Natura e freschezza, armonia e sostenibilità, guarigione e rinnovamento: noi esseri umani associamo al verde diversi temi che vanno dalla natura all’ambiente fino alle emozioni e al simbolismo. Il verde ha diverse sfaccettature e tonalità, da quelle più brillanti e decise a quelle più sobrie e delicate. Forse è per questo che da qualche anno è uno dei colori più apprezzati nel settore dell’orologeria.
Durante il nostro giro al salone Watches and Wonders di quest’anno, abbiamo notato la grande presenza di segnatempo con quadranti verdi che richiamano gli attributi appena citati. Tra questi, lo Czapek Antarctique Green Meteor con quadrante Meteorite laccato verde e le nuove varianti del Vacheron Constantin Overseas con quadranti verdi in perfetta armonia con l’oro rosa 18 carati della cassa. Il verde è dunque il colore più gettonato per gli orologi di lusso sofisticati anche nel 2024.
In questo articolo vi presentiamo tre modelli con quadrante verde disponibili immediatamente su Chrono24. Oltre a tenere conto della disponibilità, ci siamo assicurati che gli orologi non fossero particolarmente costosi.
Il Longines HydroConquest
Il primo esempio proviene dalla tradizionale manifattura Longines. Sebbene le varianti dell’HydroConquest con quadrante blu o nero siano sul mercato già dal 2007, i modelli con quadrante verde sono disponibili solo dal 2020. Per esperienza, posso dire che i segnatempo di questa collezione hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo.
L’HydroConquest in questione (ref. L3.781.4.06.6) ha un quadrante verde opaco ed è dotato di una lunetta in ceramica verde. La cassa in acciaio inossidabile misura 41 mm di diametro e risulta particolarmente confortevole grazie allo spessore di 11,9 mm. Longines propone anche una variante con diametro di 43 mm, ideale per i polsi più robusti. Il design del quadrante della serie HydroConquest combina alla perfezione elementi estetici piuttosto noti di diversi classici. Gli indici a punto, ad esempio, si ispirano ai famosi modelli Rolex, mentre i numeri arabi a ore 6, 9 e 12 ricordano l’Omega Seamaster 300, con cui l’HydroConquest ha in comune anche l’impermeabilità fino a 300 metri (30 bar).
L’orologio è animato dal calibro automatico L888, prodotto in esclusiva per Longines dal fornitore svizzero di movimenti ETA e basato sull’ETA A31.L11. Il bilanciere del movimento raggiunge una frequenza di 25.200 alternanze l’ora, garantendo così una riserva di carica di 72 ore.
L’HydroConquest L3.781.4.06.6 è abbinato a un bracciale a tre file in acciaio inossidabile. In condizioni pari al nuovo, il modello costa circa 1.550 euro. Un prezzo niente male per un diver di eccellente fattura dotato di un calibro esclusivo.
L’Omega Seamaster Aqua Terra 150 M
Passiamo al secondo orologio con quadrante verde, l’Omega Aqua Terra 150 M ref. 220.10.41.21.10.001. Le varianti attuali sono caratterizzate da quadranti con struttura a linee orizzontali e finitura Soleil. A detta di Omega, questo motivo ricorda i ponti di legno pregiato delle imbarcazioni di lusso. In ogni caso, il quadrante verde risplende alla luce del sole e, a seconda dell’incidenza della luce, la tonalità cambia dal verde chiaro al verde scuro. Il design del quadrante è semplice ed efficace e prevede una configurazione con indici applicati, relativamente corti e cuneiformi, interrotti solo dalla data a ore 6.
Come il “piccolo” Longines HydroConquest, anche l’Omega Aqua Terra ha una cassa in acciaio inossidabile da 41 mm di diametro e un bracciale in acciaio a tre file. L’impermeabilità ammonta a 150 metri (15 bar), il che significa che – come suggerisce il nome – l’orologio è a suo agio sia in acqua che sulla terraferma. Nel complesso, l’Aqua Terra può essere definito un dress watch sportivo con proprietà subacquee.
Omega dota il modello del calibro di manifattura Co-Axial 8900, certificato dall’Istituto federale di metrologia (METAS) e dunque insensibile ai campi magnetici fino a circa 15.000 gauss. Il calibro è finemente decorato e può essere ammirato attraverso il fondello in vetro zaffiro. L’autonomia di marcia è di circa 60 ore.
Un esemplare nuovo costa circa 5.000 euro.
Lo Jaeger-LeCoultre Polaris Date
In conclusione vi propongo il Polaris Date di Jaeger-LeCoultre, un orologio sportivo con quadrante verde. Il design della collezione si ispira allo Jaeger-LeCoultre Polaris Memovox, presentato dalla manifattura nel 1968.
Il Polaris Date con referenza Q906863J è dotato di un quadrante verde ed è quindi molto apprezzato per questo motivo. L’orologio si distingue per la scala subacquea interna, che può essere regolata tramite una seconda corona posta a ore 2. La cassa è realizzata in acciaio inossidabile satinato e può resistere a una pressione sott’acqua fino a 200 metri (20 bar). Tuttavia, con un diametro di 42 mm e uno spessore di quasi 14 mm, è pensata per polsi un po’ più robusti.
Il quadrante finemente laccato di colore verde lucido occupa naturalmente il centro della scena e, grazie alla finitura Soleil offre un forte contrasto dal verde chiaro al verde scuro, a seconda dell’incidenza della luce. Il design si ispira ampiamente all’originale. I grandi indici trapezoidali indicano le ore, e sono interrotti da numeri arabi a ore 6, 9 e 12. Il datario è posizionato in corrispondenza del 3. Il Polaris è abbinato a un cinturino in caucciù verde, che può essere cambiato agevolmente grazie a un sistema di sostituzione rapida.
Il cuore pulsante dello Jaeger-LeCoultre Polaris Date è il calibro di manifattura JLC 899 finemente decorato con bilanciere in Glucydur, che offre una riserva di carica di 70 ore. Il fondello in vetro zaffiro permette di ammirare il movimento all’opera.
Un Polaris Date di primo polso è disponibile sul mercato secondario a un prezzo medio di 9.600 euro.
Termina così la nostra piccola selezione di orologi con quadrante verde. Il mio preferito tra questi è il Jaeger-LeCoultre Polaris Date. Osservandolo attentamente, è evidente che la manifattura dedica molta cura alla produzione del quadrante (che corrisponde al 100% ai miei gusti) e dell’intero orologio. Oltre al design accattivante e all’eccellente qualità, anche il calibro di manifattura JLC 899 è convincente sia sul piano tecnico che estetico.