Se ci soffermiamo ad osservare le preferenze in fatto di orologi a livello globale, appare subito chiaro che il mondo è grande e che non tutti hanno gli stessi gusti. Proprio per questo abbiamo deciso di analizzare i dati di 123 paesi per vedere quali sono gli orologi preferiti dagli orientali e dagli occidentali.
Se l’Europa e gli USA sembrano avere le stesse tendenze di acquisto, confrontando il mercato americano con quello asiatico emergono nette differenze. In realtà, per quanto riguarda l’Oriente ci siamo limitati a prendere in esame i dati dei mercati principali, ossia Giappone, Hong Kong, Cina e Singapore.
Mercato orientale vs occidentale: le marche
Per scoprire quali siano le marche più richieste nelle varie aree geografiche abbiamo analizzato le quote di mercato in base ai dati di Chrono24. La prima preferenza che salta subito agli occhi è quella, trasversale a tutto il mercato asiatico, per i cosiddetti dress watch, ossia gli orologi eleganti. Ecco a voi qualche esempio:
- Breguet ha una quota di mercato tra gli acquirenti asiatici del 111% superiore rispetto a quella degli USA.
- Piaget arriva al 147%.
- Richard Mille si attesta al 186%.
- Chanel al 190%.
- Bulgari tocca il 194%.
- Roger Dubuis arriva addirittura al 234% in Asia.
- Parmigiani Fleurier al 254%.
- Su Chrono24, F.P. Journe ha una posizione del 287% più forte tra gli acquirenti asiatici rispetto a quanto avviene sul mercato statunitense.

Venditori orientali vs occidentali: tutti preferiscono le marche di casa
Passiamo ora alla quota di mercato in base alle aree geografiche di vendita. Qui si nota chiaramente una tendenza a comprare localmente. Gli europei acquistano il 90% dei loro orologi da venditori dell’Unione Europea, quelli statunitensi il 77% dagli Stati Uniti. Seppure in Asia la distribuzione sembri essere meno netta, tuttavia anche lì si rileva un’alta percentuale di acquirenti che compra da venditori asiatici. La quota di mercato è del 40% circa.
Mercato orientale vs occidentale: materiali delle casse
Passiamo ora al confronto tra i metalli. Come avrete già intuito, dato che gli asiatici preferiscono gli orologi eleganti, hanno anche una predilezione più forte per i metalli preziosi. Se guardiamo ai vertici della classifica, in Asia troviamo quote di mercato pari al 158% per l’oro bianco, al 163% per il platino e al 274% per l’oro rosa. Tuttavia, anche gli americani e gli europei sembrano apprezzare sempre di più la grande bellezza dei modelli in oro, sia a Geneva Watch Days che a Watches & Wonders.

Infine, in Asia si nota una leggera propensione per i modelli dal diametro inferiore a 40 mm. Per quanto riguarda i prezzi, i segmenti di mercato superiori sono sempre più dominati dai mercati asiatici. Chrono24 ha registrato un aumento del 142% di acquirenti asiatici nella fascia tra i 50.000 e i 100.000 euro, del 139% in quella tra i 100.000 e i 200.000 euro e del 255% sopra i 200.000 euro. Cosa dire? Beati loro che se lo possono permettere.