




Audemars Piguet
Royal Oak
da 3.801 €
Audemars Piguet
Royal Oak Offshore
da 11.500 €
Audemars Piguet
Jules Audemars
da 5.517 €
Audemars Piguet
Edward Piguet
da 5.650 €
Audemars Piguet
Royal Oak Chronograph
da 19.300 €
Audemars Piguet
Royal Oak Concept
da 122.304 €
Audemars Piguet
Royal Oak Dual Time
da 15.288 €
Audemars Piguet
Royal Oak Offshore Chronograph
da 13.181 €
Audemars Piguet
Royal Oak Offshore Diver
da 13.692 €
Audemars Piguet
Royal Oak Perpetual Calendar
da 65.697 €
Audemars Piguet
Royal Oak Selfwinding
da 20.246 €
Audemars Piguet
Royal Oak Tourbillon
da 75.600 €
Gli orologi di lusso di Audemars Piguet sono tra i più raffinati al mondo. La manifattura svizzera vanta nel suo repertorio modelli complicati con calendario perpetuo e tourbillon. Il fiore all'occhiello è il Royal Oak, un modello diventato icona.
Gli orologi di lusso di Audemars Piguet sono tra i più pregiati e raffinati al mondo. Assieme a Patek Philippe e Vacheron Constantin, la manifattura forma la "trinità" dell'industria orologiera svizzera. Grandi complicazioni come il calendario perpetuo o la ripetizione minuti arricchiscono numerosi modelli di Audemars Piguet. Gli orologi da polso sono contraddistinti da una lavorazione di alta qualità con finiture minuziose.
Il Royal Oak è il modello più rinomato e ambito della manifattura originaria di Le Brassus. Il lancio sul mercato, avvenuto nel 1972, ha creato un certo scompiglio nel mondo degli orologi di lusso: questo voluminoso orologio di lusso costava infatti come un classico orologio d'oro. Al tempo, il prezzo era pari a 3.600 franchi svizzeri. Il modello è stato precursore degli orologi sportivi di lusso, tra cui va annoverato anche il Patek Philippe Nautilus.
Nel 2018 Audemars Piguet ha presentato un'altra pietra miliare nella storia dell'orologeria: il Royal Oak RD#2. Si tratta dell'orologio automatico più sottile al mondo con calendario perpetuo in dotazione. La cassa misura dolo 6,3 mm di spessore, 2 mm in meno rispetto al classico Royal Oak "Jumbo" Extra-thin a due lancette.
Anche il Royal Oak Offshore Tourbillon Chronograph è uno dei fiori all'occhiello di AP, come il produttore è chiamato dai fan della marca. Le versioni del 2018 con quadrante scheletrato rappresentano delle vere e proprie rarità: sia della versione in acciaio inox che di quella in oro rosa sono infatti disponibili solo 50 esemplari. Anche la riserva di carica del calibro di manifattura 2947 è spettacolare, poiché raggiunge i 7 giorni.
Modello | Prezzo (approssimativo) | Dimensioni | Materiale |
Royal Oak Perpetual Calendar | 51.500 euro | 41 mm | Acciaio inox |
Royal Oak "Jumbo" Extra-thin | 48.000 euro | 39 mm | Platino, titanio |
Royal Oak "Jumbo" Extra-thin | 39.700 euro | 39 mm | Oro giallo |
Royal Oak Selfwinding | 37.000 euro | 41 mm | Oro rosa |
Royal Oak "Jumbo" Extra-thin | 24.800 euro | 39 mm | Acciaio inox |
Royal Oak Chronograph | 20.100 euro | 41 mm | Acciaio inox |
Jules Audemars Extra-thin | 20.000 euro | 41 mm | Oro bianco |
Royal Oak Offshore | 18.000 euro | 42 mm | Acciaio inox |
Royal Oak Selfwinding | 15.600 euro | 41 mm | Acciaio inox |
Millenary 4101 | 14.500 euro | 47 mm | Acciaio inox |
Un Audemars Piguet Royal Oak in acciaio inox costa da nuovo circa 24.800 euro. Gli esemplari usati di questo orologio da polso di 39 mm sono acquistabili a circa 23.600 euro. In generale, i prezzi dei modelli nuovi e di seconda mano hanno subito un aumento continuo nel corso degli ultimi anni. Un investimento particolarmente conveniente è il Royal Oak ref. 15202, il modello che più si avvicina a quello originario del 1972.
