Glashütte Original

Glashütte Original è da più di 100 anni sinonimo di alta qualità, maestria orologiera tedesca e valore stabile nel tempo. Dietro al brand si cela l'azienda Glashütter Uhrenbetrieb GmbH, di proprietà dello Swatch Group. La società porta avanti la tradizione nata a metà del diciannovesimo secolo nella cittadina sassone di Glashütte e dovuta all'opera dall'orologiaio e impresario tedesco Ferdinand Adolph Lange.

Gli orologi di Glashütte Original sono pensati in primis per chi apprezza gli orologi meccanici pregiati dal design classico. I modelli sono dotati quasi esclusivamente di calibri di manifattura con complicazioni come il tourbillon, il calendario perpetuo o il cronografo flyback. Conformemente alla tradizione di Glashütte, i movimenti sono minuziosamente rifiniti e impreziositi da perlage ed incisioni. I quadranti, anch'essi della massima qualità, vengono prodotti nella relativa manifattura situata a Pforzheim, nel sud-ovest della Germania. Le casse impiegate da Glashütte Original sono per la maggior parte in platino, oro bianco o rosso, ma anche in acciaio inox.

L'ampia offerta di questa marca di lusso comprende anche orologi in stile sportivo e segnatempo dal fascino retrò. Con questi modelli, Glashütte Original si rivolge ad un pubblico giovane (o giovanile), che ama i design moderni e dà importanza alla qualità. Glashütte Original dedica inoltre un'intera collezione agli orologi da donna.

La collezione Senator è la più tradizionale nel programma di Glashütte Original. Il modello principale è il Senator Grande Cosmopolite Tourbillon . Questo orologio in platino di 48 mm è di gran lunga l'orologio più complicato della manifattura. Il calibro a carica manuale 89-01 lo dota di un calendario perpetuo e dell'indicazione di un secondo fuso orario; il tourbillon volante che dà il nome all'orologio può essere ammirato a ore 12. Il segnatempo è realizzato in soli 25 esemplari ed è quindi rarissimo: il prezzo di tale capolavoro artigianale è di circa 325.000 euro.

Sono presenti però anche modelli più accessibili. Il Senator Tourbillon, ad esempio, possiede lo stesso tourbillon volante, ma rinuncia al secondo fuso orario e al calendario perpetuo. Un esemplare in oro bianco ha un prezzo compreso tra 52.000 e 74.000 euro, a seconda dello stato di conservazione. A chi vola spesso potrà interessare il Senator Cosmopolite, animato dal calibro automatico 89-02. Anche qui il secondo fuso orario viene mostrato all'interno di un quadrante ausiliario decentrato. L'orologio, che è disponibile sia in oro bianco che in oro rosso, ha un costo di circa 26.000 euro.

La scelta per quanto riguarda i modelli a tre lancette è molto ampia: è possibile optare per orologi con o senza datario, con fasi lunari, funzione sveglia programmabile o calendario perpetuo; le casse sono in oro o in acciaio inox. I modelli più datati e privi di complicazioni sono acquistabili già a 6.700 euro circa, mentre quelli attuali con calendario perpetuo possono arrivare a 25.000 euro.

Se preferisci i cronografi, la collezione Senator offre un'ampia varietà di modelli. Ad esempio, il Senator Chronograph Panorama Date coniuga un design classico e dettagli sportivi. Questo cronografo flyback con la caratteristica grande data a ore 6 è disponibile in acciaio inox oppure in oro rosso ed è accompagnato da cinturini in pelle o in caucciù oppure da bracciali in acciaio inox. Per i quadranti le colorazioni offerte sono bianco argento o nero. Il costo va dai 9.500 euro dei modelli usati ai 15.000 euro degli esemplari nuovi.

Il Capital Edition è una variante del Senator Chronograph; si differenzia da esso unicamente per via del quadrante, che presenta una finitura a raggio di sole. I quadranti ausiliari, di colore diverso rispetto allo sfondo, sono anch'essi rifiniti a raggio di sole. La versione in acciaio inox costa circa 14.000 euro; i modelli in oro arrivano a circa 29.000 euro e quelli in platino a circa 55.000 euro.

La collezione Pano è un mix di design tradizionale ed eleganza intramontabile. La serie si caratterizza per gli indicatori asimmetrici e per la data panoramica. Il modello più conosciuto è sicuramente il PanoMaticLunar, che offre piccoli secondi, grande data e un indicatore delle fasi lunari. La versione in acciaio inox di questo orologio automatico è acquistabile a circa 8.000 euro, mentre la variante in oro costa circa 15.000 euro. Simili prezzi sono raggiunti anche dal PanoReserve, che al posto delle fasi lunari presenta un indicatore della riserva di carica.

Si fa notare particolarmente il modello PanoMaticInverse, che offre uno sguardo frontale sulla doppia regolazione a collo di cigno, normalmente osservabile solo dal fondello dell'orologio. Questa particolarità contraddistingue l'estetica dell'orologio almeno quanto la farfalla stilizzata realizzata in oro, rubini e viti azzurrate. Il PanoMaticInverse in acciaio inox costa circa 9.000 euro da nuovo; la versione con cassa in oro rosso raggiunge invece i 18.500 euro.

Molto particolari sono anche i due cronografi della collezione, il PanoMaticCounter XL e il PanoGraph. Il primo presenta una complicazione molto rara, ovvero un contatore a due cifre. Per mezzo di due pulsanti è possibile fare avanzare o retrocedere il conteggio, mentre un terzo pulsante lo fa azzerare. Tra le altre funzionalità del PanoMaticCounter XL troviamo il cronografo flyback. Questo orologio in acciaio inox è acquistabile a circa 16.000 euro da nuovo. Il modello Panograph, invece, oltre alla funzione flyback offre anche un contatore dei 30 minuti posizionato tra le ore 2 e le 3. Questo straordinario cronografo in oro rosso è disponibile da nuovo a circa 21.500 euro.

