Longines è una delle principali marche di orologi svizzeri, sia in termini di longevità che di successo commerciale. Longines è cronometrista ufficiale di numerosi eventi di tennis, sci ed equitazione. Di conseguenza i suoi modelli adornano i polsi di molti appassionati. Che siano moderni o in stile rétro, tutti gli orologi della manifattura emanano un’eleganza senza tempo, e grazie all’ottimo rapporto qualità-prezzo sono apprezzati sia dai neofiti che dai collezionisti più stagionati. Anche TAG Heuer può vantare una tradizione di lunga data, che ebbe inizio nel 1860. Negli anni ’60 del ‘900, TAG Heuer era una presenza costante sulle piste da corsa di tutto il mondo e ancora oggi molti dei suoi modelli si ispirano agli sport motoristici. Eppure la marca, grazie alle sue innovazioni, non sembra entusiasmare solo gli appassionati delle corse, ma anche il pubblico in generale. Al contempo, sul mercato si trovano tantissimi esemplari TAG Heuer di seconda mano a prezzi convenienti, adatti sia come modelli entry-level che come pezzi da collezione. A prima vista, le due marche sembrano non avere molto in comune. Quale delle due vince il confronto diretto?
Stile e design
Come già accennato, lo stile di TAG Heuer è fortemente influenzato dal mondo degli sport motoristici. Anche i modelli più eleganti evocano, seppure in modo sottile, il mondo delle corse automobilistiche, ad esempio con elementi che ricordano i cruscotti dei bolidi da corsa o che possono essere utilizzati per fermare il tempo. Un TAG Heuer dona semplicemente un tocco di audacia a qualsiasi outfit! Longines, dal canto suo, incarna uno stile più classico, classificabile in parte come rétro. Anche questi segnatempo sono un pezzo di storia dell’orologeria. Indipendentemente dalla categoria, tutti i modelli hanno un DNA intramontabile e sono quindi sottili dichiarazioni di stile che si possono indossare sempre.
Qualità e artigianato
Nel corso della loro lunga tradizione, entrambe le marche hanno innalzato il livello di qualità dei loro orologi. Poiché è difficile confrontare oggettivamente un gran numero di orologi diversi di due marche di qualità simile, azzarderò una valutazione soggettiva: ciò che più mi colpisce di TAG Heuer è il design armonioso delle casse, realizzate con un’incredibile attenzione per i dettagli. Inoltre, TAG Heuer è stata la prima marca di orologi di lusso ad avventurarsi nel mondo degli smart watch, categoria in cui può vantare già alcuni modelli degni di nota. L’azienda ha dunque un futuro promettente davanti a sé. Nel caso di Longines, sono le decorazioni dei movimenti e la cura con cui sono decorati i quadranti a catturare immediatamente l’attenzione. Inoltre, tra le due Longines ha storia più lunga ed è quindi per me, più di qualunque altra marca, sinonimo di resistenza e di orologi fatti per durare. Per questo motivo ritengo che sia la vincitrice della categoria.
Collezioni e modelli
Il Carrera, il Monaco e l’Autavia sono i tre modelli di culto che permeano l’immagine di TAG Heuer. L’Autavia si ispira ai display dei cruscotti, il Carrera è uno dei cronografi da corsa più famosi al mondo e il Monaco, con il suo design spigoloso, è entrato nel mito dopo la sua comparsa al polso di Steve McQueen nel film Le 24 ore di Le Mans. Lo stesso DNA sportivo e avventuroso viene riproposto anche nelle collezioni più recenti, come Formula 1 o Aquaracer.
Longines, invece, propone modelli molto diversi fra loro: i segnatempo classici della Master Collection, gli orologi da aviatore in stile rétro della collezione Spirit, i diver vintage della collezione Legend Diver e i modelli d’epoca della Heritage Collection. Il catalogo include anche un ampia varietà di modelli da donna: gli eleganti dress watch, ad esempio della collezione DolceVita, e i modelli unisex della collezione Legend Diver, con un diametro di soli 36 mm. In quanto donna, non posso fare altro che nominare Longines il vincitore di questa categoria.
Funzionalità e tecnologia
Longines è il leader indiscusso nel campo degli orologi al quarzo di alta qualità. La marca lanciò il suo primo orologio al quarzo nel 1954 e ancora oggi offre orologi al quarzo ultraprecisi, in particolare nella serie Conquest V.H.P, che hanno uno scarto di marcia inferiore a 5 secondi all’anno. Ma Longines non delude nemmeno in fatto di orologi automatici. La Master Collection include orologi con quattro (!) display retrogradi: un risultato fenomenale e molto difficile da realizzare! TAG Heuer non si accontenta di essere specializzata in cronografi, ma dimostra il suo legame con le corse automobilistiche con l’impiego di materiali hi-tech provenienti dall’industria automobilistica e aeronautica. Con il lancio del TAG Heuer Connected, il primo smart watch prodotto da una manifattura orologiera svizzera, TAG Heuer ha fatto un altro importante passo verso il futuro. Casse e quadranti si ispirano fortemente al Carrera, il sistema operativo è Android Wear. Le funzioni vengono costantemente ampliate, ad esempio con app speciali per gli escursionisti. Grazie al suo approccio lungimirante, TAG Heuer è la vincitrice di questa categoria.
Prezzi e stabilità del valore
Entrambe le marche offrono orologi di lusso con un ottimo rapporto qualità-prezzo, perfetti anche per i neofiti. Anche se non c’è un limite ai prezzi, entrambe le marche si collocano solitamente nella fascia media. Tuttavia, TAG Heuer è leggermente più costosa di Longines, perché impiega sempre più calibri di manifattura.
Come spesso accade in questa fascia di prezzo, gli orologi di entrambe le marche tendono a perdere valore subito dopo l’acquisto e a riacquistarlo nel corso degli anni successivi. Gli orologi delle collezioni attuali non sono dunque adatti come investimento a breve termine. Un’eccezione per TAG Heuer è rappresentata dalle edizioni limitate del Tag Heuer Monaco, un orologio di culto e da collezione che viene ripetutamente riproposto in edizioni speciali che hanno un ampio seguito di appassionati. Per Longines fa eccezione il Lindbergh Hour Angle, un omaggio alle imprese del pioniere dell’aviazione Charles Lindbergh molto amato dai collezionisti. Tuttavia, entrambe le marche hanno un valore molto stabile nel lungo periodo.
Conclusioni
Anche se a prima vista le due marche potrebbero sembrare molto diverse, hanno in realtà molto in comune. A mio avviso, però, il vincitore in questo confronto è Longines. Il motivo? Perché gli orologi Longines mi si addicono particolarmente! Ed è proprio così che si dovrebbe scegliere il proprio vincitore personale: tenendo a mente i dati, ma seguendo il cuore. Perché in questo modo troverete l’orologio adatto a voi e allo stesso tempo farete un buon investimento (in un orologio che indosserete volentieri).