Omega Speedmaster Mark II

Omega presentò la versione originale dello Speedmaster Professional Mark II con il numero di referenza 145.014 nel 1969. Il modello si basava sull'orologio originale dell'Alaska Project, che Omega aveva sviluppato all'epoca per la NASA. La cassa a cuscino fu una novità per lo Speedmaster.

A differenza dei precedenti orologi Speedmaster, la scala tachimetrica è stampata direttamente sulla parte interna del vetro, che è in vetro minerale piatto. Il quadrante con indici a bastone e totalizzatori a ore 3, 6 e 9, invece, è molto simile a quello del classico Speedmaster Professional Moonwatch. All'interno delle versioni originali è custodito un calibro Omega a carica manuale. Gli orologi Speedmaster Mark II vintage stanno diventando sempre più popolari tra i collezionisti, anche perché alcuni sono ancora relativamente convenienti .

In occasione del 45° anniversario dello Speedmaster Mark II, nel 2014 Omega ha introdotto diverse nuove varianti del classico del 1969. Si tratta di modelli con una cassa più grande dotati della moderna tecnologia Co-Axial di Omega. Inoltre, gli orologi sono dotati di un vetro antigraffio in cristallo zaffiro.

Le varianti vintage dello Speedmaster Mark II sono gli esemplari più economici della serie. La referenza 145.014 con quadrante Racing nero e rosso può essere acquistata usata per 3.300 euro circa. Con 300 euro in più puoi ottenere questa referenza come modello standard con quadrante nero.

Se preferisci l'edizione moderna con calibro Co-Axial, i prezzi partono da 4.800 euro circa per le versioni in acciaio inossidabile e superano di poco i 9.000 euro per il modello bicolore oro e acciaio inossidabile.

Le casse delle versioni vintage dello Speedmaster Mark II hanno un diametro di 41,5 mm e sono realizzate in acciaio inossidabile. Omega ha proposto la referenza 145.014 in due versioni: con quadrante nero e cosiddetto quadrante Racing. Mentre il primo corrisponde in gran parte al classico Moonwatch, la versione Racing è dotata di un quadrante grigio scuro. Gli accenti arancioni sulla minuteria e le lancette arancioni per la funzione cronografo conferiscono all'orologio un carattere particolarmente sportivo.

Questi orologi montano il calibro 861 a carica manuale. Il movimento è stato inserito per la prima volta in uno Speedmaster nel 1968. Si basa sul Lemania 1873 e ha sostituito il calibro 321, leggermente più complesso e ormai leggendario. Il bilanciere del calibro 861 oscilla a 21.600 alternanze l'ora (A/h) e offre una riserva di carica di circa 38 ore.

Per uno Speedmaster Mark II con quadrante Racing usato preparati a spendere 3.300 euro e per la variante standard con quadrante nero 3.600 euro circa.

Le tre varianti dello Speedmaster Mark II disponibili dal 2014 presentano una cassa ingrandita a 42,4 mm realizzata in acciaio inossidabile oppure in oro e acciaio inossidabile, a seconda del numero di referenza. La referenza 327.10.43.50.01.001 è quella che si avvicina di più al classico originale del 1969. L'orologio è infatti dotato di un quadrante nero con indici stampati e la familiare disposizione dei totalizzatori a ore 3, 6 e 9. Il modello è accompagnato da un bracciale in acciaio inossidabile a tre maglie e in condizioni pari al nuovo costa 4.900 euro circa.

Il numero di referenza 327.10.43.50.06.001 è una versione dello Speedmaster Mark II con quadrante Racing. Come nella versione originale del 1969, il quadrante è grigio con accenti rossi sugli indici delle ore e sulle lancette della funzione cronografo. Mai indossato richiede una spesa di 4.800 euro circa.

Se ami le varianti bicolore, allora ti consigliamo lo Speedmaster Mark II con numero di referenza 327.20.43.50.01.001. Le maglie centrali del bracciale sono realizzate in oro Sedna 18 carati, la lega di oro rosso di Omega. La Casa utilizza questo materiale anche per la corona, i pulsanti, la scala tachimetrica e gli anelli dei totalizzatori. L'orologio ha un costo medio di 9.100 euro circa.

Omega ha presentato la referenza 522.10.43.50.01.001 in occasione dei Giochi Olimpici di Rio 2016. Il modello è limitato a soli 2016 esemplari. Il quadrante è nero opaco, mentre gli anelli dei contatori a ore 3, 6 e 9 sono realizzati rispettivamente in bronzo, oro giallo 18 carati e argento sterling. Sotto la scala tachimetrica trasparente è presente un anello arancione fluorescente che illumina la scala. Il prezzo? 6.100 euro circa.

In tutti i moderni orologi Speedmaster Mark II è alloggiato il calibro automatico Co-Axial 3330. Sebbene non si tratti di un movimento di manifattura impeccabile, in quanto basato sull'ETA/Valjoux 7753, Omega ha apportato una serie di modifiche significative, tra cui lo scappamento Co-Axial, la ruota a colonne e la spirale in silicio antimagnetico. Il bilanciere oscilla a 28.800 alternanze l'ora (A/h), mentre la riserva di carica è di 52 ore circa.