In ogni episodio di questa serie di video ci concentriamo su un modello ben preciso. Questa volta ci occupiamo di uno dei più classici tra i classici: il Rolex Datejust referenza 16220 con quadrante blu scuro e cassa di 36 mm di diametro. Dal primo Datejust datato 1945 fino ad arrivare a questo modello del 1996, a prima vista sembra esser cambiato ben poco rispetto alle referenze precedenti risalenti al periodo tra gli anni ’50 e gli ’80, tra cui troviamo ad esempio i numeri 1601 e 16014. Ed è proprio questo il segreto di Rolex: tutti riconoscono un Datejust! I più critici magari direbbero che un Datejust possono averlo tutti…ma questa è un’altra storia. Come succede spesso per gli orologi, ed in particolare per i Rolex, il diavolo si nasconde nei dettagli.
La referenza 16220 manca sia del quadrante “pie pan” che delle anse forate tipiche dei modelli vintage. Fin dal 1989, anno in cui è iniziata la sua produzione, questo segnatempo è animato dal calibro 3135. L’elemento che lo rende inconfondibile è il quadrante blu con finitura a raggio di sole, la cui tonalità varia a seconda della luminosità: se da un’angolatura può sembrare quasi nero, da un’altra tornerà al blu acceso. Impossibile annoiarsi con questo Datejust, che sembra incarnare una combinazione perfetta di look vintage e tecnologia moderna. Volendo si potrebbe definirlo “neo-vintage”. La domanda allora è: la referenza 16220 è davvero sempre la scelta giusta? O magari semplicemente è quella con cui non si sbaglia mai?
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