Top 10 orologi di SIHH e Baselworld 2016

Il trimestre più importante per giornalisti, rivenditori, ecc. in ambito orologiaio è ormai alle spalle. Dopo SIHH a gennaio e BaselWorld a marzo è giunto il momento di riflettere e decidere quali sono stati gli orologi che ci hanno colpito di più quest’anno! In questa top 10 includeremo 5 orologi del SIHH e 5 orologi di BaselWorld.

SIHH 2016:

Lange & Söhne Saxonia Moonphase

Dal punto di vista tecnico, A. Lange & Söhne ha già introdotto orologi più complicati di questo Saxonia Moonphase, ma non sempre si tratta di possedere segnatempo costosi e provvisti di molte complicazioni. Questo Saxonia dall’aspetto classico non è affatto semplice: è dotato di grande data, di bellissime fasi lunari e possiede ancora quel look ordinato tipico di Lange & Söhne. Il Saxonia Moonphase costa intorno ai 30.000 euro, una cifra pur sempre ingente ma molto interessante in termini di orologeria di lusso, specialmente se si considera che l’oggetto in questione è un’opera d’arte di A. Lange & Söhne. Ed esattamente questo si ottiene al suo acquisto: pura ingegnosità orologiaia di casa Lange.

Panerai Luminor 1950 3 Days Ref. PAM00663

Come sempre, Panerai volge lo sguardo alla sua eredità per trovare nuove idee e le trasforma in orologi dall’aspetto straordinario. Con il bellissimo Luminor 1950 3-Days PAM00663, quest’anno il marchio ha superato sé stesso. Il quadrante marrone ci ricorda un Panerai vintage in stile tropico, ma girando la cassa si può ammirare il moderno calibro P.3000.
Sebbene molti collezionisti si lamentino affermando che Panerai sia solo una moda passeggera, il fatto che i suoi modelli siano ancora in circolazione e continuino ad essere amati e desiderati ci rivela qualcos’altro: Panerai è destinata a rimanere sotto le luci della ribalta.

IWC Schaffhausen Pilot`s Watch Mark XVIII Ref. 3270

Prima che il CEO George Kern prendesse in mano le redini dell’azienda e creasse un brand di lusso globale, gli orologi di IWC erano considerati funzionali o per l’uso professionale. Un approccio simile non è sempre negativo, ma di conseguenza il tipico orologio funzionale è condannato a sparire nell’ombra. Anche se ciò non piace ai puristi, essi rappresentano pur sempre la minoranza dei clienti. Quest’anno, IWC Schaffhausen è tornata (con forza) presentando un vero orologio funzionale: l’IWC Pilot Mark XVIII. Per questo modello, il marchio di Sciaffusa ha rinunciato alla grande apertura che mostra tre date preferendo un design minimalista, esattamente come dovrebbe essere. Il cinturino è un Santoni, quindi non pensiamo ne danneggi l’estetica.

Sentiamo di nuovo l’amore nell’aria. L’orologio ha impressionato notevolmente giornalisti, commercianti e consumatori.

Montblanc Heritage Chronométrie Chronograph Annual Calendar

Il successo prorompente di Montblanc durante le ultime due edizioni del SIHH potrebbe far pensare che sia difficile migliorare ancora di più. Il modello Montblanc Heritage Chronométrie Annual Calendar Chronograph dimostra il contrario. L’influenza di Lambert, ex CEO di Jaeger-LeCoultre, è ben visibile, ma a nessuno sembra interessare più di tanto. È davvero eccezionale poter disporre delle complicazioni cronografo (molto utile) e calendario annuale (molto pratica) in un orologio solo. Anche se con i suoi 42 mm di diametro potrebbe sembrare un po’ grande per un segnatempo dall’aspetto così classico, non è affatto di dimensioni eccessive.

Quasi mi dimenticavo di comunicarvi un altro ottimo motivo per dargli un’occhiata da vicino: il prezzo è molto invitante!

Audemars Piguet Royal Oak Double Balance Wheel Openworked Ref. 15407

Gli appassionati della collezione Audemars Piguet Royal Oak hanno reagito con molto entusiasmo dopo l’uscita della nuova versione scheletrata con 41 mm di diametro. Il calibro scheletrato non è certo una novità e Audemars Piguet ne ha prodotti diversi in passato, ma adesso ha aggiunto un miglioramento tecnico chiamato doppia ruota del bilanciere. Per via delle due molle del bilanciere, gli effetti della gravità hanno un impatto ancora minore sull’andamento dell’orologio. Il calibro 3132 è ovviamente un movimento di manifattura proveniente da Le Bassus.

Il Royal Oak Double Balance Wheel sarà disponibile in acciaio e oro rosa; inoltre resterà nella collezione normale, non si tratta cioè di un’edizione limitata.

