- 30
- 60
- 120
Rolex Day-Date Oysterquartz
Il Rolex Day-Date Oysterquartz è l'alternativa al quarzo al tradizionale Day-Date. Monta uno dei calibri al quarzo più eleganti esistenti. Con il bracciale integrato l'orologio emana un fascino anni '70 unito al carattere chic del Day-Date.
Un classico Rolex con movimento al quarzo
Il Day-Date Oysterquartz è uno dei pochi orologi al quarzo firmati Rolex. Presentato per la prima volta nel 1977, ha fatto parte del catalogo della manifattura ginevrina di orologi di lusso fino all'inizio degli anni 2000.
Per il quadrante e la lunetta Rolex ha ripreso quasi completamente la variante meccanica del Day-Date. La cassa da 36 mm con forma a tonneau e bracciale integrato, invece, si differenzia notevolmente da quella del modello con calibro automatico. Qui Rolex ha preso chiaramente spunto dagli altri orologi sportivi degli anni '70, in particolare dall'Audemars Piguet Royal Oak e dall'Ingenieur di IWC.
Esattamente come accade con i modelli standard del Day-Date anche nel caso dell'Oysterquartz Rolex punta solo su metalli preziosi, in questo caso l' oro giallo 18 carati o l'oro bianco. Inoltre, alcune referenze sono decorate con diamanti e altre pietre preziose.
Tuttavia, l'asso nella manica del Day-Date Oysterquartz è il calibro di manifattura 5055. Certificato come cronometro, è considerato dagli esperti uno dei movimenti al quarzo migliori e più innovativi mai progettati.
Buoni motivi per acquistare un Rolex Day-Date Oysterquartz
- Preciso e innovativo movimento al quarzo con indicazione Day-Date
- Fonde l'estetica del Day-Date con il look degli orologi sportivi degli anni '70
- Disponibile in oro giallo o bianco
- 36 mm di diametro lo rendono un perfetto orologio unisex
Quanto costa un Rolex Day-Date Oysterquartz?
Ref. Day-Date Oysterquartz | Prezzo (approssimativo) | Materiale / Quadrante / Lunetta |
19168 Octopus | 180.000 euro | Oro giallo / Dorato / Diamanti tagliati baguette |
19019 | 30.000 euro | Oro bianco / Champagne / Zigrinata |
19028 | 29.700 euro | Oro giallo / Nero / Con motivo a piramide |
19048 | 25.900 euro | Oro giallo / Dorato / Con incastonatura di diamanti |
19018 | 17.300 euro | Oro giallo / Wood Dial / Zigrinata |
19018 | 15.400 euro | Oro giallo / Bianco / Zigrinata |
Panoramica dei prezzi del Rolex Day-Date Oysterquartz
Negli appena 25 anni in cui Rolex ha prodotto il Day-Date Oysterquartz, l'orologio è stato proposto in numerose declinazioni. Di conseguenza i prezzi sono molto variegati e spaziano da 12.600 a oltre 150.000 euro. Nella prima fascia di prezzo trovi soprattutto i discreti modelli in oro giallo con il numero di referenza 19018, mentre un po' più in alto nel listino trovi modelli più rari in oro bianco con i numeri di referenza 19019 che costano tra i 23.000 e i 30.000 euro.
Anche gli orologi con numero di referenza 19028, dove sia la lunetta che le maglie centrali del bracciale presentano un motivo a piramide, si trovano nella fascia di prezzo dei 30.000 euro circa.
I prezzi aumentano decisamente quando lunetta, quadrante e/o bracciale sono arricchiti con diamanti o altre pietre preziose. All'estremità della scala dei prezzi troviamo la referenza 19168 con il cosiddetto bracciale Octopus che arriva a costare 180.000 euro. In questo modello lunetta, quadrante e singole maglie del bracciale sono decorati con diamanti.
Tutto sul Day-Date Oysterquartz 19018 / 19019
Gli orologi con i numeri di referenza 19018 (oro giallo) e 19019 (oro bianco) sono le varianti più diffuse delle dodici referenze totali del Rolex Day-Date Oysterquartz. Grazie a caratteristiche come la lunetta zigrinata e il quadrante discreto con il giorno della settimana scritto per intero a ore 12, nonché la data a ore 3, è facile riconoscere a colpo d'occhio i modelli Day-Date. Dalla cassa tonneau leggermente squadrata con bracciale integrato, però, si capisce subito che questi due segnatempo non sono dei Day-Date "normali".
Si dice che il design della cassa sia nato dalla penna del leggendario designer Gérald Genta e la cosa non stupisce considerate le innegabili somiglianze con Royal Oak e correlati. In realtà nessuna fonte ufficiale ne dà conferma. Tra l'altro il Day-Date Oysterquartz non è neanche il primo orologio Rolex con questa estetica della cassa. Due anni prima la manifattura l'aveva già usata per l'Oyster Perpetual referenza 1530 e il Datejust referenza 1630. Tuttavia i due orologi furono prodotti in edizioni talmente limitate e per così poco tempo da essere presto dimenticati.