I primi esemplari degli anni '70 sono particolarmente ricercati tra i collezionisti. La prima versione del Royal Oak è contrassegnata dal numero di referenza 5402 ; questi modelli costano circa 25.000 euro. Ancora più rari sono i prototipi in oro bianco, che superano i 50.000 euro.
Se giudichi troppo piccola la cassa di 39 mm, ti consigliamo il modello di 41 mm Royal Oak Selfwinding. Gli esemplari nuovi sono disponibili a circa 15.600 euro, quelli di seconda mano a circa 14.300 euro. Tra le due, la versione di 41 mm è quindi decisamente la più economica; si tratta comunque di un buon investimento, poiché il suo valore è aumentato nel corso degli ultimi anni.
Se la tua preferenza va agli orologi d'oro, la collezione Audemars Piguet Royal Oak non ti deluderà. La versione di 39 mm in oro giallo 18 carati costa circa 39.700 euro da nuova. Gli esemplari di secondo polso in ottimo stato sono poco più economici. Il Royal Oak in oro rappresenta quindi un eccellente investimento.
Il Royal Oak in titanio e platino , limitato a 250 pezzi, è acquistabile da nuovo a circa 48.000 euro. Il modello ha visto aumentare il suo valore già pochi mesi dopo il suo lancio, avvenuto all'inizio del 2018.
Il Royal Oak Selfwinding ref. 15400OR è dedicato agli appassionati degli orologi in oro rosa. Questo orologio di lusso di 41 mm è reperibile da nuovo a circa 37.000 euro e da usato a circa 32.400 euro.
La funzione cronografo è certamente una delle complicazioni più apprezzate. A partire dalla fine degli anni '90, il Royal Oak è disponibile anche con funzione cronografo. Gli esemplari nuovi in acciaio inox hanno un costo di circa 20.100 euro e sono quindi più economici del classico "Jumbo" a due lancette. I cronografi di seconda mano costano circa 19.500 euro; le varianti in oro sono acquistabili da nuove a circa 43.000 euro e da usate a circa 38.600 euro.
Il calendario perpetuo è in assoluto una delle complicazioni più elaborate e costose da realizzare. Di conseguenza, il prezzo per un Royal Oak Perpetual Calendar nuovo in acciaio inox si aggira sui 50.000 euro; anche gli orologi di seconda mano non scendono sotto i 48.000 euro circa. Il modello in oro rosa costa circa 70.000 euro da nuovo e circa 63.000 euro da usato. La versione in oro giallo è acquistabile all'incirca a 73.800 euro da nuova e 66.800 euro da usata.
L' Audemars Piguet Royal Oak Grande Complication è uno dei modelli più costosi e complicati della maison AP. Questo orologio con ripetizione minuti, calendario perpetuo e cronografo rattrapante comporta una spesa di oltre 550.000 euro.
L'Audemars Piguet Royal Oak Offshore è la rivisitazione sportiva del Royal Oak. L'Offshore è quindi ideale per tutti coloro che ritengono il Royal Oak troppo piccolo, troppo sottile o poco vistoso. Se realizzato in acciaio inox, questo cronografo è acquistabile circa 18.000 da nuovo; gli esemplari di seconda mano di questo tipo costano circa 2.000 euro di meno.