BaselWorld 2016:

Rolex Cosmograph Daytona Ref. 116500LN

Rolex ha fatto trapelare troppe informazioni nel periodo antecedente BaselWorld, ecco perché il nuovo Daytona era atteso con ansia. Alcuni erano un po’ delusi nel vedere che l’unico cambiamento fosse l’uso di una lunetta in ceramica, ma la maggior parte era entusiasta del nuovo Daytona. La versione con quadrante bianco (disponibile anche in nero) con sotto-quadranti scuri e lunetta in Cerachrom sembrerebbe la favorita.

Rolex non si è limitata a far certificare il cronometro del movimento dal COSC, ma ha proceduto a un perfezionamento tale da rendere il modello ancora più preciso (massimo di -2 e +2 secondi di deviazione giornaliera). La garanzia su questo movimento è di 5 anni e il prezzo dei nuovi Rolex Daytona è di poche centinaia di euro più alto rispetto al modello attuale, la cui produzione verrà interrotta.

Tudor Heritage Black Bay Bronze Ref. 79250BM

Tudor fa esattamente ciò che vorreste veder fare a Rolex, che però non farà mai poiché quest’ultima è incentrata nel fabbricare l’orologio più moderno e migliore possibile. Tudor d’altro canto sfrutta la sua tradizione per creare orologi nuovi e interessanti. I suoi modelli attraggono coloro che amano i Rolex vintage o gli orologi d’epoca in generale, ma vengono impiegati tecnologie e materiali all’avanguardia. Tudor ha introdotto l’Heritage Black Bay un paio di anni fa, un modello chiaramente influenzato dal Submariner dei vecchi tempi.

Quest’anno il fratello minore di Rolex – insieme ad altri marchi – ha lanciato un modello con cassa in bronzo. Non vediamo l’ora di vedere l’elegante patina che si formerà sulla cassa dopo che sarà stato indossato per alcuni anni. Un aspetto negativo è il diametro troppo grande di 43 mm.

Tudor Heritage Black Bay Dark Ref. 79230DK

Sempre della stessa linea ma di dimensioni tipiche dell’Heritage Black Bay, Tudor ha fabbricato una versione in PVD nero, chiamandola “Dark” per non riprendere il nome Heritage Black Bay Black già usato l’anno scorso. Anche se è stato criticato l’uso del PVD al posto del DLC, va detto che il primo non è meno resistente a graffi o ammaccature del secondo. La vulnerabilità ai graffi è dovuta in gran parte al materiale sotto lo strato in PVD. Se non siete convinti, pensate solo agli attrezzi nel vostro capanno o in garage provvisti di rivestimento PVD.

La scritta in orizzontale sul quadrante indica che tutti i modelli dell’Heritage Black Bay sono animati dal nuovo calibro di manifattura MT5602. Questo movimento è certificato dal COSC, ha una riserva di carica di 70 ore ed è provvisto di spirale in silicio.

Patek Philippe Perpetual Calendar Ref. 5327

Il primo ad avere una vasta cerchia di appassionati fu il Patek Philippe 3940. Il successore con referenza 5140 era leggermente più grande del predecessore di 36 mm, ma con i suoi 39 mm il nuovo modello 5327 è un orologio di grandi dimensioni per gli standard di Patek. Anche la cassa presenta un design leggermente diverso rispetto dai suoi predecessori. Le anse sono un po’ massicce, ma la loro curvatura in direzione polso è ben riuscita. Il movimento Patek, il calibro PP 240 Q con complicazione calendario perpetuo, è rimasto lo stesso.

Patek sottopone i propri segnatempo a innovazioni continue, ecco perché nel corso degli anni sono sempre stati apportati piccoli cambiamenti. Il 5327 sarà reperibile in oro bianco, giallo e rosa. La versione in oro bianco è dotata di un affascinante quadrante blu con rifinitura a raggio di sole. Gli altri dispongono di un quadrante avorio più classico. Simile ad altri orologi della collezione, il calendario perpetuo di questa versione mostra gli eleganti numeri Breguet.

Omega Speedmaster “CK2998” Limited Edition

Omega ha basato l’edizione limitata dello Speedmaster “CK2998” sul design classico dello Speedmaster originale e di seconda generazione prodotto dal 1959 fino al 1962. La cassa di 39,7 mm ha lo stesso diametro dell’originale CK2998. Lo stesso vale per le lancette a forma di foglia. Per questo modello Omega ha previsto una elegante combinazione blu e argento (bianco) sul quadrante, ceramica blu per la lunetta e un cinturino in pelle blu con cuciture bianche.

La produzione del nuovo Speedmaster “CK2998” è limitata a 2998 esemplari (come dice il nome) ed ha raggiunto il tutto esaurito presso commercianti e rivenditori specializzati Omega già durante il primo giorno di vendita, proprio come fece il modello Silver Snoopy Award dell’anno scorso. La versione attuale è animata dal famoso discendente del cronografo calibro 861 di Lemania. Dal punto di vista storico, questo non è del tutto corretto, poiché l’originale con referenza CK2998 era provvisto di un calibro 321 Lemania con cronografo con ruota a colonna invece di un cronografo con leva eccentrica. Non si tratta comunque di una fedele riedizione dell’originale, ma piuttosto di un tributo.

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