Rolex Oyster Perpetual Date

Il Rolex Oyster Perpetual Date arricchisce l'amatissimo orologio a tre lancette Rolex Oyster Perpetual con un pratico datario a ore 3. Il vetro presenta inoltre una lente d'ingrandimento in corrispondenza della finestra del datario che migliora la leggibilità della data. La cosiddetta lente Cyclope è tipica di Rolex e si ritrova anche nel Submariner Date e nel Datejust.

A differenza di questi due modelli, l'Oyster Perpetual Date è notevolmente più piccolo, misura infatti 34 mm. Grazie a questo diametro piuttosto moderato per gli standard odierni, il Date è perfetto per i polsi sottili. Lo stile di questo orologio di lusso è discreto, ma anche sportivo-elegante.

L'Oyster Perpetual Date alloggia un movimento di manifattura con certificato di cronometro che nelle varianti più moderne è un calibro 3135. Si tratta dello stesso movimento usato da Rolex nelle precedenti referenze del Submariner Date, del Sea-Dweller, dello Yacht-Master e altri.

Come molti orologi Rolex, anche l'Oyster Perpetual Date è aumentato di valore negli anni dal 2020 al 2022 (quest'articolo è stato scritto a giugno 2022). Particolarmente amate sono le referenze 1500 e 15000 il cui prezzo è aumentato del 60%. In realtà anche referenze più attuali, come la 115234, hanno visto crescere il proprio valore. In generale possiamo parlare di un incremento tra il 30 e il 45%.

Con un costo di 4.100 euro la referenza 15010 in acciaio inox e con quadrante color argento è l'Oyster Perpetual Date più economico a giugno 2022. La referenza 115200, anch'essa in acciaio inox, costa come nuova 7.000 euro circa. Una variante in acciaio inox con lunetta in oro bianco è la referenza 115234 con quadrante nero ricoperto di diamanti che a metà 2022 costa 9.700 euro circa. Più economica è la versione in oro giallo con la referenza 15038 a un prezzo di 6.500 euro circa. Alla stesura di quest'articolo a giugno 2022 un esemplare vintage come la referenza 1500 costa 5.500 euro.

L'Oyster Perpetual Date è parte integrante del catalogo Rolex sin dagli anni '50. Di conseguenza, anche la selezione di orologi d'epoca è molto varia. Tra i primi numeri di referenza vi sono il 6534 e il 6535, il primo dei quali ha una lunetta liscia e costa da usato 2.500 euro circa. Il 6535 è dotato della cosiddetta lunetta engine-turned, finemente zigrinata e con indici delle ore leggermente rialzati. Questo orologio raro costa tra i 3.000 e i 4.500 euro. Gli orologi d'oro di questo periodo sono particolarmente rari e costano, a seconda delle condizioni, circa 6.500 euro.

Negli anni '60 Rolex apportò alcuni aggiornamenti all'Oyster Perpetual Date: tra questi il calibro 1575 con una frequenza aumentata, pari a 19.800 alternanze orarie (A/h). Inoltre il radio, sostanza luminescente radioattiva, venne sostituito dal trizio. Per quanto riguarda il design, Rolex proponeva innumerevoli varianti: dagli orologi in acciaio inox con lunetta liscia ai modelli bicolore, fino a quelli in oro massiccio. Questi ultimi sono contrassegnati dal numero di referenza 1507. Un orologio d'oro di questo tipo costa circa 6.200 euro di seconda mano. Il prezzo di questa referenza è aumentato del 30% circa nel periodo da giugno 2020 a giugno 2022.

Leggermente più economici sono i modelli in acciaio inox, come la referenza 1500. Per un esemplare come questo preparati a spendere 5.000 euro circa. L'andamento del valore può essere molto interessante: da giugno 2020 a giugno 2022,per esempio, il prezzo dell'Oyster Perpetual è aumentato del 62%.

