I diver godono da decenni di una grande popolarità tra gli appassionati di orologi e in particolare i modelli universalmente conosciuti fin dagli anni ’50 di Rolex, Omega e Blancpain, tre marche indissolubilmente legate al mondo degli orologi subacquei. Un tempo i loro classici diver a tre lancette con lunetta per immersioni erano dei veri strumenti subacquei sviluppati come ausili indispensabili per i sub professionisti. A partire dalla metà degli anni ’60 alcune manifatture hanno pensato di dotare tali segnatempo della funzione cronografo, creando una combinazione ancora oggi alquanto insolita.
Negli anni ’60 i cronografi servivano soprattutto sulle piste da corsa per misurare velocità e distanze. Il vero scopo di questa funzione sott’acqua non è ancora del tutto chiaro data la difficoltà ad usarla nelle fredde profondità marine. Alcuni cronometrano, ad esempio, i tempi di immersione dei loro colleghi sub. A ogni modo i cronografi subacquei hanno un fascino tutto loro e conquistano con il design accattivante e i quadranti bi o tricompax. Per questo abbiamo deciso di presentarvi tre diver con funzione cronografo che probabilmente non avete ancora preso in considerazione.
Glashütte Original SeaQ Chronograph
Il primo è un cronografo di produzione tedesca: il Glashütte SeaQ Chronograph. Glashütte Original è una manifattura dalla lunga tradizione che affonda le sue radici in Sassonia, nel cuore dei Monti Metalliferi. Questo modello è stato lanciato nel 2022 per arricchire la collezione SeaQ. Ispirato al look carismatico del Glashütte Original Spezimatic Type RP TS 200 prodotto dalla marca negli anni ’60, il SeaQ mostra però un design più raffinato di quello dei modelli vintage sfruttati come robusti tool watch.
Glashütte Original monta in questo modello l’esclusivo calibro di manifattura 37-23 con funzione flyback e data panoramica. Il bilanciere di questo movimento automatico oscilla alla frequenza oggi comune di 28.800 alternanze all’ora (A/h), pari a 4 Hz. A carica completa l’orologio ha un’autonomia di 70 ore. Una sua peculiarità sta nel rotore scheletrato in oro 21 carati rifinito con la doppia G caratteristica della marca. Questo calibro dispone inoltre di un bilanciere con spirale in silicio e viti azzurrate dalla finitura lucida.
Il movimento è racchiuso all’interno di una grande cassa in acciaio inossidabile dal diametro di 43,2 mm e dallo spessore di poco inferiore ai 17 mm. Il SeaQ Chronograph è dunque tutt’altro che un peso piuma e per questo sta benissimo sui polsi robusti. La larghezza delle anse di 21 mm risulta però moderata rispetto alla larghezza della cassa. Grazie al vetro zaffiro sia sul quadrante che sul fondello e alla corona avvitata raggiunge un’impermeabilità di 300 m di profondità (30 bar). Per il materiale del disco Glashütte Original ha puntato su una ceramica antigraffio e dunque molto durevole nel tempo.
Il quadrante blu risulta molto armonico. Oltre agli indici a bastone luminescenti troviamo solo il 6 e il 12. Per una migliore leggibilità. i totalizzatori a ore 3 e 9 presentano sul bordo piccolissimi indici sulla scala dei minuti. Come il suo leggendario predecessore, anche il SeaQ Chronograph è dotato di una vistosa lancetta dei minuti a forma di grande freccia e una lancetta delle ore che ricorda un obelisco.
Il Glashütte Original SeaQ Chronograph è disponibile a scelta con cinturino in caucciù nero, cinturino in nylon grigio o bracciale con struttura a tre file in acciaio inox. Su Chrono24 un esemplare con bracciale in acciaio costa circa 12.800 euro.
Blancpain Fifty Fathoms Bathyscaphe Chronographe Flyback
Il secondo modello arriva da Blancpain, marca che ha scritto le prime pagine della storia degli orologi subacquei. La manifattura di Le Brassus, infatti, ha presentato il leggendario Fifty Fathoms, il primo orologio subacqueo al mondo con lunetta girevole, nel 1953 (un anno prima del Rolex Submariner). Nel corso degli anni Blancpain ha ampliato notevolmente la sua linea Fifty Fathoms: quello che era nato come un semplice tool watch per la Marina francese ha dato vita a una vasta gamma di orologi da polso di lusso dotati di ogni tipo di funzione aggiuntiva, compresa quella di cronografo.
