uno dei protagonisti indiscussi dell’orologeria da oltre un secolo. Questo marchio leggendario ha saputo conquistare una sua nicchia di mercato combinando l’elegante design giapponese con una moderna tecnologia d’avanguardia per creare orologi straordinari che, nel corso della sua storia, hanno più volte sfidato con successo i grandi nomi svizzeri. Sia per i neofiti che per gli appassionati di lunga data, comprendere la storia di Seiko regala uno scorcio affascinante su come un’umile azienda giapponese sia riuscita a diventare una maison affermata a livello internazionale in un settore tradizionalmente dominato dalla Svizzera.
Le origini di Seiko
Fondata nel 1881 da Kintaro Hattori, Seiko nacque come negozio di orologi e gioielli a Tokyo, dove Hattori vendeva e riparava orologi. Nel 1892, Hattori decise di ampliare la sua attività rilevando una fabbrica in disuso a Tokyo da dedicare alla produzione in proprio di orologi da parete. Per il nome la scelta ricadde su Seikosha, ossia “la casa della lavorazione di precisione”. Questo evento segnò l’inizio della tradizione di Seiko nella manifattura orologiera, con il debutto nel 1895 del primo orologio da tasca della marca: il Time Keeper.
Il primo orologio da polso di Seiko
Dopo alcuni anni di produzione di orologi da tasca, nel 1913 Seiko presentò il primo orologio da polso: il Laurel. Un traguardo notevole considerando che all’epoca gli orologi da polso erano una novità. Hattori era determinato a stare un passo avanti alla concorrenza e infatti il Laurel, in quanto primo orologio da polso, preparò il terreno per le future innovazioni di Seiko. Prodotto a marchio Seikosha, tecnicamente il Laurel non fu il primo Seiko in senso stretto. Questo momento arrivò nel 1924 quando, in seguito a un incendio che nel 1923 aveva distrutto il primo stabilimento dell’azienda, Seiko diventò la realtà che conosciamo oggi.

L’ascesa di Grand Seiko
Fondata nel 1960 con il solo intento di sfidare il primato dell’orologeria svizzera, Grand Seiko si concentrò sulla creazione di segnatempo tecnicamente sofisticati e di straordinaria fattura. Concepita come linea di fascia alta di Seiko, Grand Seiko è diventata uno dei segreti peggio custoditi del mondo dell’orologeria. Il suo successo è dovuto all’incredibile maestria artigianale evidente in ogni dettaglio: dai quadranti alle lancette, fino alle casse impeccabilmente lucidate con la tecnica Zaratsu.

Seiko e la rivoluzione del quarzo
Seiko è famosa per numerosi motivi ma un momento davvero cruciale della sua storia arrivò nel 1969 con il lancio del Seiko Astron. Questo modello, il primo orologio al quarzo al mondo, rivoluzionò l’industria orologiera offrendo una precisione senza precedenti rispetto agli orologi meccanici tradizionali. Questa innovazione non solo consacrò Seiko come azienda leader nella tecnologia degli orologi bensì fissò anche un nuovo standard di precisione orologiera.

L’eredità nel mondo dei diver
Se è noto il leggendario contributo di Seiko alla rivoluzione del quarzo, in realtà altrettanto notevole fu quello al mondo degli orologi subacquei. Nel 1965 Seiko lanciò il suo primo orologio subacqueo: l’iconico 62MAS. Grazie alla sua capacità di resistere alle condizioni estreme delle immersioni in profondità questo modello si guadagnò rapidamente il favore dei subacquei professionisti. La sigla MAS deriva dal nome di questo Seiko autoMAtic Selfdater[MA]tic [S]. Il 62MAS è animato dall’altrettanto celebre calibro 62. Noto per la sua estetica essenziale e il design funzionale, il Seiko 62MAS fu un orologio subacqueo incredibile per l’epoca grazie alla grande luminescenza, alla ghiera girevole e a un’impermeabilità di tutto rispetto fino a 150 metri (appena 50 metri in meno del ben più costoso Rolex Submariner). Oggi la versione Big Crown del 62MAS è molto ambita dai collezionisti, data l’interruzione della produzione nel giugno 1967. Si tratta di un modello raro da trovare soprattutto se paragonato ad altri segnatempo Seiko. Di fatto, il 62MAS ha gettato le basi per la rinomata linea Prospex, che continua a essere una delle più amate dagli appassionati di immersioni.

L’avvento dello Spring Drive
Fedele alla sua tradizione di innovazione, nel 1999 Seiko lanciò l’ingegnoso movimento Spring Drive, 30 anni dopo l’introduzione di quello al quarzo. Sebbene forse non rivoluzionario quanto quest’ultimo, lo Spring Drive rappresentò comunque un notevole passo avanti per il settore poiché combinava il meglio della tecnologia meccanica e quella al quarzo, offrendo la precisione di un orologio al quarzo con la maestria artigianale e il movimento fluido della lancetta dei secondi tipici di uno meccanico. Tutto questo grazie all’impiego congiunto di una molla meccanica e di componenti elettronici al quarzo in sostituzione di spirale e scappamento. Dal suo debutto nel 1999, lo Spring Drive è diventato un elemento caratteristico dell’identità e dell’offerta di Grand Seiko.

Seiko oggi: sempre aperta a nuove tecnologie
Seiko non si è mai chiusa davanti alle nuove tecnologie e anzi ha saputo sfruttarle per continuare ad essere competitiva nel difficile mercato orologiero. L’introduzione di orologi a energia solare come la serie Seiko Solar dimostra l’impegno del marchio nel voler continuare a innovare piuttosto che adagiarsi sugli allori passati. Inoltre, Seiko è stata una delle prime marche a proporre orologi GPS su cui poter impostare l’ora locale semplicemente premendo un pulsante. Nonostante questa spinta all’innovazione, Seiko non ha mai trascurato le sue radici nell’orologeria tradizionale o il suo patrimonio giapponese. La marca ha continuato a produrre orologi realizzati da abili artigiani, spesso traendo ispirazione dalle proprie origini nipponiche o dalla geografia naturale del Giappone.
La popolarità duratura di Seiko
La capacità di Seiko di conciliare innovazione e tradizione ha assicurato al marchio una popolarità di lungo corso. I suoi orologi sono rinomati per l’affidabilità, il rapporto qualità-prezzo e i design senza tempo. Collezionisti e appassionati di tutto il globo continuano a cercare i modelli Seiko, apprezzandone la ricca storia e il costante contributo al settore dell’orologeria. Per molti appassionati Seiko è stata la porta di accesso al collezionismo di orologi e anche oggi che molti di loro possono permettersi esemplari di alta gamma, spesso conservano un affetto particolare per Seiko.
Rapporto qualità-prezzo
Come già detto, uno dei principali punti di forza di Seiko è il fattore economico. Dato l’ampio ventaglio di prezzi, soprattutto se si prendono in considerazione anche i modelli vintage più o meno recenti, la marca copre praticamente ogni esigenza del settore in termini di complicazioni, design e occasioni d’uso. Di conseguenza, indipendentemente dalle preferenze personali o dal budget a disposizione, Seiko ha sempre offerto e continuerà a offrire una soluzione adatta a ogni esigenza.