NOMOS Tangente

Semplice, lineare e pluripremiato: sono questi gli aggettivi che meglio descrivono il Nomos Tangente. Questo orologio da polso è uno dei più venduti e dei più prodotti dalla manifattura. Il suo lancio sul mercato risale al 1992, lo stesso anno in cui vengono introdotti il Tetra, l'Orion e il Ludwig; sono passati solo due anni dalla fondazione dell'azienda. Il Tangente è un orologio amato da personaggi di spicco come l'ex cancelliere tedesco Gerard Schröder. La varietà di design e di prezzi conferma ulteriormente il successo di questo classico di Nomos.

Il Tangente ha un'estetica assolutamente pulita, lineare e minimalista, in piena corrispondenza con lo stile Bauhaus. La sua caratteristica principale sono le sottili lancette azzurrate, i piccoli secondi alle 6 e l'alternanza di indici oblunghi e numeri arabi. Le anse a filo affusolate e squadrate, la cassa piatta e la lunetta sottile sono i tratti distintivi di questo orologio Nomos.

Attualmente il Tangente è disponibile in diverse dimensioni, che vanno da 33 mm a 41 mm. Si tratta quindi di un modello ideale come orologio da uomo o da donna; la versione classica misura 35 mm ed è dotata del calibro a carica manuale Alpha . Scegliendo l'edizione con fondello in vetro zaffiro è possibile ammirare le viti azzurrate, il perlage di Nomos nonché la rifinitura Glashütte e quella a raggio di sole.

Il modello principale della serie è il Tangente Neomatik 41 Update. In questo orologio di 41 mm è contenuto il calibro di manifattura DUW 6101. Il movimento, che misura soli 3,6 mm di spessore, si carica automaticamente ed è dotato dello scappamento proprietario di Nomos: lo Swing-System. Questo scappamento realizzato in proprio viene impiegato da Nomos dal 2014 e rappresenta una dichiarazione d'indipendenza nei confronti dell'intero settore orologiero. Il Tangente Neomatik 41 Update presenta inoltre un datario del tutto inedito: il cosiddetto datario circolare è situato sul bordo del quadrante ed è formato da due punti rossi che circondano la data corrente.

Se sei alla ricerca di un tipico orologio Nomos, il Tangente è il modello che fa per te. Nessun altro orologio rappresenta così bene lo stile della manifattura tedesca. La variante di base è quella con il numero di referenza 101: questo orologio da polso di 35 mm presenta un quadrante bianco placcato argento e un fondello in acciaio inox. Lo spessore di 6,2 mm è particolarmente ridotto, rendendo questo modello un perfetto dress watch da completo elegante. Gli esemplari nuovi sono disponibili a circa 1.200 euro, quelli di seconda mano a meno di 1.000 euro. La variante con fondello in vetro zaffiro ha il numero di referenza 139 ; il costo è di circa 1.300 euro da nuovo e 1.200 euro da usato.

Per un Nomos Tangente con indicatore della riserva di carica a ore 1 va prevista una spesa di circa 1.700 euro. Gli esemplari di seconda mano sono reperibili a circa 1.400 euro. Un Tangente nuovo con datario e indicatore della riserva di carica costa circa 2.200 euro; di seconda mano, circa 1.800 euro.

Il Tangente 38 si rivolge a tutti coloro che cercano un orologio da polso di dimensioni leggermente più grandi. Questa variante a carica manuale è disponibile con o senza datario. In quest'ultimo caso, il costo è di circa 1.300 euro per l'esemplare con fondello in acciaio inox e di circa 1.500 euro per quello con fondello in vetro zaffiro. Gli esemplari di seconda mano di entrambe le tipologie sono acquistabili a qualche centinaio di euro in meno. La versione con finestra del datario a ore 6 costa circa 1.700 euro da nuova e circa 1.500 euro da usata. Il Tangente 38 con datario è disponibile solo con fondello in vetro zaffiro.

Il Nomos Tangente è disponibile anche con il calibro in-house Neomatik, un movimento a carica automatica particolarmente sottile. Grazie allo scappamento proprietario, ovvero lo Swing-System di Nomos, i calibri di tipo Neomatik offrono un livello di precisione equivalente a quello di un cronometro. La manifattura fabbrica l'insieme di queste componenti in totale autonomia, ad eccezione della spirale del bilanciere. La realizzazione di tale scappamento ha richiesto sette anni di lavorazione e un budget di circa 12 milioni di euro.