Il numero di referenza 26237ST è un modello speciale presentato nel 2018, in occasione dell'anniversario dei 25 anni dell'Audemars Piguet Royal Oak Offshore. Dal punto di vista dell'estetica, il segnatempo assomiglia al primo Offshore del 1993, meglio conosciuto come "Beast" a causa del suo design massiccio. Come il modello originario, la nuova versione presenta un quadrante blu con motivo "Petite Tapisserie". I pulsanti e la corona sono rivestiti in caucciù blu, proprio come allora. Il prezzo si aggira sui 30.000 euro; i modelli Offshore in oro rosa si collocano nella stessa fascia di prezzo.
Anche in questa collezione, gli orologi più pregiati sono quelli con calendario perpetuo, cronografo e ripetizione dei minuti. Un Royal Oak Offshore Grande Complication di 44 mm, realizzato in oro rosa e con movimento scheletrato, comporta una spesa di circa 760.000 euro.
Gli orologi della serie Audemars Piguet Royal Oak Concept fondono le tecnologie più innovative con gli elementi classici dell'alta orologeria. Il loro design è quindi decisamente futuristico, pur rimanendo fedele all'estetica a oblò del Royal Oak. Gli orologi principali della serie sono dotati di tourbillon e ripetizione dei minuti. Il Royal Oak Concept Supersonnerie costa da nuovo all'incirca 480.000 euro; la variante in titanio del Royal Oak Concept Tourbillon Chronograph è disponibile da nuova a 212.000 euro.
Neanche gli appassionati degli orologi classici rimarranno delusi dall'offerta di Audemars Piguet. Gli orologi d'oro rotondi sono offerti nella collezione Jules Audemars; le raffinate varianti a due lancette costano da nuove circa 20.000 euro e da usate circa 17.300 euro.
Il modello Jules Audemars Tourbillon Chronograph è il fiore all'occhiello della serie. Questo orologio scheletrato in platino, se nuovo, supera i 225.000 euro. Il Jules Audemars Grande Complication in platino raggiunge addirittura i 600.000 euro.
Gli orologi della serie Millenary catturano l'attenzione per la loro cassa ellittica e il quadrante decentrato. La versione in acciaio inox del Millenary 4101 di 47 mm costa da nuova circa 14.500 euro e da usata circa 11.400 euro. Il suo corrispettivo in oro rosa 18 carati è acquistabile a 24.400 euro circa da nuovo e a 16.700 euro di seconda mano.
Prima del lancio del Royal Oak nel 1972, Audemars Piguet si dedicava alla produzione di classici orologi d'oro. Si trattava di segnatempo particolarmente sottili o dotati di elaborate complicazioni come il calendario perpetuo. Con uno spessore di soli 1,64 mm, il leggendario calibro 2003 era ultrasottile. Audemars Piguet sviluppò questo movimento in collaborazione con LeCoultre negli anni '40.
Nel 1993, Audemars Piguet ha ampliato la sua collezione sportiva introducendo il modello Royal Oak Offshore con funzione cronografo. In confronto al primo Royal Oak degli anni '70, l'Offshore è leggermente più sportivo e massiccio; il suo design affascina soprattutto il pubblico giovane. Tra i suoi fan più celebri troviamo gli sportivi LeBron James e Michael Schumacher; anche l'attore Arnold Schwarzenegger ed il rapper Jay-Z sono stati conquistati dall'Offshore, che è disponibile anche con decorazione di diamanti come orologio da donna. La manifattura svizzera offre anche orologi subacquei con lunetta girevole per l'impostazione del tempo di immersione. L'Offshore Diver è impermeabile fino a 300 m (30 bar) di profondità.
Oltre ai modelli sportivi, Audemars Piguet offre anche orologi tradizionali come quelli della linea Jules Audemars. La collezione, che deve il suo nome ad uno dei fondatori dell'azienda, include modelli a tre lancette dotati di piccoli secondi o di lancetta dei secondi centrale. Tuttavia sono disponibili anche modelli più complicati con suoneria, calendario perpetuo, tourbillon o ripetizione minuti. Il punto forte di questa collezione è il modello Grande Complication. Questo orologio dispone di un calendario perpetuo con indicazione delle fasi lunari, funzione cronografo e ripetizione minuti.
