01/25/2024
 4 minuti

Tre eccellenti alternative ad Audemars Piguet in tre segmenti di prezzo differenti

di Donato Emilio Andrioli
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Audemars Piguet è una delle marche di orologi più ambite, ma anche una delle più costose. I suoi modelli sono fuori dalla vostra portata oppure possedete già un orologio della manifattura di Le Brassus e cercate qualcos’altro? Allora continuate a leggere. In questo articolo vi presentiamo tre valide alternative ad Audemars Piguet in tre segmenti di prezzo differenti.

Audemars Piguet Royal Oak
Vi presentiamo tre interessanti alternative ad Audemars Piguet!

Budget fino a 2.000 euro: il Royal Oak del futuro

Quando si parla di alternative al Royal Oak di Audemars Piguet molti appassionati pensano subito al Tissot PRX. Ciò non sorprende, considerato che si tratta di un segnatempo molto versatile e accessibile, che ha conquistato il mondo dell’orologeria con la sua buona qualità, il suo apprezzato stile Genta e un prezzo inferiore a 1.000 euro. Tuttavia, in questo articolo voglio proporvi un’altra alternativa al Royal Oak che non gode della stessa popolarità del Tissot PRX, ma che non ha niente da invidiargli: il Formex Essence. L’orologio non solo è disponibile con un ragionevole diametro di 39 mm, ma anche in una versione da 43 mm: ce n’è quindi per tutti i gusti e per tutti i polsi! Si tratta di un modello sottovalutato, dal design futuristico e industriale che fa pensare a un Royal Oak di un lontano futuro. Nonostante sotto alcuni punti di vista ricordi il leggendario Audemars Piguet, il Formex Essence ha un design del tutto indipendente che non ha praticamente niente a che vedere con il tanto amato stile Genta. Questo modello versatile non risulta pregiato solo esteticamente, ma convince anche dal punto di vista qualitativo. La cassa snella da 10 mm di spessore presenta una lavorazione eccellente che alterna superfici lucide e spazzolate. Anche il bracciale e la chiusura sono molto piacevoli al tatto. Il punto forte dell’orologio è il bellissimo quadrante con finitura a raggio di sole e linee orizzontali, che non vi stancherete mai di guardare. Il Formex Essence è animato da un calibro Sellita SW200 di ottima qualità, certificato addirittura dal COSC: la precisione è quindi assicurata. In più, il movimento si può ammirare all’opera grazie al vetro zaffiro montato sul lato posteriore, oltre che sul lato anteriore. L’orologio è perfetto per l’uso quotidiano grazie all’impermeabilità di 100 metri. Con un prezzo di 1.500 euro, il Formex Essence è un’alternativa economica (e ben al di sotto dei 2.000 euro) al Royal Oak di Audemars Piguet che ha molto da offrire in termini tecnici e qualitativi.

Die Formex Essence wirkt wie eine Royal Oak aus einer fernen Zukunft
Il Royal Oak del futuro: il Formex Essence.

Budget fino a 5.000 euro: un’alternativa al Royal Oak Offshore

Le alternative interessanti alla versione classica del Royal Oak di Audemars Piguet abbondano sul mercato, purtroppo lo stesso non si può dire dell’edizione Offshore del Royal Oak. Dopo una lunga ricerca sono però riuscito a trovare un valido sostituto: il Breitling Avenger Chronograph. Non mi riferisco alla nuova generazione recentemente presentata da Breitling, bensì al modello precedente con il mitico logo alato. C’è da dire che questa versione non ha proprio niente del design in stile Genta, tuttavia ad un esame più attento si possono notare alcuni elementi che accomunano i due orologi: per esempio il notevole diametro di 45 mm e una disposizione dei totalizzatori simile. I due segnatempo si assomigliano più di quanto potrebbe sembrare a un primo sguardo. Entrambi hanno una presenza imponente al polso ed emanano una forza bruta del tutto sconosciuta ad altri orologi. Se questo è ciò che cercate, poco importa quale variante del Breitling Avenger scegliate alla fine. Tuttavia, poiché ho sempre percepito il Royal Oak Offshore come un orologio molto sperimentale, vi raccomando soprattutto la variante “Night Mission” del Breitling Avenger. Grazie al leggero rivestimento in titanio nero e ai numeri arabi questa edizione dell’orologio da pilota ricorda molto l’emblematico Audemars Piguet. Gli esemplari di primo polso sono reperibili già a meno di 5.000 euro o superano solo di poco questa soglia, il che rende il Breitling Avenger Chronograph “Night Mission” un’alternativa interessante e abbordabile al Royal Oak Offshore.

Ist der Audemars Piguet Royal Oak Offshore auf dem zweiten Blick ähnlicher, als man denkt: die Breitling Avenger Chronograph „Night Mission“
Più simile al Royal Oak Offshore di quanto possa sembrare: il Breitling Avenger Chronograph “Night Mission”.

Budget fino a 10.000 euro e oltre: basta Royal Oak

In questo articolo che ho scritto qualche tempo fa ho parlato già del fatto che Audemars Piguet ha molto più da offrire del Royal Oak, ad esempio la collezione Code 11.59. Questa è stata lanciata nel 2019 e rappresenta per la manifattura stessa un nuovo capitolo della sua storia. Il Code 11.59 ha un piglio decisamente più raffinato del mitico Royal Oak e può essere considerato il dress watch sportivo della manifattura. L’unico svantaggio è che anche la versione standard in acciaio inox del Code 11.59 costa 25.000 euro. Niente paura perché l’alternativa che sto per presentarvi non è solo più economica, ma anche più bella: lo Jaeger-LeCoultre Polaris. L’elegante orologio subacqueo è disponibile già a partire da 7.000 euro circa e conquista con il suo bell’aspetto e la sua eccezionale qualità. Con un diametro di 41 mm lo Jaeger-LeCoultre Polaris fa bella figura praticamente su tutti i polsi. Che si tratti di un Jaeger-LeCoultre è evidente se si osserva il movimento mozzafiato visibile dal retro dell’orologio. Ma che ci crediate o meno, il suo punto forte è l’insolito quadrante composto da superfici sgranate e levigate, lucide e opache che creano un effetto spettacolare alla luce del giorno. Se il vostro budget supera i 10.000 euro, vi consiglio il nuovo Jaeger-LeCoultre Polaris Date disponibile in blu o in verde, che però è piuttosto raro sul mercato dell’usato. Il quadrante di quest’ultimo modello è addirittura più ammaliante e non ha niente da invidiare a un Audemars Piguet.

Günstiger und schöner als die Stahlvariante der Audemars Piguet Code 11.59: Die Jaeger LeCoultre Polaris
Meno costoso e più bello della variante in acciaio dell’Audemars Piguet Code 11.59: lo Jaeger-LeCoultre Polaris.

Non deve essere sempre il top di gamma

Audemars Piguet è giustamente una delle marche di orologi più ambite. Ma chi ha detto che bisogna puntare sempre al top di gamma? Le tre alternative presentate in questo articolo possono rendere felici anche gli estimatori di Audemars Piguet più incalliti. Dopotutto, il mondo dell’orologeria ha davvero qualcosa da offrire per tutti i gusti e portafogli.


Sull'autore

Donato Emilio Andrioli

L'acquisto del Tudor Black Bay 41 ha segnato per me l'inizio di una nuova grande passione. Mi interesso soprattutto di orologi iconici con una avvincente storia alle spalle.

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