Robert Weiß lavora come orologiaio presso Zeitauktion GmbH, un’azienda specializzata nella compravendita di orologi di lusso usati, e tra le sue mani passano ogni giorno i migliori orologi al mondo. A prescindere che si tratti di un A. Lange & Söhne, un Patek Philippe, un Omega oppure un Rolex, l’orologiaio sa sempre quali sono le funzionalità dell’orologio e quali problemi possono presentarsi. Questo specialista analizza in dettaglio il Rolex Submariner per Chrono24, inoltre ci parla di come è diventato orologiaio e ci svela cosa pensa di Rolex.
Signor Weiß, perché ha deciso di diventare orologiaio?
Ho due passioni: i rettili (soprattutto i serpenti) e le costruzioni meccaniche di ogni tipo. Da quando ho memoria, entrambi gli argomenti mi affascinano allo stesso modo. Ho iniziato a occuparmi di orologi molto prima di intraprendere questo tipo di carriera, anche se si trattava soprattutto di imparare a capire i miei modelli per poter fare modifiche e manutenzioni semplici. La propensione era già lì, ma poi è arrivata anche l’occasione…
Fondamentalmente un orologio è un sistema tecnico per misurare il tempo. Oggi non sono più necessari gli orologi meccanici per leggere l’ora, soprattutto perché non possono essere precisi come i modelli al quarzo. Sono stato bambino negli anni ’90, un periodo in cui gli orologi meccanici non erano più così diffusi, almeno non come nella generazione dei miei genitori. Nonostante fossi molto giovane, li trovavo particolarmente interessanti. Mio padre aveva un orologio da tasca di Ruhle: lo vedevo una come piccola macchina molto affascinante che funzionava senza elettricità, anche se allora naturalmente non capivo come. Per via del mio lavoro gli orologi (di lusso) hanno perso molto del loro fascino, tuttavia il mio interesse per il cuore di un orologio meccanico è rimasto immutato.
Molti clienti vedono Rolex come la marca più rinomata in assoluto. Qual è la Sua opinione professionale sul Submariner?
Penso che il Rolex Submariner sia un orologio subacqueo semplice e sobrio. Questa opinione vale per tutte le referenze in cui mi sono imbattuto nel corso della mia carriera di orologiaio: la 5513, la 1680, la 1680X, la 1661X, la 11661X e la 12661X. Sono tutte dotate di calibri differenti, i miei preferiti sono i gruppi 30XX e 31XX. Se ci concentriamo solo sui movimenti e lasciamo momentaneamente da parte l’estetica dell’orologio, la prima cosa che mi viene in mente è che trovo piacevole sia smontare che rimontare i calibri. In particolare con i movimenti 313X (3135 e 3130) non si blocca nulla. Trovo che non si debba fare leva eccessivamente perché tutto si incastra alla perfezione. Si potrebbe pensare che tutto ciò sia scontato, ma secondo la mia esperienza non lo è. Nel mio reparto abbiamo spesso a che fare con orologi di A. Lange und Söhne e se dovessimo confrontare le due marche con lo stesso metro di paragone, la differenza sarebbe davvero notevole. Ad esempio, mi riferisco al montaggio di singoli ponti sulla platina di base: chiunque abbia già avuto a che fare con A. Lange und Söhne, probabilmente avrà sperimentato che a volte il ponte del bilanciere deve essere ripiegato. Questo non è il caso dei calibri di Rolex più moderni.
Per la costruzione della cassa, Rolex intraprende una strada diversa rispetto a molti altri produttori. Ciò si nota subito, non appena si osserva come è montato il vetro: fondamentalmente si tratta della cosiddetta costruzione con vetro a pressione, solo che Rolex ha sostituito il vetro acrilico di tutti i modelli precedenti con un vetro zaffiro piatto montato intorno alla parte interna della cassa e dotato di una guarnizione relativamente spessa. Un anello in acciaio viene poi posizionato sopra la guarnizione, premendola sull’ampia parte interna alla cassa. Questo anello, che nel Submariner chiamiamo anello di tenuta della lunetta, è parte integrante della costruzione. A me piace molto smontare questo tipo di orologi e devo dire che il suo design è davvero convincente.