Nella collezione Jules Audemars, le varianti Extra-Thin con le due lancette di ore e minuti sono particolarmente eleganti. Con uno spessore di soli 6,7 mm, queste versioni sono sottili e rimangono discrete anche sotto il polsino della camicia. Gli orologi della linea Edward Piguet sono altrettanto classici ed eleganti. Audemars fu il secondo fondatore dell'azienda oltre a Piguet. Elemento caratteristico della serie, che attualmente è fuori produzione, sono le casse rettangolari.
La collezione Millenary offre dei veri e propri gioielli. I modelli si contraddistinguono per le loro casse ovali e per i quadranti decentrati che permettono di osservare il calibro. Molti movimenti di questa serie sono scheletrati. Gli esemplari con tourbillon e diamanti su lunetta, cassa e quadrante sono opere d'arte orologiera.
Collezione | Tipologia | Materiali | Funzioni |
Royal Oak | Orologio sportivo | Acciaio, titanio, oro, platino | Data, calendario annuale, calendario quadriennale, calendario perpetuo, GMT, tourbillon, equazione del tempo |
Royal Oak Chronograph | Orologio sportivo | Acciaio, titanio, oro | Data, cronografo, tourbillon, lunetta per immersioni, calendario perpetuo, ripetizione minuti |
Royal Oak Offshore | Orologio sportivo | Acciaio, acciaio ed oro, oro, ceramica, platino, titanio, carbonio | Data, cronografo, flyback, calendario perpetuo, tourbillon, ripetizione minuti |
Millenary | Orologio elegante | Acciaio, carbonio, oro, titanio, platino | Data, piccoli secondi, GMT, fasi lunari, calendario perpetuo, tourbillon, ripetizione minuti |
Jules Audemars | Orologio elegante | Acciaio, titanio, oro, platino | Data, cronografo, calendario quadriennale, calendario perpetuo, GMT, ripetizione minuti, tourbillon, equazione del tempo |
Lanciato nel 1972, il Royal Oak è il modello più rinomato della marca svizzera Audemars Piguet. Il look del Royal Oak ha rotto con la tradizione, segnando l'inizio di una nuova era nel settore degli orologi di lusso. Fino ad allora, infatti, gli orologi sportivi in acciaio non erano in voga tra le marche orologiere di spicco. All'inizio degli anni '70, gli orologi di Patek Philippe, Jaeger-LeCoultre o Vacheron Constantin erano realizzati in oro e presentavano un design molto tradizionale.
La storia del Royal Oak ha inizio nel 1971, periodo in cui Georges Golay era il direttore generale di Audemars Piguet. Carlo De Marchi, l'agente italiano di Audemars Piguet, contattò Golay con la richiesta di realizzare un orologio da indossare in occasione di uscite con auto sportive, fine settimana in barca, eventi serali e festeggiamenti nei locali. La cassa ed il cinturino non dovevano necessariamente essere in materiali preziosi.
Il designer di orologi più famoso al mondo, Gérald Genta, viene incaricato da Audemars Piguet di ideare l'estetica del Royal Oak. Solo quattro anni più tardi, Genta disegna anche il Nautilus di Patek Philippe. Per via della lunetta ottagonale con i bordi smussati, il design del Royal Oak ricorda gli oblò delle navi. Altrettanto caratteristiche sono le otto viti esagonali che fissano la lunetta alla cassa; nella loro metà è inserita una guarnizione di gomma. Le teste delle viti sono incassate nella lunetta e le loro fessure sono ben allineate. Disegnando una linea che va da una vite all'altra, si otterrebbe un cerchio: questo effetto armonioso è possibile poiché le viti sono inserite e fissate dalla parte inferiore. Il bracciale in acciaio è integrato nella cassa e le maglie si restringono progressivamente fino a raggiungere la fibbia.
Inizialmente il Royal Oak non è stato molto apprezzato, ma attualmente è uno dei modelli più amati e di maggior successo di Audemars Piguet.