Blancpain ha lanciato la collezione Bathyscaphe nel 2013 in occasione del 60° anniversario del Fifty Fathoms. Il nome Bathyscaphe è un omaggio all’omonimo sottomarino dell’esploratore subacqueo svizzero Auguste Piccard, a cui è dedicata la linea. Per questo articolo abbiamo scelto il Bathyscaphe Chronographe Flyback (ref. 5200 0153 NABA).
Il Fifty Fathoms Bathyscaphe Chronographe è eccezionale sotto diversi punti di vista. Innanzitutto la cassa di questo orologio è realizzata in ceramica nera. Di per sé nulla di nuovo ma in combinazione con il quadrante verde e il disco della lunetta sempre verde si ottiene un contrasto di colori molto particolare. Proprio come il Glashütte Original SeaQ Chronograph anche il Blancpain si addice ai polsi importanti: la cassa misura infatti ben 43,6 mm di diametro e 15,25 mm di spessore e la larghezza delle anse è di 23 mm.
Un’altra particolarità è il calibro di manifattura F385 con funzione flyback che oscilla a una frequenza di 5 Hz, ossia 36.000 alternanze all’ora (A/h). Si tratta dunque di un movimento ad alta frequenza che garantisce un’elevata precisione. La riserva di marcia è in media di 50 ore dopo una carica completa. Il fondello in vetro zaffiro permette di ammirare il calibro in movimento. L’impermeabilità raggiunge i 300 metri (30 bar).
Il quadrante mostra un design ordinato. Gli indici puntati luminescenti sono intervallati da piccoli indici a bastone a ore 3, 6, 9 e 12. I totalizzatori per la funzione cronografo sono disposti a ore 3 e 9 mentre quello dei piccoli secondi si trova a ore 6. Il datario collocato tra le 4 e le 5 gli conferisce una certa asimmetria, che è certamente una questione di gusto.
Il modello è abbinato a un bracciale NATO di colore nero e costa circa 14.500 euro. Sono disponibili altri colori del quadrante e altre combinazioni di bracciali.
Oris Divers Sixty-Five Chronograph
Il terzo e ultimo orologio è un modello prodotto da Oris, manufattura svizzera con sede a Hölstein. Presente in catalogo dal 2015, la collezione Divers Sixty-Five è ispirata al classico design degli orologi subacquei prodotti dalla marca già dalla metà degli anni ’60. Vintage allo stato puro! Dal 2020 Oris dota alcune referenze della funzione cronografo. L’ultimo arrivato in famiglia, presentato nel 2023, è l’Oris Divers Sixty-Five Chronograph con quadrante nero e lunetta in alluminio. Con un diametro della cassa di soli 40 mm, l’orologio in acciaio inox risulta meno massiccio del Glashütte Original e del Blancpain Fifty Fathoms Chronographe Flyback. Un altro punto a suo favore è sicuramente il prezzo di gran lunga inferiore a quello della concorrenza. Qui però si deve rinunciare a un elaborato calibro di manifattura.
Ad animare il Sixty-Five Chronograph è il calibro Oris 771, basato sul collaudato Sellita SW510. Rispetto al movimento di serie l’Oris 771 ha però il rotore rosso caratteristico di Oris. Peccato che questo dettaglio non sia visibile a chi lo indossa per via del fondello in acciaio leggermente bombato avvitato sulla cassa. Quest’ultimo tuttavia mostra una piacevole incisione con il logo di Oris.
La posizione dei totalizzatori a ore 3 e 9 è tipica di questo calibro. L’abbinamento del quadrante bicompax con gli indici puntati luminescenti e l’assenza della data donano all’orologio un look generale molto equilibrato. Il segnatempo ha un’autonomia di 48 ore a carica completa (anche in questo caso è quella offerta dal calibro Sellita). Questo cronografo subacqueo non brilla per la sua impermeabilità, che raggiunge i 100 metri (10 bar), ma può essere comunque utilizzato per la maggior parte delle attività quotidiane e acquatiche.
L’Oris Divers Sixty-Five Chronograph è disponibile a scelta su bracciale a tre file o su cinturino nero in pelle di cervo. Su Chrono24 un esemplare pari al nuovo con bracciale in acciaio costa circa 3.300 euro. Una cifra non da poco per un calibro Sellita ma comunque di ben 900 euro inferiore al prezzo di listino di Oris, pari a 4.200 euro. In ogni caso, si tratta di un orologio dalla squisita lavorazione e dall’estetica assolutamente accattivante prodotto da una delle poche marche orologiere rimaste ancora indipendenti.
Oggi vi abbiamo presentato i tre cronografi subacquei che secondo noi meritano maggiore attenzione. Qual è il vostro preferito?
