Jaquet-Droz

La storia di Jaquet Droz è molto movimentata. L'azienda come la conosciamo oggi è attiva dalla metà degli anni Novanta e fa parte dello Swatch Group dal 2000. Le sue radici affondano però nella metà del XVIII secolo con gli orologi da parete e da tasca di Pierre Jaquet-Droz, famoso per la realizzazione di uccelli ed elementi automatici. Per gli esperti del settore orologiero, Jaquet-Droz è forse uno dei più grandi produttori white-label svizzeri che produceva orologi per numerose altre marche negli anni Settanta e Ottanta.

Molti dei segnatempo delle collezioni attuali traggono ispirazione dai modelli storici di Pierre Jaquet-Droz. La collezione Grande Seconde, ad esempio, si basa sui progetti di orologi da tasca del fondatore della manifattura, mentre la collezione Automaton, con i suoi uccelli, fiori e creature mitiche animate ad arte, è una reinterpretazione degli automi per i quali Pierre Jaquet-Droz era così famoso.

La lavorazione di Jaquet Droz è di altissimo livello, con una finitura impeccabile di tutte le superfici, dalla cassa e dai quadranti fino ai più piccoli componenti dei movimenti. I calibri sono in gran parte di manifattura, anche se Jaquet Droz utilizza anche movimenti fabbricati secondo le proprie specifiche da Blancpain e dal suo fornitore di movimenti Frédérique Piguet.

Jaquet Droz utilizza principalmente materiali classici come l'acciaio inossidabile o l'oro, ma anche materiali moderni come il titanio, lo zaffiro o la ceramica.

Jaquet Droz produce poche migliaia di orologi all'anno, suddivisi in diverse collezioni e con un ventaglio sorprendentemente ampio di design e funzioni.

Jaquet Droz Grande Seconde: design classico con un tocco moderno

La collezione più ampia della proposta di Jaquet Droz è la serie Grande Seconde, il cui design si ispira direttamente ai progetti del fondatore dell'azienda Pierre Jaquet-Droz. La caratteristica più evidente è l'indicazione decentrata dell'ora tramite due sottoquadranti: ore e minuti sono visualizzati a ore 12, mentre un quadrante sovradimensionato per i secondi si trova a ore 6. La disposizione dei totalizzatori ricorda il profilo di un 8 stilizzato e conferisce agli orologi un aspetto caratteristico.

Oltre agli orologi con pura indicazione dell'ora, la serie include una varietà di modelli con utili complicazioni, ad esempio cronografi monopulsante, orologi GMT e orologi con fasi lunari o data a lancetta.

Il design degli orologi è molto classico, in compenso i diametri da 41 a 44 mm sono piuttosto moderni. Jaquet Droz utilizza principalmente acciaio inossidabile o oro 18 carati, ma alcuni modelli come il Grande Seconde Clous de Paris sono realizzati anche in ceramica. Animano i segnatempo movimenti di manifattura come il calibro 2663A-S.

Jaquet Droz Petit Heure Minute

Gli orologi della collezione Petit Heure Minute presentano un design classico simile a quello dei modelli della serie Grande Seconde. Anche in questo caso un quadrante secondario a ore 12 indica ore e minuti. Qui però, Jaquet Droz rinuncia a un quadrante per i secondi continui. Lo spazio così guadagnato è impiegato per creare quadranti dal design particolarmente artistico, che vanno da elaborate incastonature di gemme e dipinti in miniatura realizzati a mano fino a rappresentazioni con gran data.

Con dimensioni della cassa che vanno da 35 a 43 mm, gli orologi disponibili in acciaio o in oro sono ideali sia da uomo che da donna.

Jaquet Droz Astrale

Anche gli orologi della collezione Jaquet Droz Astrale hanno un design molto classico, ma si differenziano dai modelli delle serie Grande Seconde e Petit Heure Minute per l'indicazione centrale dell'ora.

La maggior parte degli orologi Astrale è dotata di complicazioni elaborate. L'Astrale Eclipse, ad esempio, ha un'indicazione delle fasi lunari e una lancetta centrale per la data. L'Astrale Eclipse Quantième Perpetual offre anche un calendario perpetuo con indicazione retrograda. Se cerchi un orologio con secondo fuso orario, l'Astrale Majestic Beijing Time è la scelta giusta per te. La collezione comprende anche diversi cronografi e orologi con ora mondiale.

A seconda del modello, gli orologi montano calibri di manifattura o calibri realizzati appositamente per Jaquet Droz da Frédérique Piguet.