Audemars Piguet ha lanciato sul mercato il Royal Oak Offshore nel 1993. La sua lunetta ottagonale è un chiaro segno del legame con il modello Royal Oak del 1972. Tuttavia il design dell'Offshore è ancora più sportivo, soprattutto per via della funzione cronografo. L'impermeabilità fino a 300 m (30 bar) dei modelli Diver ne mette in risalto la resistenza. Un'ottima prestazione, se si pensa che il Royal Oak tradizionale è impermeabile fino a 50 m (5 bar) di profondità.
Attualmente esistono più di 70 modelli del Royal Oak Offshore, che vanno da lussuosi orologi da donna con diamanti incastonati fino a cronografi con tourbillon. Le preziose casse di questa collezione sono realizzate anche in oro ed il loro diametro va dai 37 mm dei modelli da donna fino ai 48 mm degli orologi da uomo. I modelli con una dimensione di 42 mm sono una via di mezzo.
Gli orologi più interessanti di questa collezione sono i modelli Grande Complication . Come indica il nome stesso, si tratta di esemplari dotati di diverse complicazioni come la funzione cronografo, il calendario perpetuo e la ripetizione minuti. La loro cassa ha un diametro di 44 mm ed uno spessore di 15,7 mm. Per via delle funzioni complicate, questi orologi sono impermeabili fino a 20 m (2 bar) di profondità. Grazie alla carica automatica, il movimento naturale del braccio fornisce l'energia necessaria al funzionamento. I modelli sono disponibili in titanio, oro bianco o rosa ed il cinturino è in caucciù.
Gli orologi della collezione Millenary sono inconfondibili per via delle loro casse ovali . Molto caratteristici sono i quadranti decentrati dei modelli più recenti, che permettono di osservare il calibro. Audemars Piguet decora i movimenti in modo molto raffinato, per questo sono un vero piacere per l'occhio. La serie Millenary è stata introdotta sul mercato nel 1995.
Attualmente esistono diverse versioni del Millenary con casse che vanno da 39,5 mm fino a 45 mm e 47 mm di diametro. Alcuni esemplari dispongono di diamanti su lunetta, cassa, quadrante e ponti del movimento. I modelli più elaborati di questa collezione presentano complicazioni come un tourbillon, una ripetizione minuti e un calendario quadriennale. Quest'ultimo deve essere corretto manualmente solo ogni quattro anni, poiché non tiene in considerazione il 29 febbraio degli anni bisestili.
Audemars Piguet vanta una storia lunga più di 140 anni. Jules-Louis Audemars fondò l'azienda a Le Brassus nel 1875, poco dopo aver concluso gli studi. Specializzato nel controllo finale degli orologi prodotti, Piguet si occupava di due mansioni: la correzione di errori e la finitura. La località Le Brassus è situata nella Vallée de Joux, la valle svizzera che è patria di molte marche orologiere di fama mondiale come Blancpain, Jaeger-LeCoultre e Breguet.
Jules-Louis Audemars pianificò la nascita dell'azienda con l'aiuto dell'amico Edward-Auguste Piguet, che aveva la stessa formazione. Nel 1881 i due soci fondarono l'azienda Piguet & Cie, che fin dall'inizio produceva complicati orologi da tasca . Solo pochi mesi dopo l'avvio dell'attività, l'offerta includeva già orologi dotati di calendario perpetuo, ripetizione minuti e funzione cronografo. In occasione dell'Esposizione Universale di Parigi del 1889, l'orologio da tasca "Grande Complication" vinse una medaglia. Nel 1891, Audemars Piguet suscitò nuovamente grande stupore con il movimento con ripetizione minuti più piccolo esistente all'epoca. Il calibro misurava solo 18 mm di diametro.
I primi orologi da polso di Audemars Piguet fecero la loro comparsa alla fine del diciannovesimo secolo. A quell'epoca prevalevano ancora gli orologi da taschino; AP arrivò ben presto a sconvolgere le regole.
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