Glashütte Original Sixties

Gli anni '60 del secolo scorso furono segnati da eventi rivoluzionari: il muro di Berlino e i figli dei fiori, i fratelli Kennedy, i Beatles e i Rolling Stones, la guerra del Vietnam, lo sbarco sulla luna. Il design degli anni '60 si caratterizzava per essere particolarmente vivace. Fu un periodo di cambiamenti anche per il settore orologiero. Il 25 dicembre 1969, qualche giorno prima della fine del decennio, la marca giapponese Seiko lanciò sul mercato il primo orologio al quarzo.

Dietro la cortina di ferro, nella Repubblica Democratica Tedesca (RDT), l'azienda VEB Glashütter Uhrenbetriebe lanciò nel 1964 il primo esemplare dell'orologio Spezimatic. Il nome deriva dalla combinazione delle parole "Spezial" (speciale) e "Automatic" (automatico). Nei 15 anni successivi furono prodotti più di 3,7 milioni di Spezimatic. Gli orologi della Glashütter Uhrenbetriebe (GUB) sono ancora disponibili sul mercato degli orologi vintage e la maggior parte di essi ha un prezzo accessibile. Tuttavia gli esemplari in buone condizioni con cassa in oro superano i 2.000 euro.

Dopo la caduta del muro, la VEB si trasformò nella Glashütter Uhrenbetrieb GmbH. La marca Glashütte Original produce orologi di lusso, che raggiungono i 300.000 euro. Dal 2000 l'azienda appartiene al Gruppo Swatch.

Con la collezione Sixties, Glashütte Original ricorda un periodo in cui l'eleganza degli orologi della RDT era all'altezza di altre marche internazionali. I modelli in stile retro sono realizzati con casse in acciaio, in oro rosa o bianco. Il Sixties è disponibile come modello a tre lancette senza datario, con data panoramica oppure con funzione cronografo. Glashütte Original offre queste varianti con cassa sia quadrata che rotonda.

Desideri un orologio che incarni il nostalgico fascino del passato? La collezione Sixties si ispira al design di un decennio storico e culturale particolarmente significativo. Molti modelli della serie di Glashütte Original conquistano per il loro fascino senza tempo. Il loro stile elegante è allo stesso tempo anche moderno, così che il riferimento agli anni '60 non è immediatamente riconoscibile.

Tuttavia il Sixties Iconic, con la sua cassa in acciaio di 39 mm, è indubbiamente un modello retro. Per essere un orologio di lusso, il suo design è particolarmente espressivo e colorato. Se sei giovane o hai una personalità giovanile, l'orologio a tre lancette è il modello che fa per te. Il design del quadrante delle versioni denominate Sixties Red è particolarmente interessante. Il centro del quadrante è arancione e diventa sempre più scuro fino a diventare rosso e raggiungere infine la tonalità rosso-marrone sul bordo, effetto che ricorda la verniciatura sunburst delle chitarre. La finitura a raggio di sole valorizza ulteriormente la raffinatezza del quadrante bombato, il cui colore cambia in base alla luce a cui è esposto. Il Sixties Aqua è caratterizzato da un effetto simile ma con tonalità blu. I Sixties Brown, Sixties Gold e Sixties Grey presentano colori meno vivaci. Lanciato nel 2015, il Sixties Iconic costa all'incirca 6.000 euro.

Il Sixties è la versione elegante del Sixties Iconic. Entrambi sono dotati di una cassa di 39 mm di diametro, ma il Sixties è disponibile anche in oro rosa 750/000. I quadranti sono realizzati in bianco, nero o blu scuro. Le lancette sono a bastone, come gli indici, ma le ore 3, 6, 9 e 12 sono indicate da numeri arabi. Il fondello in vetro zaffiro permette di osservare il movimento di manifattura automatico 39-52, lo stesso che anima anche il Sixties Iconic.

Glashütte Original offre il modello Sixties anche con una data panoramica, ben leggibile e posizionata a ore 6. L'orologio è animato dal calibro 39-47, prodotto da Glashütte Original, come tutti gli altri calibri della collezione Sixties.

Con una cassa rotonda in acciaio di 42 mm, il Sixties Chronograph ha uno stile più sportivo del Sixties, pur mantenendo il suo lato classico ed elegante. La variante con il quadrante bianco affascina con le sue lancette in oro rosa, mentre la versione con il quadrante nero dispone di lancette in oro bianco. Si tratta di un cronografo bicompax, dunque un orologio con due contatori posizionati rispettivamente a ore 3 e 9. Il contatore di sinistra del Sixties Cronograph misura i minuti fino ad un massimo di mezz'ora. Il contatore di destra indica la lancetta dei secondi che gira ininterrottamente, mentre la lancetta dei secondi al centro è dedicata alla funzione cronografo. Se nuovo, l'orologio costa intorno ai 6.000 euro.

Il cuore pulsante del Sixties Chronograph è il calibro 39-34, che anima anche il Sixties Square Chronograph. Se sei interessato a questa collezione, ma preferisci un orologio sportivo, consigliamo questo cronografo con cassa quadrata di 41,35 mm x 41,35 mm. Come la versione rotonda, anche questa variante è disponibile con quadrante bianco e lancette in oro rosa oppure con quadrante nero e lancette in oro bianco. Anche la disposizione bicompax è identica. Lo Square Chronograph ricorda vagamente il Monaco di TAG Heuer, orologio dedicato alle corse automobilistiche. Lanciato nel 1969, il Monaco deve il suo successo all'attore Steve McQueen, che lo indossò nel celebre film Le 24 ore di Le Mans. Il design del cronografo di Glashütte è un po' più conservativo rispetto a quello di TAG Heuer. Il prezzo di uno Square Chronograph nuovo è di circa 6.000 euro.

Entrambi i cronografi racchiudono il calibro di manifattura 39-34, che garantisce una riserva di carica di 40 ore. Oscilla alla frequenza di 28.800 alternanze all'ora (4 Hz) e dispone di 51 rubini. Il movimento 39-52 del Sixties e del Sixties Iconic è invece dotato di 25 rubini.

I calibri di manifattura non sono raffinati solo tecnicamente ma anche esteticamente. Si contraddistinguono per la platina a tre quarti di Glashütte, decorata a nastro, proprio come il rotore scheletrato con il logo d'oro a doppia G. La massa oscillante è realizzata in oro 21 carati. I lati del movimento sono smussati e le parti in acciaio sono lucide.

I calibri automatici della serie 39 presentano un diametro di 26,2 mm ed uno spessore di 4,3 mm. Dispongono della funzione di arresto dei secondi: estraendo la corona è possibile fermare la lancetta dei secondi. Così si può impostare l'ora in modo che coincida con il segnale orario di riferimento. La lancetta dei secondi riprende a girare nel momento in cui la corona ritorna nella posizione iniziale.