Jaquet Droz SW

Se ti piace il design del Grande Seconde ma preferisci orologi più sportivi, ti consigliamo di dare un'occhiata al Jaquet Droz Grande Seconde SW. Il design del quadrante corrisponde a quello del Grande Seconde classico, tuttavia la lunetta scanalata – che può essere in acciaio inossidabile, oro o con rivestimento in caucciù – le "griffe" a ore 3 e 9, nonché le dimensioni di 45 mm conferiscono all'orologio un carattere mascolino.

Oltre alla versione a tre lancette, il Grande Seconde SW è disponibile anche come cronografo bicompax con gran data.

Jaquet Droz Automaton e Les Ateliers D'Art

Più che semplici orologi, le collezioni Automaton e Les Ateliers D'Art propongono opere d'arte da portare al polso. Ne è un esempio in particolare la linea Petite Minute Heure, con quadranti dal design particolarmente artistico che ospitano dipinti a smalto, miniature o mosaici realizzati a mano. Gli orologi della serie Les Ateliers D'Art sono disponibili esclusivamente in oro rosso, giallo o bianco.

La collezione Automaton è il fiore all'occhiello della proposta di Jaquet Droz. Qui l'indicazione dell'oro è assolutamente secondaria. I protagonisti di questi esemplari sono indubbiamente le elaborate animazioni meccaniche che prendono vita premendo un pulsante. Il quadrante dell'Automaton Magic Lotus, ad esempio, rappresenta il paesaggio di un laghetto in cui come per magia si muovono piccoli fiori di loto, ninfee e carpe. L'Automaton Charming Bird, invece, ospita una piccola cinciarella che oltre a muoversi cinguetta. Per riprodurre il canto dell'uccellino nel modo più fedele possibile, Jaquet Droz utilizza soffietti e fischietti. Un altro pezzo forte è l'Automaton Dragon Sapphire, il cui quadrante è dominato da un drago. L'animale fantastico è stato creato da John Howe ed è in grado di muovere fauci, punta della coda e squame. Il drago ricorda fortemente Smaug dei libri di J. R. R. Tolkien e non è un caso: Howe, infatti, è uno dei più noti illustratori delle opere di Tolkien e ha collaborato come consulente per la realizzazione dei film "Il signor degli anelli" e "Lo Hobbit" di Peter Jackson.

Jaquet Droz Lady 8

Come suggerisce il nome, la collezione Lady 8 si rivolge alle donne. Le casse hanno la forma di un 8, con la parte inferiore, più grande, dedicata alla visualizzazione dell'ora. La metà superiore è solitamente riempita da una sfera, che può essere una perla o una sfavillante pietra preziosa.

La parte superiore del Lady 8 Flower ospita un piccolo fiore sotto una cupola di vetro zaffiro. Il fiore è animato e può aprire e chiudere i suoi petali.

Su Chrono24 puoi acquistare un orologio Jaquet Droz a partire da circa 1.000 euro, ma si tratta di modelli degli anni Settanta e Ottanta, ovvero il "periodo white label" della marca.

I prezzi dei modelli attuali partono da 6.000 euro circa per gli orologi semplici in acciaio inossidabile delle collezioni Petit Heure Minute o Grande Seconde. Gli orologi con secondo fuso orario, indicazione delle fasi lunari o gran data costano 11.000 euro circa. Le versioni in acciaio inossidabile della collezione Grande Seconde SW si collocano in una fascia di prezzo simile. Per gli orologi dello stesso tipo ma in oro, il prezzo sale a 19.000 euro circa. I cronografi di Jaquet Droz costano tra 13.000 e 25.000 euro, a seconda del modello e del materiale utilizzato.

Se ti interessa un orologio della gamma Les Ateliers D'Art, puoi mettere in conto un prezzo tra 16.000 e 72.000 euro. Ancora più costosi sono gli orologi della collezione Automaton, che richiedono un budget compreso tra 90.000 e 360.000 euro.

Quanti orologi produce Jaquet Droz all'anno?

Il CEO Marc Hayek dichiara che Jaquet Droz produce circa 4.000-5.000 orologi all'anno.

Jaquet Droz è un brand di lusso?

Jaquet Droz si colloca nel segmento delle marche di lusso di alto livello all'interno dello Swatch Group, per la qualità superiore alla media delle sue lavorazioni, dei materiali utilizzati e degli elaborati calibri di manifattura.