Le varianti standard del Tangente Neomatik sono prive di datario, misurano 35 mm di diametro e soli 6,9 mm di spessore. L'altezza ridotta è dovuta alla presenza del calibro DUW 3001, alto solo 3,2 mm e dotato dello Swing-System di Nomos. Gli orologi sono riconoscibili dalla lancetta dei secondi rossa o arancione e naturalmente dalla scritta Neomatik nella metà superiore del quadrante. La variante di 35 mm è disponibile con quadrante bianco placcato argento, champagne oppure blu notte. Quest'ultima versione è acquistabile da nuova a circa 2.300 euro. Gli esemplari di seconda mano si aggirano intorno ai 2.000 euro. Il Tangente Neomatik Champagne, con il suo quadrante e cinturino di colore chiaro, è particolarmente adatto come orologio da donna. Il prezzo di questo modello e di quello bianco è di circa 2.300 euro, che scendono a circa 2.000 nel caso delle varianti usate.

Il diametro di 39 mm del Nomos Tangente Neomatik 39 lo rende un dress watch ideale per i polsi maschili. Particolarmente raffinata è la variante con quadrante bianco placcato argento e quella silvercut con quadrante spazzolato orizzontalmente. Il Tangente Neomatik 39 blu notte ha un taglio più sportivo; da nuove, le tre versioni costano ognuna circa 2.400 euro. Gli esemplari di seconda mano sono ancora piuttosto rari.

Nomos ha presentato il Tangente Neomatik 41 Update nel 2018. Il datario è la caratteristica principale di questo orologio da polso di 41 mm di diametro e 7,9 mm di spessore. A differenza della maggior parte degli orologi, questo Tangente mostra la data attuale per mezzo di due segni rossi sul bordo del quadrante. Un esemplare nuovo costa circa 2.700 euro.

Nomos lancia periodicamente nuove edizioni limitate del Tangente. Ne è un esempio il Tangente Bauhaus del 2009, disponibile in soli 250 esemplari. La tiratura limitata è riportata sul fondello della cassa assieme al nome dell'orologio. Anche la platina a tre quarti tipica degli orologi di Glashütte presenta un'incisione, ovvero la scritta "bauhaus 2009". Nel 2009, il prezzo di listino ufficiale di questo orologio a carica manuale era di 1.100 euro; le edizioni speciali limitate hanno un valore decisamente stabile nel tempo.

Nel 2018 Nomos ha presentato un'altra serie strettamente limitata: il Tangente - un secolo di Bauhaus . Con questa edizione la manifattura festeggia il centesimo compleanno dello stile Bauhaus, che ricorre nel 2019. Ogni modello è disponibile in soli 100 esemplari. I quadranti beige con la minuteria evidenziata in blu, giallo o rosso vantano un inconfondibile fascino retrò. Questi orologi a carica manuale hanno diametri di 33, 35 o 38 mm; il loro prezzo di listino è rispettivamente pari a 1.260 euro, 1.360 euro e 1.520 euro.

Le edizioni più piccole del Tangente hanno una cassa di 33 mm ideale per i polsi femminili. Per questo oltre alla versione con quadrante bianco placcato argento ci sono anche quelle color champagne, grigio o placcato oro. Quest'ultima, detta carato, si caratterizza per le lancette dorate e per un cinturino marrone in pelle scamosciata. Gli esemplari nuovi di questo Tangente sono disponibili a circa 1.300 euro, quelli di seconda mano a circa 1.000 euro. La versione standard è corredata da un cinturino in pelle scamosciata color beige e ha un costo di circa 1.100 euro da nuova e circa 900 euro da usata.

L'azienda, fondata dall'esperto di informatica Roland Schwertner, è ancora piuttosto giovane: gli inizi risalgono al 1990, poco dopo la caduta del Muro di Berlino e prima dell'unificazione della Germania. In questo periodo di mutamenti radicali, Schwertner fece visita ad un parente che viveva nella cittadina sassone di Glashütte, ancora parte della Repubblica Democratica Tedesca. Poco dopo egli si trasferì nella zona per dare vita al progetto di creare una manifattura orologiera. La scelta della località non era casuale: a partire dal XIX secolo Glashütte si era guadagnata un ruolo centrale in Germania per quanto riguardava la fabbricazione di orologi. Se inizialmente l'azienda era priva perfino di telefoni propri, in pochi anni si è conquistata una posizione autorevole nel settore, anche grazie al successo di modelli come il Tangente.