15.05.2023
 6 minuti

Ridefinire le regole: Cartier sotto una nuova luce

di Barbara Korp
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Infrangere le regole per ridefinirle è qualcosa che solo i geni possono fare. Normalmente noi appassionati di orologi ci aspettiamo un tale approccio da Hublot, tuttavia anche marche tradizionali come Cartier sorprendono con scelte poco convenzionali. Un ottimo esempio è sicuramente il Cartier Santos, il primo vero orologio da polso. Questo modello presentava molti aspetti innovativi come il design spigoloso e le anse integrate, due caratteristiche che in quel periodo non avevano precedenti. Poco dopo la marca realizzò anche il Cartier Tank contraddistinto da una nuova originale estetica e dotato di lunghe anse ispirate ai cingoli dei carri armati. Le sue creazioni dimostrano che Cartier è un orologiaio (perfino inventore del primo orologio da polso da uomo) e un gioielliere in grado di realizzare collezioni di orologi che combinano armoniosamente il meglio di entrambi i mondi.

Più mi addentro nell’universo Cartier, più questa fusione mi sembra evidente. Naturalmente è il mio punto di vista personale, ma è anche la prospettiva grazie a cui mi sono appassionato alla marca. Provate ad osservare questi orologi da un altro punto di vista e chiedetevi se Cartier è una marca tradizionale o se da più di un secolo rivoluziona il settore orologiero.

Cartier Santos 100
Il Cartier Santos 100.

Cartier Santos: il primo orologio da polso da uomo

Oltre ad essere la prima collezione di Cartier, la linea Santos è anche la più significativa. Questo orologio fu ideato per l’aviatore e avventuriero Alberto Santos-Dumont, affinché nella cabina di pilotaggio potesse leggere comodamente l’orario al polso invece di utilizzare l’orologio da tasca. Dunque il Santos è allo stesso tempo sia il primo orologio da polso da uomo che il primo modello da aviatore. Cassa spigolosa, anse integrate e viti visibili rendevano il suo design rivoluzionario.

Solo oggi possiamo constatare quanto l’estetica di questo orologio fosse effettivamente innovativa e senza tempo. Attualmente i modelli di Cartier sono molto popolari e il Santos è uno dei più richiesti. Il segnatempo fa sempre una bella figura a prescindere che sia una variante bicolore, un modello da donna di piccole dimensioni o un Santos-Dumont fedele all’originale del 1904. Forse il Cartier Santos sprigiona lo spirito di ottimismo caratteristico degli inizi dell’aviazione o forse è la combinazione di forma rivoluzionaria e design del quadrante di un orologio da tasca a renderlo così affascinante. Non è possibile spiegare in modo razionale cosa lo rende così speciale, tuttavia una cosa è certa: è uno dei pochi modelli ad avere quel qualcosa in più che conquista il cuore degli appassionati da più di 100 anni.

Cartier Santos Medium
Il Cartier Santos modello medio.

Cartier Tank: a ciascuno il suo orologio

Indossato da molti personaggi famosi, il Cartier Tank è uno degli orologi più visti al mondo. Michelle Obama, Andy Warhol e Muhammad Ali sono solo alcune delle celebrità fotografate con questo orologio al polso, che senza dubbio è il dress watch classico per eccellenza. Nonostante la sua attuale popolarità, al momento del suo lancio nel 1917 fu un segnatempo molto discusso. Il design spigoloso in forte contrasto con quello degli orologi da tasca e ideato per adattarsi al polso era già reso noto dal Cartier Santos. Tuttavia quest’ultimo era stato realizzato per uno stravagante pioniere dell’aviazione, mentre il Cartier Tank e la sua estetica originale erano accessibili al grande pubblico.

Le anse larghe si ispiravano ai nuovi carri armati Renault che Cartier aveva visto sul fronte occidentale durante la Prima guerra mondiale. Lo scetticismo iniziale verso un orologio da polso da uomo caratterizzato da linee spigolose si attenuò ben presto, infatti già negli anni ’20 era così famoso che anche altri orologi con design simili venivano chiamati Tank. Da allora il modello gode di un successo trionfale ed è stato realizzato in varie dimensioni e forme con diverse complicazioni che rientrano in differenti fasce di prezzo.

Cartier Tank Louis Cartier
Il Cartier Tank Louis Cartier.

Si potrebbe pensare che il Cartier Tank sia troppo visto oppure che sia un po’ troppo elegante per alcune occasioni e un po’ troppo femminile per i polsi maschili, ma tutto ciò è smentito dalle celebrità conquistate da questo orologio. Lady Diana adorava il suo Tank, che al suo polso risultava tanto casual quanto elegante. Questo modello si addiceva perfettamente anche allo stile originale di Yves Saint Laurent. Infine, Muhammad Ali era noto per il suo Cartier Tank di piccole dimensioni che creava un netto contrasto con il suo polso. Anche noi possiamo adattare questo orologio alla nostra vita scegliendo le dimensioni e lo stile che preferiamo.