Per quanto riguarda il quadrante puoi scegliere tra diverse opzioni: se preferisci lo stile classico puoi optare per una finitura a raggio di sole nei colori nero, bianco, champagne o blu. Se invece vuoi qualcosa di più esotico, dai un'occhiata agli orologi con il cosiddetto Wood dial. Come suggerisce il nome, questo tipo di quadrante è realizzato in legno e in particolare Rolex sceglie per il materiale mogano, noce e betulla e altri legnami.
I prezzi del 19018 e del 19019
Gli orologi realizzati in oro giallo della referenza 19018 sono tendenzialmente meno cari delle controparti in oro bianco con il numero di referenza 19019. Quindi per esempio su Chrono24 un 19018 con quadrante bianco si può trovare già a 12.600 euro, mentre la variante in oro bianco richiede una spesa sui 15.400 euro.
I prezzi per i quadranti di altri colori si attestano sui 17.300 euro per le varianti in oro giallo e tra i 23.000 e i 30.000 euro per le varianti in oro bianco.
La referenza 19028 con lunetta a piramide
Il Day-Date Oysterquartz 19028 corrisponde fondamentalmente alla referenza 19018, da cui si differenzia solo per un dettaglio fondamentale: la lunetta non è zigrinata, ma caratterizzata da una struttura che ricorda tante piccole piramidi in fila. Lo stesso motivo continua sulla maglie centrali del bracciale, conferendo una certa dinamicità all'orologio.
Come per il 19018, anche in questo caso il quadrante può essere nero, bianco o champagne con finitura a raggio di sole. A queste proposte si aggiungono quadranti strutturati e dorati.
A seconda del modello e delle condizioni, un Day-Date Oysterquartz 19028 può costare tra i 24.700 e i 29.800 euro.
Day-Date Oysterquartz con diamanti
Nove delle dodici referenze del Day-Date Oysterquartz si distinguono per la presenza di diamanti. La referenza 19038, ad esempio, si distingue dalla referenza 19028, semplicemente per la presenza di diamanti usati per gli indici delle ore. Inoltre, sulla lunetta con motivo a piramide sono incastonati altri 12 diamanti in corrispondenza delle ore. Il prezzo di un orologio di questo tipo si attesta sui 10.000 euro.
Gli orologi con numero di referenza 19048 sono una variante decorata con diamanti del 19018. Anche qui gli indici sono diamantati e la lunetta è completamente ricoperta con queste pietre preziose. La spesa per un segnatempo di questo tipo è di 25.900 euro circa.
Punto forte della collezione è la referenza 19168 nota anche come Octopus. Questa variante del Day-Date Oysterquartz è dotata di una lunetta con diamanti taglio baguette. Anche le maglie centrali del bracciale sono decorate con questa pietra preziosa tagliata nello stesso modo, le maglie esterne invece sono decorate ognuna con una pietra taglio brillante in incastonatura conica. Il Day-Date Oysterquartz Octopus è estremamente raro e molto ambito dai collezionisti, pertanto è di gran lunga l'orologio più costoso della serie. Alla stesura di quest'articolo (settembre 2022), i prezzi su Chrono24 vanno da 120.000 a 180.000 euro.
Il calibro Oysterquartz: in anticipo sui tempi
Nel Day-Date Oysterquartz batte il calibro 5055 del 1977. Insieme al calibro 5035 presentato contestualmente e che dispone solo della funzione della data, è ad oggi il primo e unico movimento al quarzo sviluppato e prodotto direttamente da Rolex. Gli ingegneri della manifattura lavorarono ben cinque anni alla messa a punto di questo movimento, facendo riferimento anche all'esperienza maturata con lo sviluppo del famoso calibro al quarzo Beta 21. Questo movimento fu sviluppato nel 1972 dal Centre Electronique Horloger CEH, di cui facevano parte tra gli altri anche Patek Philippe, Audemars Piguet, Omega, IWC e Rolex. Rolex montò il movimento nella referenza 5100, nota anche come "The Texan", ma né l'orologio né il calibro riscossero grande successo quindi la loro produzione venne interrotta poco dopo la presentazione.
Uno degli svantaggi del Beta 21 fu sicuramente la dimensione eccessiva. La cassa da 40 mm realizzata per il "The Texan" risultò quindi grossa e tozza, e chiaramente poco in linea con l'eleganza della cassa Oyster tipica di Rolex. Per questo Rolex progettò il calibro 5055 sulla base del calibro automatico 3055, che animava già il Day-Date "normale". In parole povere, Rolex sostituì il bariletto con una batteria e il bilanciere con una combinazione di cristalli di quarzo e motore passo-passo. Il treno d'ingranaggi e l'ancora dello scappamento restano però praticamente invariati. Un elemento in più è la sonda termica che mantiene costante la frequenza del cristallo al quarzo in caso di sbalzi termici importanti, assicurando una precisione ottimale. Il movimento lavora quindi nella gamma di cronometro a quasi tutte le temperature come confermato dall'ente ufficiale svizzero di cronometria COSC. Per un orologio al quarzo questo si traduce in un'imprecisione massima di 0,2 secondi al giorno.
Come tutti i calibri Rolex, anche i ponti e le platine del 5055 sono rifiniti con motivo Côtes de Genève e altri intagli ornamentali. Il 5055 risulta estremamente elegante per essere un movimento al quarzo. Purtroppo per ammirarlo bisogna aprire l'orologio perché come sempre Rolex custodisce il calibro dietro a un fondello pieno.