Negli anni '80 il movimento dell'Oyster Perpetual Date è stato ulteriormente aggiornato con il calibro 3035 dotato di funzione di impostazione rapida della data. Il design e la varietà sono rimasti invariati. Usata, la referenza 15000 in acciaio inox e con lunetta liscia si trova a 6.100 euro circa. L'incremento di valore da giugno 2020 a giugno 2022 è stato del 60%.

Esemplari usati con lunetta "engine-turned", come la referenza 15010, si trovano a poco più di 4.000 euro. L'aumento del valore nel giro di due anni è stato comunque del 10%.

Le versioni bicolore hanno il numero di referenza 15053. Per un orologio in acciaio inox e oro preparati a spendere 5.000 euro circa. I più costosi sono gli orologi in oro massiccio che puoi acquistare a 6.500 euro circa.

I modelli più recenti sono realizzati prevalentemente in acciaio inox 904L, particolarmente resistente a graffi e corrosioni. In alcune versioni, la marca combina armoniosamente l'acciaio con l'oro bianco 18 carati. Dall'unione dei due materiali nasce il Rolesor, un'esclusiva di Rolex.

Il fondello è avvitato alla parte principale della cassa. Anche la corona Twinlock con doppia guarnizione è avvitata alla sezione centrale. Il vetro zaffiro antigraffio permette di visualizzare chiaramente il quadrante. L'orologio è impermeabile fino a 10 bar, cioè fino a una profondità di 100 m e può quindi essere tenuto al polso quando si nuota o si fa snorkeling.

Le versioni del Rolex Oyster Perpetual Date realizzate in oro bianco o con diamanti sono particolarmente pregiate. In alcuni orologi con numero di referenza 115234 gli indici dispari del quadrante sono sostituiti da cinque diamanti; le ore pari sono invece segnalate da numeri arabi.

Il quadrante è l'elemento di design che contraddistingue l'Oyster Perpetual Date. È disponibile in rosa, argento, blu scuro o nero. Gli indici delle ore sono a bastone e sono realizzati in oro bianco per evitarne la scoloritura.

Le varianti moderne dell'Oyster Perpetual Date sono dotate del calibro 3135, che dimostra la sua precisione e affidabilità anche in orologi subacquei di dimensioni più grandi come il Rolex Sea-Dweller 4000 e il Rolex Sea-Dweller Deepsea. Il calibro è a carica automatica bidirezionale con rotore Perpetual e assicura un'autonomia di circa 48 ore. Con un'imprecisione massima di 2 secondi al giorno, questo movimento ha superato con successo i test dell'ente ufficiale svizzero di cronometria (COSC). Il calibro oscilla a 28.800 alternanze all'ora.

In quanto parte della serie Oyster Perpetual, il modello con datario attinge a una tradizione che affonda le sue radici negli anni '20. In quel periodo Rolex aveva lanciato la cassa Oyster, di cui fu dotato il primo orologio subacqueo al mondo. Nel quadro di un'originale trovata pubblicitaria, i gioiellieri ricevettero piccoli acquari di pesci rossi da esporre in vetrina per immergervi l'Oyster. Nell'autunno del 1927 la nuotatrice Mercedes Gleitze tentò di attraversare a nuoto il Canale della Manica con un Oyster Perpetual al polso. Dopo circa otto ore dovette abbandonare l'impresa a causa delle rigide temperature dell'acqua, ma questo non impedì all'orologio di superare la sua prova di resistenza.

Nel 1931 fu introdotto il rotore Perpetual, che ancora oggi anima quasi tutti i movimenti automatici disponibili sul mercato, e non solo di Rolex. La massa oscillante al suo interno si muove in entrambe le direzioni sfruttando il movimento del polso. La carica della molla del bariletto è continua e fornisce energia costante e stabile. Per evitare il sovraccarico di energia e i danni conseguenti, la molla è dotata di un dispositivo che limita la ricarica.

Negli anni '50 Rolex lanciò sul mercato l'Oyster Perpetual Date da 34 mm, collocandolo tra l'Air-King, anch'esso di 34 mm, e il Datejust, di 2 mm più grande. A differenza dell'Air-King, l'Oyster Perpetual Date possedeva un datario, a cui deve il nome.