Anche il tubo è notevole: è semplice da rimuovere ed è molto più robusto rispetto ad altri orologi subacquei. Mi piace molto.
Io osservo il Submariner da un punto di vista pragmatico e credo che l’orologio sia eccezionale nel suo complesso. L’aspetto che mi piace di più è il carattere pratico dell’orologio e la costruzione lineare.
Secondo la Sua esperienza, quali sono le operazioni di manutenzione più comuni per il Submariner?
Dal momento che il 99% dei Rolex Submariner di cui mi occupo per lavoro vengono acquistati da noi (Zeitauktion GmbH, N.d.R.) e poi preparati per la rivendita, ricevo molto raramente richieste di manutenzione di questo modello. Tuttavia non passa quasi mai una settimana senza che io faccia la revisione di un Submariner, e siccome il lavoro che faccio sull’orologio probabilmente è simile a quello svolto da un normale servizio di manutenzione, direi che l’operazione più comune è la pulizia del movimento.
I Submariner che vengono usati spesso e da molto tempo hanno l’asse del rotore usurato. È possibile notare questo problema perché quando si fa un movimento con l’orologio al polso, il rotore produce dei rumori. La conseguenza “peggiore” è che la massa oscillante struscia contro il movimento. L’asse del rotore deve muoversi il meno possibile nel suo cuscinetto.
Oltre alla revisione o alla riparazione del movimento, mi occupo anche della sistemazione di cassa e bracciale. Entrambi richiedono molto tempo. Sostituisco regolarmente tutte le guarnizioni: la guarnizione del vetro, la guarnizione del fondello, la guarnizione sotto l’anello di tenuta della lunetta, le quattro guarnizioni sopra e dentro il tubo e la guarnizione della corona. Il Submariner ha davvero molte guarnizioni.
Quanto pensa sia impermeabile il Rolex Submariner?
Il Rolex Submariner 16610 è impermeabile fino a 30 bar. Non avrei avuto alcun problema a credere che sia un orologio subacqueo perfetto, anche se non avessi saputo che in passato era stato ideato e utilizzato da sub professionisti e amatoriali. Posso quindi rispondere alla domanda: è piuttosto impermeabile.
Come ho già detto, questo orologio ha molte guarnizioni. Per motivi di sicurezza, la ridondanza è un tema molto importante nel mondo delle immersioni. Non sono un sub, ma più un nuotatore (ride), e mi sembra che i costruttori del Submariner siano riusciti nel loro intento di realizzare un buon orologio subacqueo.
Una volta accertato che l’impermeabilità del Submariner non è compromessa da guarnizioni difettose, penso che si possa utilizzare tranquillamente per le immersioni.
A cosa devono prestare attenzione i proprietari del Submariner?
Per preservare a lungo la bellezza dell’orologio, naturalmente bisogna indossarlo con cura. Consiglierei anche di non portarlo durante attività estremamente rischiose per l’orologio. Fondamentalmente le lunette girevoli non sono resistenti alla polvere abrasiva, inoltre gli orologi meccanici e le scosse forti non vanno d’accordo. Ovviamente tutto ciò vale anche per questo modello.
Il Submariner è un orologio sportivo e relativamente robusto, ma non lo indosserei per andare in mountain bike oppure per giocare a squash o tennis. Ho già detto che il cuscinetto del rotore può creare problemi, se l’asse del rotore è usurato. Non direi che questo è un punto debole del calibro di Rolex 3135, ma suggerisco di fare attenzione al cuscinetto del rotore per evitare danni all’orologio. Non appena la carica automatica comincia a fare rumori, smetterei di utilizzare l’orologio e andrei da un orologiaio. Ho già visto dei calibri 3135 la cui finitura intorno al movimento era stata completamente rovinata dalla massa oscillante…
Quanto sono importanti la scatola e i documenti del Rolex Submariner?
Per il valore di rivendita, la scatola e i documenti sono sicuramente importanti.
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