Dalla sua presentazione avvenuta più di 100 anni fa, naturalmente il Tank non è cambiato e la sua essenza è rimasta la stessa. Tuttavia i numerosi modelli e le stravaganti edizioni speciali, come il Cartier Tank Asymétrique scheletrato, dimostrano il modo in cui la marca parigina interpreta la tradizione. La marca non venera queste leggende, bensì le rivisita per permettere loro di evolversi. Lo spirito del Tank non è mai cambiato, tuttavia il suo design è stato attentamente adattato ai tempi e rivoluzionato costantemente grazie a edizioni speciali. Gli appassionati possono così ammirare il grande passato di questo modello e allo stesso tempo farsi conquistare dalle versioni moderne.

Cartier Tank Asymetrique Skeleto
Il Cartier Tank Asymétrique scheletrato.

Cartier Panthère: orologio da polso o bracciale con orologio?

Il nome stesso rivela che la fonte di ispirazione di questo modello è l’animale araldico di Cartier: la pantera. Tuttavia questo è parzialmente vero, infatti è la flessibilità del bracciale dell’orologio che ricorda il sinuoso movimento di questo felino. Osservando il Cartier Panthère come un orologio si potrebbe rimanere leggermente delusi poiché è un semplice esemplare al quarzo privo di particolari caratteristiche tecniche e disponibile in tre dimensioni: media, piccola e mini. Allora perché questo modello è diventato un’icona?

La situazione cambia notevolmente se si considera il Cartier Panthère come un bracciale. Grazie alle cinque maglie non è solo incredibilmente piacevole al polso, ma anche molto bello. E dispone perfino di un orologio integrato! Il bracciale di Cartier si addice a occasioni sia casual che eleganti, inoltre permette di leggere l’ora e rende omaggio al mondo degli orologi. Chi mi conosce sa che non amo i segnatempo di piccole dimensioni, tuttavia il Cartier Panthère è il mio preferito nei giorni in cui per un motivo o per un altro non voglio indossare un orologio.

Cartier Panthère
Il Cartier Panthère.

Cartier Ballon Bleu: molto più di una forma circolare

Gli orologi della marca si sono caratterizzati per le loro linee spigolose fino al 2007, anno in cui Cartier ha ampliato il catalogo con la collezione Ballon Bleu offrendo così dei perfetti orologi rotondi. Anche questi ultimi presentano le più diverse complicazioni e dimensioni, che vanno dai 28 mm ai 46 mm, soddisfacendo tutti i gusti e adattandosi a tutti i polsi. L’elemento distintivo di questa linea è la corona integrata nel quadrante e protetta da uno spinello o uno zaffiro a forma di cabochon blu. La forma circolare del quadrante è così interrotta da un’altra forma circolare. In questo modo l’orologio risulta più o meno rotondo? La risposta è soggettiva e dipende dagli occhi di chi guarda, infatti questo modello disorienta in modo affascinante.

In contrasto con questa estetica completamente nuova, il quadrante della maggior parte dei modelli è molto tradizionale infatti presenta numeri romani come indici. Osservando il Ballon Bleu al polso di un’altra persona, a prima vista può risultare un orologio standard quasi fuori moda con la sua forma rotonda e il quadrante classico. Solo guardandolo più nel dettaglio si nota che il suo profilo è inconsueto per via della corona integrata. Prestando ancora più attenzione è possibile vedere il taglio del quadrante, che è praticamente interrotto dalla corona. Si tratta dunque di un orologio classico o stravagante? Io penso che sia semplicemente un ottimo esempio di equilibrio asimmetrico.

Cartier Ballon Bleu
Il Cartier Ballon Bleu.

Conclusioni

Si discute spesso se Cartier sia più una marca di orologi o un gioielliere che produce anche orologi. Io penso che sia entrambe le cose. Naturalmente ciò si rispecchia nelle sue collezioni, ad esempio il Cartier Panthère è un gioiello che presenta l’influenza del mondo orologiero e grandi classici come il Cartier Santos sono caratterizzati dal brillante design dei gioielli della marca. Ogni stile sviluppato dalla maison parigina è unico e inconfondibile, pur prestandosi a diverse interpretazioni che non risultano mai sproporzionate o inadeguate.

Oltre alle collezioni di cui abbiamo parlato, naturalmente il catalogo di Cartier ne include anche altre. Le linee Roadster e Pasha, così come tutte le altre, non vantano solo una storia interessante ma soprattutto un design eccezionale. Lasciatevi conquistare dall’armoniosa fusione di alta orologeria e gioielleria da cui nascono capolavori unici e interessanti da indossare. Grazie a collezioni, materiali e dimensioni differenti possiamo trovare la variante perfetta che mette in risalto la nostra personalità e ci regala gioia.

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Sull'autore

Barbara Korp

Gli orologi mi hanno conquistato nel momento in cui ho capito che sono molto più di semplici gioielli: mi sono innamorata del loro affascinante lato tecnico. Tuttavia subito dopo è arrivata la prima delusione, infatti la maggior parte dei modelli era troppo grande per me. Ma io non mi sono arresa e ho coltivato un interesse di nicchia.

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