Dal 30 agosto al 3 settembre 2021, a Ginevra hanno luogo i Geneva Watch Days. Naturalmente la redazione del magazine di Chrono24 è presente e scopre per voi le novità di molte marche di lusso che partecipano all’evento. Tra queste, troviamo H. Moser & Cie, Bulgari, Doxa, Urwerk e Czapek & Cie.
Moser & Cie: Streamliner con calendario perpetuo
Ai Geneva Watch Days, la manifattura di lunga tradizione H. Moser & Cie ha presentato un nuovo membro della collezione Streamliner: lo Streamliner Perpetual Calendar. In questo orologio ritroviamo due elementi già presenti in questa linea: la cassa in acciaio a cuscino che ha reso popolari gli altri modelli e il bracciale in acciaio integrato. La corona a vite posizionata a ore 4 mette in risalto il design peculiare dell’orologio. Il quadrante fumé grigio scuro con finitura a raggio di sole si combina perfettamente con l’acciaio radiale spazzolato. Le lancette e gli indici delle ore applicati sono bianchi e creano un piacevole contrasto cromatico con lo sfondo scuro del quadrante. Gli accenti rossi sulla minuteria finemente suddivisa conferiscono un tocco di colore a questo modello.
Il punto forte dello Streamliner Perpetual Calendar è tuttavia al suo interno, dove è racchiuso il nuovo calibro manuale HMC 812. Proprio come il calibro HMC 341 presentato nel 2005, anche questo movimento dota l’orologio di un calendario perpetuo. In una finestra a ore 4 è indicata la data, che dispone del cosiddetto meccanismo Flash Calendar che cambia la data in un batter d’occhio a mezzanotte in punto. Il mese viene indicato da una piccola lancetta centrale bianca e rossa. L’indicatore dell’anno bisestile si trova sul fondello ed è visibile attraverso un vetro zaffiro. Diversamente dal suo predecessore, il calibro HMC 812 presenta una lancetta dei secondi centrale ad azionamento diretto. Grazie al doppio bariletto, la riserva di carica del movimento è di circa 168 ore. Per sapere quando è arrivato il momento di ricaricare l’orologio, basta dare uno sguardo all’apposito indicatore posizionato a ore 10.
Bulgari: nuovi modelli per la collezione Octo Roma
In occasione dei Geneva Watch Days, Bulgari ha presentato diverse novità. Quelle che hanno attirato maggiormente l’attenzione del pubblico sono due nuovi rappresentanti della collezione Octo Roma. Gli orologi di questa serie si contraddistinguono soprattutto per il design ottagonale e sfaccettato, e i due nuovi modelli non fanno eccezione.
L’Octo Roma World Timer è pensato per i giramondo e i viaggiatori che si trovano spesso in diversi fusi orari. Come svela il nome stesso, questo modello è dotato della funzione di ora universale. Il quadrante è suddiviso in diverse sezioni, partendo da quella centrale dove è presente l’indicazione classica di ore, minuti e secondi. Questa è circondata da due anelli: il primo dispone di una scala delle 24 ore, mentre nel secondo troviamo i 24 nomi delle città che rappresentano i singoli fusi orari. Grazie alla combinazione di queste indicazioni, potete leggere a colpo d’occhio l’orario di ogni fuso orario. Tutto ciò è reso possibile dal calibro automatico BVL257, composto da 261 elementi e sviluppato interamente nella manifattura di Bulgari situata nella località svizzera Le Sentier. L’Octo Roma World Timer è disponibile in due varianti: in acciaio con quadrante blu e bracciale integrato oppure con rivestimento DLC, quadrante nero e cinturino in caucciù nero.
La seconda novità della collezione è il modello Octo Roma Papillon Central Tourbillon con una cassa in oro rosso di 41 mm. Per questo orologio, Bulgari ha deciso di indicare l’ora in modo poco convenzionale: al centro dell’orologio un tourbillon volante funge da lancetta dei secondi, mentre i minuti sono indicati dalle cosiddette lancette Papillon che sono posizionate una di fronte all’altra e ruotano intorno al tourbillon fissate su un disco. La scala dei minuti si estende tra le ore 3 e 9, dove l’apposita lancetta si apre e indica il minuto attuale. L’altra lancetta invece si chiude per non coprire l’indicazione delle ore presente in una finestra a ore 12. Il cuore pulsante di questo orologio è il calibro di manifattura con carica manuale BVL332.
Doxa fa rivivere un’icona degli anni ’80
Durante i Geneva Watch Days, Doxa ha presentato il Sub 600T “Pacific” limitato a 200 esemplari e creato con la collaborazione del blog di orologi australiano Time+Tide. Questo orologio subacqueo è la versione modernizzata di un modello che faceva parte del catalogo di Doxa negli anni ’80. Proprio come l’originale, anche il Sub 600T “Pacific” dispone di una cassa di 40mm dall’aspetto leggermente spigoloso che presenta la corona a ore 4. Per questo nuovo modello impermeabile fino a 600 m (60 bar), Doxa utilizza però il titanio leggero.
Il colore di quadrante, lunetta in ceramica e cinturino in caucciù è uno splendente blu pacifico. Accenti arancioni su indici e lancette aggiungono un tocco di colore in più.
La precisione di marcia è garantita da un Sellita SW200-1 decorato da Doxa. Purtroppo non è possibile vedere questo movimento poiché l’orologio è chiuso con un fondello a vite.
Czapek & Cie: un nuovo cronografo
Czapek & Cie ci ha sorpreso ai Geneva Watch Days con l’Antarctique Rattrapante, un cronografo rattrapante moderno e finemente scheletrato. Questo orologio è un’edizione limitata a soli 77 esemplari.
Il cuore pulsante di questo modello è il calibro SHX6: nato dalla collaborazione tra Czapek e Chronode, è una vera gioia per gli occhi. Al centro è situato un ponte a tre bracci che tiene in posizione sia il movimento dei minuti, che gli ingranaggi per il meccanismo di misurazione dei tempi intermedi. Inoltre sull’asse che va dalle ore 6 alle 12 sono posizionate le ruote a colonna per il cronografo e gli intervalli intermedi, suddividendo visivamente l’orologio in due parti. Czapek ha posizionato il contatore dei 30 minuti e i piccoli secondi rispettivamente a ore 4 e 7, conferendo all’orologio una bellissima simmetria.
La cassa in acciaio di 42,5 mm è molto moderna e dispone di un bracciale integrato a maglie, la cui fila centrale è a forma di “C” stilizzata e lucidata.
Urwerk scopre l’elettro
Ai Geneva Watch Days, Urwerk ha presentato il nuovo UR-100 Electrum. Questo orologio limitato a 25 esemplari presenta le stesse caratteristiche tecniche degli altri modelli della collezione UR-100: è alimentato dal calibro UR 12.01 con indicazione satellitare a tre bracci e carica automatica regolata da turbine. Inoltre indica la velocità di rotazione della Terra su se stessa e intorno al Sole.
La novità è il materiale utilizzato: l’elettro, una lega naturale d’oro e argento nota anche agli antichi greci. Tuttavia Urwerk la modifica sostituendo la percentuale di argento con il palladio, che la rende più resistente e la protegge di più dalla corrosione. La superficie della cassa è decorata da scanalature sottili che, se osservate meglio, si rivelano come dei cerchi concentrici.
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