La collezione Vintage si rivolge a tutti gli appassionati di orologi dall'estetica retrò. In questo caso l'ispirazione arriva dagli orologi Spezimatic prodotti in passato a Glashütte, nell'allora Germania dell'Est. In particolare, la serie Sixties si fa notare per i suoi colori vivaci. I quadranti sono bianco argento, nero grafite, blu splendente, verde intenso oppure arancione acceso. Glashütte Original offre questi sobri orologi a tre lancette in oro o in acciaio inox, con o senza data panoramica. Il prezzo di un Sixties in oro rosso con datario si aggira intorno ai 12.000 euro; rinunciando al datario, il prezzo scende a circa 9.500 euro. Le versioni in acciaio inox sono decisamente più economiche: un esemplare con data costa circa 5.900 euro, uno senza data circa 4.700 euro.

Il Sixties Chronograph è un segnatempo ispirato agli sport motoristici. Le lancette di ore e di minuti ruotano su sfondo bianco o nero, accompagnate da una lancetta aggiuntiva dei secondi cronografici. I piccoli secondi sono collocati a ore 3 ed il contatore dei 30 minuti in un quadrante ausiliario a ore 9. Questo segnatempo elegante è disponibile a circa 5.800 euro.

Anche la serie Seventies fa parte della collezione Vintage. La caratteristica distintiva di questi orologi è la forma quadrata della loro cassa in acciaio inox. Anche in questo caso è possibile scegliere tra una variante a tre lancette con data (Seventies Panorama Date) e un cronografo con funzione flyback (Seventies Chronograph Panorama Date). Entrambe le varianti sono disponibili con quadrante grigio, bianco o blu rifinito a raggio di sole.

Se ti interessa la versione cronografo del Seventies, dovrai spendere una cifra compresa tra 9.200 e 10.900 euro. L'edizione a tre lancette con datario costa circa 6.300 euro.

La collezione da donna Ladies di Glashütte Original comprende i modelli Pavonina, Lady Serenade e PanoMatic Luna. Il Pavonina è disponibile in numerose varianti raffinate, realizzate in acciaio inox, oro rosso, bicolori e con bracciale in metallo o cinturino in pelle. La cassa di 31x31 mm ha una forma quadrata con angoli smussati ed è spesso decorata da diamanti. Pavonina è l'unica serie di Glashütte Original ad essere dotata di calibri al quarzo: per questo, anche i prezzi sono relativamente accessibili. Un Pavonina in acciaio inox costa circa 3.000 euro, mentre gli esemplari in oro rosso partono da circa 9.000 euro. Gli orologi con diamanti hanno un costo di partenza di circa 11.000 euro.

Pietre preziose abbelliscono anche le lunette degli orologi Lady Serenade. La cassa rotonda del Lady Serenade ha un diametro di 36 mm e contiene il calibro automatico 39. Per il materiale è possibile scegliere tra acciaio inox oppure oro rosso. I prezzi vanno dai 4.500 euro degli esemplari in acciaio fino ai 12.300 euro dei modelli in oro con decorazione di diamanti.

Ben equipaggiato è anche il PanoMatic Luna. Oltre all'indicazione del tempo, il calibro automatico 90-12 offre anche la funzione di arresto dei secondi, una data panoramica e le fasi lunari. Il PanoMatic Luna è anche disponibile con diamanti. La cassa in acciaio inox ha un diametro di 39,4 mm ed è quindi più grande di quella dei modelli Pavonina e Lady Serenade. Anche il prezzo sale a circa 12.600 euro.

La storia di Glashütte Original è particolarmente movimentata, per questo non è possibile stabilire una data unica di fondazione. I suoi inizi risalgono al 1845, quando Ferdinand Adolph Lange avviò l'industria orologiera nella cittadina tedesca di Glashütte, dove successivamente si stabilirono anche altri produttori. Ben presto i raffinati orologi locali iniziarono a godere di un'ottima reputazione anche all'estero. La denominazione di origine Glashütte diventò così un marchio di qualità, che rese la cittadina sassone rinomata a livello internazionale. Il norvegese Roald Amundsen, conquistatore del Polo Sud, utilizzò un orologio da osservazione di Glashütte che permetteva di determinare con precisione la posizione. Attualmente tale orologio è ospitato presso il Fram Museum di Oslo, dove viene esposto insieme ad altri reperti della spedizione.

Nel 1916 un tale Karl W. Höhnel fece incidere su un orologio a pendolo la scritta Original Glashütte. Nel 1927 la denominazione fece la sua comparsa sul quadrante di un orologio da polso. Al termine della Seconda guerra mondiale e con la fondazione della Repubblica Democratica Tedesca all'inizio degli anni '50, le aziende di Glashütte furono costrette a fondersi e a statalizzarsi sotto il nome VEB Glashütter Uhrenbetriebe (GUB). La nuova azienda GUB produsse orologi sia per la Germania Est che per l'esportazione all'estero. Dopo la caduta del muro, nel 1990, la Glashütter Uhrenbetrieb GmbH emerse dall'eredità della VEB e a partire dal 1994, i nuovi proprietari Alfred Wallner e Heinz W. Pfeifer rilanciarono il marchio Glashütte Original puntando sulla produzione di orologi di lusso. Nel 2000 la Glashütter Uhrenbetrieb GmbH fu acquisita dal Gruppo Swatch.